"la mia scrittura e` la chiave per comprendere il mondo e la chiave d`accesso verso il mio io. e il mio lavoro, il mio punto fermo, e` stata l`unica cosa che mi ha sempre dato forza, per mia scelta". herta muller si racconta a gabriella lepre nella prima intervista italiana concessa a roma diciannove anni fa. il ruolo sociale e politico dell`intellettuale, il rapporto con la scrittura e la sua vicinanza a levi, pavese e calvino, i nodi dei suoi romanzi: la dittatura, l`esilio, la guerra, la liberta`. una conversazione letteraria e politica con la scrittrice-simbolo della nuova europa unita.
connie neal esplora il magico e misterioso mondo del giovane mago per dimostrare, con un arsenale di riferimenti e paralleli con il vangelo, che i romanzi della rowling possono essere raccomandati a tutti quei genitori e quegli educatori che hanno qualche dubbio su questo grande fenomeno letterario. non solo, ricca e interessante e` l`analisi che l`autrice presenta di ogni personaggio del mondo di harry potter.
achenbach e` il fondatore della "philosophische praxis", forma principale di consulenza filosofica. il volume raccoglie i saggi fondamentali, in cui ha presentato il suo lavoro e ne ha discusso finalita` e modalita`. per achenbach la consulenza filosofica "non si occupa dei sistemi filosofici, non prescrive alcun filosofema, non costruisce alcuna filosofia, non somministra alcuna visione filosofica, ma mette in movimento il pensiero: filosofa", quindi deve riflettere produttivamente su casi concreti. insomma: l`aiuto che il consulente filosofico puo` dare a chi lo consulta non sta nel "curarlo" o nel fornirgli una "verita`" preconfezionata, ma nel metterlo in grado di pensare, nel dialogo con altri.
chi si cela dietro l`enigmatica immagine di alessandro magno? quali eventi hanno deviato la sua vocazione di letterato e filosofo, trasformandolo nello spietato conquistatore eretto a modello da cesare e napoleone? alessandro appare in questo ritratto come una sintesi di figure storico-mitiche: un "io" molteplice e contraddittorio costruito mettendo insieme l`ira furiosa e l`amicizia disinteressata di achille, la resistenza al dolore di eracle, la liberalita` e la tolleranza di ciro il grande. la sua ansia intellettuale e la sete di conquista scaturiscono dalla medesima pulsione, per cui le sequenze del crescendo espansionistico sono luoghi fisici e insieme tappe di un percorso conoscitivo che si arrestera` solo davanti all`oceano indiano.
la scoperta della doppia elica del dna nel 1953, cui watson lavorava da anni, suggeriva la soluzione di due fra i piu` antichi misteri della biologia: l`archiviazione e la replicazione dell`informazione ereditaria. la doppia elica portava fin dentro la cellula una visione unitaria del mondo biologico e del mondo inanimato e, nella confusa complessita` della biologia e nella sterminata varieta` delle forme viventi, watson introduceva un elemento materiale unificante e una nuova chiave interpretativa. il cinquantenario della rivoluzione del dna ha coinciso con la pubblicazione della prima sequenza del genoma umano e cio` ha offerto allo scienziato inglese l`occasione per una magistrale lettura della sua storia e dei suoi problemi.
le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. in edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del novecento. testo originale nell`edizione di john burnet. traduzione, introduzione e note di francesco adorno.
nel 1956 fusco conobbe a venezia il cardinale angelo roncalli; fu un amico giornalista a presentarlo all`allora patriarca della citta` lagunare. insieme si recarono al palazzo patriarcale: fu un incontro come fra vecchi amici, roncalli offri` del buon vino bianco, converso` amabilmente, non si mostro` preoccupato della "laicita`" di fusco, lo ringrazio` addirittura per un articolo malizioso che il cronista aveva dedicato ai frati francescani. a quell`incontro ne seguirono altri, tutti cordiali, come fra vecchi amici, il cardinale raccontava episodi della sua vita, aneddoti su santi, affrontava discussioni sulla chiesa, sempre sorridente e a tratti ironico; incontri che dovettero segnare profondamente fusco se il 4 giugno del 1963 si ritrovo` con migliaia di persone in piazza san pietro nel corteo che accompagnava la salma di giovanni xxiii.
laura mancinelli, raccontando la sua storia, ci mostra uno spaccato del secondo novecento italiano, mescolando grande storia con piccole storie, descrivendo tanto i bombardamenti su torino quanto i poveri oggetti con cui giocava da piccola. e, accanto ai cambiamenti degli scenari politici e del costume nazionale, la maturazione personale: bimba dispettosa e vivace, adolescente impegnata in politica, infine donna provata dai lutti e dalla malattia, ma vigile e sensibile.
