Ex Thee Midniters prodotto da David Hidalgo.
refrattario alla retorica e ai vezzi di molta accademia, solmi non fu critico d`arte istituzionale ma, amico e sodale di pittori e scultori, pote` seguirne passo dopo passo i percorsi, affascinato dalla creativita` unica e irripetibile del vero artista: "... vane sono formule e programmi, vano persino l`altissimo esempio degli antichi quando difetti, nell`artista, il vivo sentimento, sempre eretico e individuale, della vita vivente che nell`arte cerca la sua forma". senza mai cedere alla semplicistica tentazione di "incasellare nomi ed opere sotto le bandiere degli astratti "programmi", "correnti" e "tendenze", e in un`epoca senza centri come il novecento, in cui "il vero artista e`, in ogni senso, solo", solmi riesce nondimeno a tracciare un panorama tanto composito quanto coerente, scoprendo gli occulti reticoli che connettono fenomeni all`apparenza distanti. dagli scritti raccolti in questo volume nasce cosi`, inattesa, una vera e propria storia dell`arte italiana della prima meta` del secolo scorso (non senza uno sguardo prensile anche a cio` che succedeva oltre confine e al passato). arte che solmi osserva con lo stesso magistrale discernimento che ha sempre fatto valere nella critica letteraria, intuendo spesso il genio e l`originalita` di molti artisti - da carra` a de pisis, da de chirico a sironi, da modigliani a morandi a casorati - ben prima della loro piena affermazione pubblica. con una nota di antonello negri.
Vengono dal Sud ed hanno un suono tra country rock e southern rock che ha conquistato già parecchi fans. Sono onesti, non innovativi, ma suonano con molta forza e tanta voglia. Hanno aperto per gente come Zac Brown e Grace Potter e si sono inseriti nel filone Americana a buon diritto. Dopo il valido esordio di un anno fa con Somewhere Beneath These Southern Skies, ora stanno uscendo decisamente allo scoperto.

Il nuovo album solista del chitarrista dei Pink Floyd, probabilmente il disco migliore della sua carriera. Persino meglio di On an Island, Luck and Strange riesce a coniugare un certo pop sofisticato e atmosfere pinkfloydiane con grande classe e una scrittura e degli arrangiamenti che riescono a discostarsi, a volte anche in modo significativo da quanto fatto in precedenza. Il risultato sono 9 brani che scorrono via eleganti e piacevoli. Edizione con 2 brani in più: Yes, I have a ghost con la figlia Romany Gilmour e Luck and Strange (original barn jam).