
la storia inizia con un morto, due poliziotti corrotti e la signora bloom. ma non "quella" signora bloom, di joyciana memoria. anche se joyce, l`onnipresente mentore della letteratura irlandese, e` comunque al centro dell`intrigo che vede le vittime a caccia del manoscritto del suo ultimo romanzo, scritto tutto con formule e simboli matematici. il primo capitolo porta la firma di doyle e l`ultimo di mccourt: a loro si uniscono altri tredici tra i piu` rinomati scrittori irlandesi. il risultato e` un giallo "sui generis". i proventi di questo volume sono devoluti per volonta` degli autori a favore di amnesty international.


il ragazzo di vetro e` stefano, studente di liceo, che la lente di cerami ferma sulla soglia dell`eta` adulta. egli si muove tra le sabbie mobili di sensazioni in conflitto fra loro, che esplodono e si annullano di continuo. la sua paura del nulla e` simile, ma di segno contrario, a quella sperimentata da aschenbach nella , il libro che stefano apre come un breviario nelle giornate oziose di una vacanza estiva. lo domina un`ansia di assoluto, un bisogno furente di buttare all`aria, di cancellare cio` che e` pallido e mediocre.


nel 1705 - anno in cui si verifica la prima di una serie di eclissi solari che seguiranno passo passo il procedere degli eventi - lo stampatore ungherese cornelius csili`ag ritorna dalla germania nella terra dei padri. ha cosi` inizio una vicenda testimoniata dalle pagine di un libro-diario tramandato di generazione in generazione. la famiglia csillag, i cui primogeniti hanno la facolta` di rivedere il passato piu` remoto e di scrutare il futuro, e` via via coinvolta in tutte le turbolenze di tre secoli di storia ungherese: dalle lotte per l`indipendenza, alle due guerre mondiali, allo stalinismo e infine al 1999, quando per l`europa centro-orientale si e` aperta una nuova era e l`ultimo esponente della famiglia decide di raccontare tutta la storia.




I classici della Sun, rimasterizzati a dovere dalla Sundazed. 24 grandissime canzoni.