dopo un decennio di sperimentazione, un nuovo protagonista si e` imposto nel sistema dei media: il giornalismo online. non e` possibile oggi fare informazione senza tenere conto di quanto avviene nella rete: notizie in tempo reale, aggiornamenti continui, approfondimenti, interattivita` con i lettori, contenuti multimediali, sono concetti e comportamenti ormai assimilati da giornalisti e dal nuovo pubblico di fruitori che si e` formato con il web. il fenomeno dei blog, il "citizen journalism", wikipedia, youtube, myspace non sono fenomeni passeggeri, ma parte integrante di un processo irreversibile nel mondo della comunicazione. la questione non e` riconoscere l`esistenza, la qualita` e la dignita` professionale del giornalismo online, quanto capire come e quanto il nuovo giornalismo abbia contaminato e influenzato i saperi e le routine della professione nel suo insieme, imponendo nuove regole e una nuova organizzazione del lavoro. il processo di integrazione dei saperi, dei linguaggi, dei giornalismi non sara` ne` semplice ne` breve. questo manuale vuole dare un contributo di riflessione su come si puo` fare giornalismo sfruttando tutte le potenzialita` dei nuovi media, ma anche aiutare a focalizzare le nuove regole e raccontare come e` cambiato e sta cambiando il giornalismo dopo internet. nella convinzione che le profonde trasformazioni in atto abbiano aperto la strada per un nuovo giornalismo. l`eta` dell`oro non esiste. ma questo e` un buon momento per fare il giornalista.
pensatori antichi e moderni, scrittori, attori e personaggi dello star system, politici e statisti, grandi uomini d`affari: tutti si sono imbattuti negli ossimori e nei paradossi, della lingua (e della vita). c`e` chi li pronuncia involontariamente e chi ne fa una bandiera del proprio modo di esprimersi. questo testo che celebra il potere e la forza dirompente di un modo di pensare, a volte spiazzante ma sempre in grado di colpire la curiosita` e l`intelligenza di chi ci ascolta. da confucio a oscar wilde, da aristotele a francoise sagan, da marziale a george bernard shaw, da petrarca a oriana fallaci il libro di grothe contiene oltre mille tra le citazioni piu` provocatorie di tutti i tempi, che abbracciano ogni settore dell`attivita` umana. frasi, sentenze famose e dichiarazioni che coinvolgono il lettore, ne affinano la cultura, catturano l`attenzione di tutti gli amanti della lingua e del bel parlare. e, soprattutto, trasmettono a ognuno di noi la sottile, e in qualche caso segreta, verita` racchiusa in ogni battuta. "citazioni sottolinea l`autore - che impongono un rimuginare continuo e ripetuto, non certo una scorsa veloce, da parte degli amanti della lingua, che si divertono un mondo nel vedere perole ed espressioni usato in modo creativo e intelligente".
la grammatica generativa e` la teoria linguistica elaborata da noam chomsky e dalla sua scuola a partire dagli anni cinquanta del novecento. essa sostiene che il linguaggio e` una "capacita` biologica" propria della sola specie umana, che si deve studiare e analizzare con una metodologia analoga a quella delle scienze della natura. in questo volume, sono dapprima presentati gli argomenti che la grammatica generativa porta a sostegno di questa sua concezione del linguaggio e della linguistica. successivamente, sono illustrate alcune nozioni tecniche fondamentali, basandosi soprattutto sulla versione piu` recente della teoria, il cosiddetto "minimalismo".
da platone e aristotele sino a rawls e habermas, un`antologia di testi sull`eguaglianza tratti dai classici del pensiero filosofico e politico.
le economie dei paesi sviluppati devono affrontare problemi profondi e interconnessi: citta` inquinate, gravi diseguaglianze, marginalizzazione di larghe fasce di popolazione, crescita lenta, un disastroso cambiamento climatico. per affrontare questi problemi le politiche economiche devono cambiare radicalmente. il che vuol dire che dobbiamo capire fino in fondo come funziona il sistema capitalista contemporaneo. in questo libro, alcuni tra i massimi economisti a livello internazionale affrontano le questioni chiave dell`economia contemporanea - la politica fiscale e monetaria, il mercato finanziario, la diseguaglianza, le privatizzazioni, l`innovazione e il cambiamento climatico. con una convinzione: il capitalismo deve essere riformato e reinterpretato per evitare i fallimenti che tuttora abbiamo davanti agli occhi. "abbiamo un bisogno disperato di nuovi modi di pensare e concepire le politiche economiche: questo libro affronta i nostri preconcetti, sfida i nostri mostri sacri e offre finalmente idee nuove e provocatorie." (financial times)
l`opera commissionata al giovane fotografo gallaratese andrea piacquadio, dal titolo "le firme", e` un volume fuori collana che, pur non essendo un vero e proprio libro nel senso letterario del termine, ha l`ambizione di essere una "doppia" opera d`arte: infatti, accanto ad ogni clic fotografico, vi e`, nel contro pagina, una testimonianza diretta e inedita dell`artista immortalato. si sono voluti inserire nell`opera i piu` rappresentativi delle attuali espressioni artistiche (pittura, scultura, poesia, letteratura, musica, teatro, canto, danza, giornalismo, ecc..) del nostro territorio, segnato in questi ultimi anni da un inedito "furore creativo." abbiamo cercato di fare un testo che desse risalto non solo a nomi di prestigio nazionale o di grande valore internazionale (c`e` anche un premio nobel), ma anche a giovani emergenti, meritevoli di attenzione. non abbiamo potuto ovviamente inserirli tutti ma, speriamo solo di trovarci dinanzi a una prima edizione di un`opera ben piu` ampia. i personaggi sono circa un centinaio con le "contaminazioni" ed i "luoghi" in cui essi operano, e il volume ha un formato catalogo con pregiate finiture di stampa. l`uscita del libro, presentato presso la villa ipazia di velate, ha offerto la possibilita` di acquisire un documento storico e unico per la nostra zona.
