in natura, nonostante i conflitti continui per la difesa del necessario, tra le diverse popolazioni di viventi si crea una rete di rapporti di convenienza, adattamento, tolleranza minima, da cui risultano una serie di servizi gratis svolti per il mantenimento della biosfera che li accoglie. per esempio batteri, funghi, coleotteri, ditteri, lombrichi banchettano tutti insieme nel compost o nel sottobosco e al contempo restituiscono, all`habitat dove vivono, un substrato fertile e disponibile all`attecchimento di prossimi vegetali. c`e` da chiedersi quali servizi la comunita` umana svolga per le altre popolazioni di viventi o per gli elementi alla base della vita di tutti sul pianeta. la maggior parte di noi oggi e` molto distante dai processi del pianeta che ci ospita. si fatica a comprendere questioni che non si possono constatare tutti i giorni individualmente: chiusi in case e uffici con acqua che arriva dal rubinetto e cibi preconfezionati e prelavorati nei market, e` facile perdere di vista la nostra profonda "parentela" con piante, animali, insetti, microbi e elementi vitali. in questo volume l`autrice ci fornisce una serie di suggerimenti da applicare nella quotidianita` per rendere piu` ecosolidale il nostro rapporto con il mondo che ci ospita.
cremona, anni bui della guerra. roberto e un ragazzo quando si unisce a una compagnia di finti teatranti che, di notte, sabotano i ponti sul po per fermare i tedeschi. scoperti, molti vengono arrestati, ma roberto riesce a fuggire, dando inizio a una lunga avventura: la fuga in montagna, l?arresto, la prigionia e la lotta tra i partigiani fino all?arrivo degli alleati. con semplicita e forza, questo romanzo racconta il coraggio di chi ha resistito, facendo la storia senza saperlo. quando la liberta chiama, anche un ragazzo puo diventare un eroe. eta di lettura: da 12 anni.
come prima cosa, federico ha un corpo. esagerato, ingestibile, deriso a scuola e compatito in famiglia. un corpo di vent`anni e centocinquanta chili, nato con una fame ancestrale. di cibo e di altro. finche` quell`appetito incontra lo sguardo di giulia: ecco che fede sara` costretto, letteralmente, a sottomettersi a una nuova forma di piacere. "il paradosso della sopravvivenza" e` un romanzo sullo spazio che occupiamo ogni giorno, quasi senza badarci. e insieme una riflessione sotterranea sul potere che lo sguardo altrui esercita sulle nostre scelte. soprattutto, e` la storia di un corpo ingombrante in un mondo ingombrante, a cui corrispondono desideri ingombranti. lui si chiama federico furlan, detto fede, ma per tutti a pratonovo e` soltanto . in famiglia, a scuola, e poi da adulto, sul lavoro, fede non puo` mai dimenticare il peso che si porta addosso, la tenera e inseparabile corazza di carne che lui foraggia costantemente a suon di cibo. eppure, anche se infelice, fede si sente invincibile. il suo medico gli ha illustrato , bizzarra teoria clinica secondo cui le persone obese avrebbero un tasso di mortalita` inferiore rispetto a quelle normopeso, come se il grasso facesse da scudo alle minacce del mondo. le cose cambiano quando fede conosce giulia, consapevole di essere bellissima e forse ignara di trovarsi pericolosamente vicina all`anoressia. e lei a proporgli un gioco dalle regole spietate. provate a immaginarli nudi, l`uno di fronte all`altra, lei quasi invisibile e lui che riempie tutto lo spazio: durante i loro incontri fede ha il divieto assoluto di toccarla, e l`obbligo di mangiare senza sosta tonnellate di cibo. giulia lo domina, fredda e dispotica, e per difendersi non c`e` corazza che tenga. cosi`, pieno di vergogna, fede prende l`unica strada che gli resta: quella della fuga. giorgio falco ha scritto un romanzo che contiene moltitudini: la desolazione di un paesaggio alpino non troppo dissimile dalle pe