
erano gli anni cinquanta quando ancel keys, biologo nutrizionista statunitense, rimase stregato dalla bassa incidenza di patologie cardiovascolari e di disturbi gastrointestinali in italia e in grecia e decise di studiarne le ragioni. ce l`avevamo sotto gli occhi, eppure e` a lui che dobbiamo la codifica di un vero e proprio tesoro: la dieta mediterranea, uno stile alimentare naturalmente alleato del nostro benessere. riduzione del rischio cardiovascolare, protezione dal declino cognitivo, effetto antinfiammatorio, maggiore longevita` e una migliore percezione di se` sono solo alcuni dei benefici che seguire questo regime comporta: ecco perche` marco bianchi ha scelto di riscoprirlo, misurandosi con i piatti provenienti dalla cucina regionale. "la mia cucina italiana" e` un vero e proprio ritratto gastronomico della nostra penisola: 20 regioni, 200 ricette. tante sono gia` perfettamente bilanciate nella loro versione originale: il nostro corpo ringrazia per tanti primi (le profumatissime zuppe del nord, le varie combinazioni di cereali e legumi del centro, per non parlare della pasta di semola di grano duro del sud), per antipasti e contorni prelibati a base delle verdure locali, ma anche per secondi di pesce degni del piu` classico dei pranzi della domenica e dolci ricchissimi, grondanti mandorle e uvetta. altre ricette, invece, sono state reinterpretate, nel rispetto della tradizione, per esaltarne le potenzialita` salutari e prenderci cosi` al meglio cura di noi...