vi e` mai capitato di entrare in una agenzia di viaggi per prenotare una vacanza poco costosa al mare e di uscirne avendone prenotata una dispendiosa in giamaica, per un "colpo basso" del venditore? o, di aver risposto a un intervistatore, gentilmente accolto in casa vostra, sulle vostre abitudini di lettura e, cosa che non avreste mai voluto, ritrovarvi acquirenti di un`enciclopedia, come prescrive la cosiddetta tecnica del "piede nella porta"? oppure, di aver sentito parlare alla tv di certe riforme istituzionali e di esserne rimasti convinti soprattutto perche` a sostenerle era un noto politologo? molti sono i modi e le tecniche per persuadere, utilizzati in tutti i campi, perche` tutti hanno qualcosa da offrire e da ottenere. a fini nobili e meno nobili. questo volume fa il punto su quanto si sa delle strategie persuasive nella pubblicita`, nella politica, nei media e nelle relazioni interpersonali.
a partire dalla disgregazione dell`unione sovietica, nella repubblica di sacha (jacuzia, siberia orientale), si e` assistito a una vera e propria rinascita sia di pratiche legate allo sciamanesimo sia dell`attivita` sciamanica. i nove saggi che compongono il volume vogliono offrire uno sguardo sull`evoluzione della pratica sciamanica, attraverso le fonti etnografiche e le ricerche empiriche condotte dal 2005 al 2011 dall`autrice nella repubblica di sacha, e proporre alcuni spunti di riflessione su tre tematiche legate inevitabilmente allo sciamanesimo: il revival, l`autenticita` culturale e la reinvenzione. le pratiche di revival dello sciamanesimo e degli sciamani sembrano veicolare un piu` ampio messaggio di risveglio culturale e politico che ha avuto come obiettivo la ricerca di memorie, di un determinato passato storico, di antenati, di una lingua comune al popolo jacuto che fossero "autentiche", "tipiche" e uniche: si tratta di dinamiche di invenzione della tradizione ben documentate dalla letteratura antropologica. se l`antropologia ha attribuito a concetti come etnicita`, autenticita`, tradizione, l`essenza di costrutti culturali e prodotti storici che variano a seconda del contesto di riferimento, sono proprio gli usi che gli attori sociali fanno di questi concetti che costituiscono l`aspetto piu` rilevante di quanto sta accadendo oggi allo sciamanesimo e agli sciamani.
lo spirito di un luogo e fatto dalle persone che lo abitano, dalle storie che si intersecano nelle sue strade. e questo vale in modo particolare per la palestina, custode di passaggi storici epocali e teatro di una delle piu dolorose pagine di storia contemporanea. francesca albanese, la relatrice speciale onu sul territorio palestinese occupato, una delle persone piu competenti e autorevoli sullo status giuridico e sulla situazione dei palestinesi - amata (o odiata) in tutto il mondo per l?integrita e la passione con cui si batte in favore dei diritti di un popolo troppo a lungo vessato - qui ci offre storie che intrecciano informazioni, riflessioni, emozioni e vicende intime. un viaggio scandito da dieci persone che hanno accompagnato francesca a comprendere storia, presente e futuro della palestina. hind rajab, morta a sei anni sotto le bombe che hanno distrutto gaza, ci apre gli occhi su cosa significhi essere bambini in un paese dove i bambini non hanno un nido che li protegga e che rispetti le loro radici. abu hassan ci guida tra i luoghi di fatica e sofferenza ai margini di gerusalemme; e george, amico stretto, di gerusalemme ci mostra meraviglia e insensatezze. alon confino, grande studioso dell?olocausto, ci aiuta a comprendere i contrasti che possono albergare nel cuore di un ebreo che vede l?apartheid e ne vuole la fine. ghassan abu-sittah, chirurgo arrivato da londra per entrare nel vivo dell?orrore piu inimmaginabile, ci racconta cio che ha visto; e malak mattar, giovane artista che ha fatto il percorso inverso, condivide la storia di chi ha dovuto lasciare gaza per potersi esprimere o per sopravvivere. e poi ingrid jaradat gassner, eyal weizman, gabor mate - fino a una delle persone piu vicine a francesca nella vita, cosi come nella ricerca di una consapevolezza capace di tradursi in azione. dieci storie che si legano alle vite di molte altre, ponendoci le domande a cui e doveroso dare risposta: quali sono le conseguenze dell?occupazione? dov?e la casa