Quintetto con sonorità vintage e largo uso di fiati.
Album acustico, autogestito ed in tiratura limitata. Ogni copia è firmata dall'autore. Joe torna con un album di folk songs personali ed intense. 15 canzoni.
Banjoista di classe, già leader dei Bad Livers, Barnes fa un disco di una certa importanza che conta anche la partecipazione in veste di vocalist di Dave Matthews. Tra antico e moderno, tradizione e sonorità innovative Barnes, come dice Matthews, può salvare la nostra anima
inverno 1947: anais nin e` in messico e si sente invasa di gioia, in armonia con la natura e con "il ritmo dei nativi". il suo ritorno negli stati uniti costituisce un duro impatto con la realta`, realta` che, affrontata sul piano dell`arte, non costituisce un rifiuto di responsabilita`, ma un`ossigenazione psicofisica per sopravvivere. la nin si sente spezzata: arte e vita sono due momenti diversi e inconciliabili, solo la natura le da` sollievo, solo il suo essere nella natura costituisce per lei un momento di coesione e sintesi. e`un periodo di ribellione e di ripensamento per la donna e per la scrittrice. dopo quattro anni di analisi, la nin ha superato la crisi, ha debellato la nevrosi, e` libera, piena di voglia di vivere e di dedicarsi alla scrittura.
nel 1955 anais nin si ritrova "nel presente" e vuole trasmettere agli altri il frutto di anni di esperienza come donna e come scrittrice: la felicita` sta nelle piccole cose, non nelle vette dell`estasi. nel sesto volume del suo diario la nin non e` piu` il personaggio principale: questo sara` il "diario degli altri". reintegrata nella famiglia umana, anais realizza ritratti acuti, vivi e severi. ammira simenon, ama bergman, giudica beckett troppo intellettuale, simone de beauvoir oggettiva e disperante, capisce ginsberg e corso, il loro surrealismo e la loro ironia selvaggia, rimpiange di non aver potuto incontrare la grande e altera djuna barnes, si abbandona ad analisi e riflessioni su fenomeni letterari e artistici.
ambientato in scozia alla fine del settecento, il romanzo mette in scena il duro scontro tra il crudele giudice adam weir e il suo unico figlio archie. per essersi ribellato al padre, archie viene allontanato da edimburgo e mandato in esilio nella solitaria hermiston. qui subira` una sorta di regressione verso il mito di una terra arcaica. e compira` la sua vera formazione, attraverso incontri che segneranno la sua intera esistenza.
tra luci, brindisi, spari e giochi d`artificio si annidano intrighi e delitti e il capodanno degli investigatori di casa sellerio si tinge subito di giallo. le antologie di racconti gialli di casa sellerio, nate come un vero e proprio laboratorio di studio per scrittori della stessa scuderia, sono diventate negli anni degli appuntamenti fissi molto attesi dai lettori. in questa seconda fatica, uscita nel 2012, investigatori di professione e dilettanti sono messi alla prova nella difficile cornice del capodanno. salvo montalbano, il commissario di andrea camilleri, sogna per l`ultimo dell`anno gli ottimi di adelina, ma prima deve catturare un pericoloso latitante; la vigilia nella casa di ringhiera immaginata da francesco recami e` tutta equivoci e strani traffici; rocco schiavone, creatura di antonio manzini, passa un capodanno nero tra l`omicidio di un senzatetto e il suo trasferimento punitivo che incombe; kati hirschel, la libraia di istanbul di esmahan aykol, cerca la sua cara amica scomparsa proprio il giorno del cenone; enzo baiamonte, l`elettrotecnico palermitano detective per caso di gian mauro costa, durante la festa di fine anno prova ad aiutare una donna del passato; il barrista massimo, anche senza i vecchietti ficcanaso del barlume di marco malvaldi, fiuta la pista giusta di un delitto che scuote il in costume.
