
l`originalita` della poesia di atxaga sta nella posizione del poeta che vede le cose che ha davanti da un punto di vista di completa innocenza, come un bambino, cercando di capire, senza influenze ne` pregiudizi, come funzionano. in tutta la sua opera atxaga si presenta come un narratore nascosto dietro il sipario, creando una distanza che fa si` che il poeta non s`intrometta nel modo in cui si accostano le immagini o si intrecciano i ragionamenti.

sessanta testi in dialetto milanese in vario metro, che si ispirano alla realta` minuta della vita cittadina del settecento per offrirsi al divertimento e alla riflessione del lettore. quadretti di interni, luoghi urbani, caricature e schizzi di ambienti, persino ricette sono occasioni per porre in luce lo spaccato di una societa` improntata a un`etica dell`impegno civile, necessaria premessa delle imprese illuministiche. nobili annoiati, astuti borghesi, saggi popolani sono le figure di queste "pitture dal vivo".

a partire dalla meta` del trecento i cantari costituirono una sorta di "poesia per tutti", che trionfava, codificata nella forma dell`ottava rima, sulle piazze dei comuni italiani. questa narrativa breve conosce un ampio spettro di possibilita` (epico-cavalleresche storiche, rnitologiche, agiografiche, novellistiche), ma il filone fiabesco e leggendario resta pur sempre il piu` antico e il piu` tipico. i cantari fiabeschi arturiani, per lo piu` irrelati rispetto ai grandi romanzi della "matie`re de bretagne", appaiono saldamente legati ad un luogo (la corte di artu`), alle sue convenzioni (grandi assemblee, richiesta di soccorso,vanti, inchieste..) e alle sue situazioni topiche (impegno di vendetta, duelli per conquistare una dama, fanciulle a rischio di subire violenza, castelli incantati, giganti..). i testi che qui si presentano editi criticamente, sottratti alle occasionali e antiquate edizioni dove erano disperdi - carduino, il falso scudo, astore e morgana, lasancis, galasso dalla scura valle - acquistano forza e significato proprio dal fatto di essere raccolti cosi` da sottolineare alcuni elementi comuni. essi rivelano una sorta di narrativa "sommersa", quella delle piazze, cara agli artigiani piu` o meno alfabetizzati, ma nota e ascoltata anche da meno sprovveduti personaggi, siano l`autore della tavola ritonda o il frate evangelista fossa traduttore di seneca e di` virgilio o il conte matteo maria boiardo.


dal 1963, anno della realizzazione della sua prima architettura (la casa parrocchiale di genestrerio), mario botta ha progettato oltre trecento edifici e opere di design, una media quindi di otto progetti all`anno, spesso di vasta dimensione. nel corso di tutta la sua lunga attivita` progettuale, mario botta ha costruito e sperimentato ogni genere di edificio: ha espresso le grandi forme e animato quelle piccole.






mayta e` il nome del presunto eroe di un velleitario golpe trockijsta che vargas llosa immagina essersi svolto nel 1958 in america latina. a meta` del novecento, in quei paesi, fra avventurieri e idealisti, la liberta` stava sempre a un tiro di schioppo. e per conquistarla la via rivoluzionaria sembrava la migliore. in questa ricostruzione, vargas llosa ci fa ripercorrere la vita dei diversi personaggi attraverso le testimonianze dei loro conoscenti e il confronto, a posteriori, di questi racconti con la realta`.





catherine mckenna e` una musicista. cresciuta in un ambiente difficile e oppressa da un`incombente figura paterna, ha deciso di lasciare la famiglia e il suo paese natale, in irlanda del nord, per andare a vivere a glasgow, dove con fatica e coraggio ha lottato per la sua affermazione artistica e dove, in seguito a una relazione sbagliata e segnata dalla violenza, ha dato alla luce una figlia. quando il padre muore, decide di tornare in irlanda per seppellirlo; dovra` allora tentare di riallacciare un rapporto con il suo tormentato passato famigliare, lottando contro la depressione, le incomprensioni e le privazioni, cosi` come ha combattuto per affermarsi in un mondo duro dominato dagli uomini.







2 LP. Tower of Power, la più dinamica ma anche longeva band in ambito soul, sono stati di recente in Italia per una serie di concerti molto applauditi. Ora celebrano i cinquanta anni di carriera con questo nuovo album, che contiene una serie di canzoni composte per l'occasione dal leader in pectore, Emilio Castillo e Stephen Doc Kupka. Canzoni che celebrano il classico soul, di cui la band è depositaria da moltissimi anni. Il suono è sostentuo da una corposa sezione di cinque fiati e da una poderosa sezione rimica con due membri originali (Dave Garibaldi e Francis Rocco Prestia). Poi abbiamo l'hammond di Roger Smith e la chitarra di Jerry Cortez e ben due voci soliste: Ray Greene e Marcus Scott. Classic soul, come ben pochi fanno al giorno d'oggi e canzoni di peso come Hangin' With My Baby, On The Soul Side of Town, Butter Friend, Let it Go e Do You Like That. Edizione limitata, vinile 180 grammi, stampa Usa, copertina apribile, contiene il codice x il download.

pubblicato nell`aprile del 1950 e considerato il libro piu` bello di pavese, "la luna e i falo`" e` il suo ultimo romanzo. il protagonista, anguilla, all`indomani della liberazione, torna al suo paese delle langhe dopo molti anni trascorsi in america e, in compagnia dell`amico nuto, ripercorre i luoghi dell`infanzia e dell`adolescenza in un viaggio nel tempo, alla ricerca di antiche e sofferte radici. storia semplice e lirica insieme, costruita come un continuo viavai tra il piano del passato e quello del presente, la luna e i falo` recupera i temi civili della guerra partigiana, la cospirazione antifascista, la lotta di liberazione, e li lega a problematiche private - l`amicizia, la sensualita`, la morte -, in un intreccio drammatico che conferma la totale inappartenenza dell`individuo rispetto al mondo e il suo triste destino di solitudine.




