
Rockabilly dagli archivi della Sun Records.Include brani di:Fred Prentiss,Jimmy Williams,Alan Wingate,Ray Scott,John Tolleson etc.






sai quanto vali? hai un`idea di quanto potresti valere? per affermarsi, non basta essere un manager capace: bisogna diventare un manager vincente. bisogna sapersi promuovere e imporre sul mercato rendendosi "appetibili", migliorando e valorizzando le proprie qualita` manageriali. verbalita`, visibilita`, vestibilita`, vitalita`, vivibilita` sono le 5 v del "modello del guscio" su cui misurarsi e impegnarsi, per potenziare le proprie doti comunicative e d`immagine. il libro offre un test di autovalutazione che permettera` di impostare un programma personale efficace. non solo un gioco, ma un investimento concreto per facilitare e accelerare la propria carriera e per aumentare il successo personale e dell`organizzazione d`appartenenza.




scrittore, giornalista, fotografo, avventuriero nel senso piu` nobile del termine, jack london, scomparso a soli quarant`anni, ha bruciato la sua vita in un vortice di viaggi e di mestieri che, un secolo dopo, fanno ancora sognare l`adolescente che e` in noi. romanzi capolavoro, articoli impegnati, racconti epici e migliaia di fotografie testimoniano la ricchezza delle sue esperienze di vita; ma e` la prima volta che il suo famoso viaggio nel pacifico a bordo della goletta "snark", viene illustrato con le immagini scattate dallo stesso autore. fotografie di un mondo allora sconosciuto, che jack london osserva con sguardo acuto e privo di condiscendenza, ma sempre animato dal gioioso desiderio di condividere con noi la sua avventura.





nato nel 1951 in irlanda del nord, dove inizio` a lavorare come produttore radiofonico e televisivo, trasferitosi dal 1987 negli stati uniti, paul muldoon e` stato definito dal "times literary supplement" come "il piu` significativo poeta di lingua inglese nato dopo la seconda guerra mondiale". che si condivida o meno tale giudizio, resta il fatto che il suo nome si e` prepotentemente imposto all`attenzione della critica. non per niente, dopo trent`anni di attivita` (inaugurata nel 1973 con new weather), la raccolta "sabbia", adesso tradotta in italiano, si e` aggiudicata il premio pulitzer nel 2003. i versi che la compongono ripercorrono temi e modi di tutta la produzione di muldoon. sullo sfondo di quel paesaggio irlandese legato alle sue origini, l`autore evoca le dolcezze della natura e le tragedie della storia, miti celtici e guerra civile, scontri politici e traumi familiari. eppure, in un contesto tanto marcato, non mancano ariose aperture, come gli omaggi tributati a maestri quali vale`ry, orazio e montale. muldoon, e` stato detto, abbraccia una logica onirica vicina a quella di louis macneice, per perseguire una liberta` linguistica sconfinata. come sottolinea giovanni pillonca nell`introduzione al presente volume, questa assoluta imprevedibilita` del discorso poetico, fondata sull`inarrestabile fluire della parola, costituisce un tratto distintivo dell`intera sua opera.





il libro e` diviso in tre grandi capitoli: il primo, "l`epistemologia delle passioni", presenta l`insieme degli strumenti dell`analisi semiotica delle passioni elaborati negli ultimi anni a livello di sintassi narrativa di superficie, accanto alla proposta di soluzione per alcuni punti che si erano rivelati critici al riesame metodologico delle possibilita` di confronto e di rapporto con l`ambito filosofico e psicologico. gli altri due, dedicati rispettivamente allo studio dell`avarizia e della gelosia, mettono in scena l`attitudine di rapporto ai testi di una cultura sostenuto da greimas, per il quale e` proprio nei testi che bisogna interrogare, disimplicare e riconfigurare la teoria.

gli impianti di sicurezza rappresentano un valido strumento per la protezione di persone e di beni che, in varie forme, sono esposti al costante pericolo di azioni criminose e vandaliche, sempre piu` diffuse a tutti i livelli. la loro crescente complessita` e l`elevato numero di funzionalita` offerte permette ormai di definirli sistemi di sicurezza piuttosto che, semplicisticamente, impianti di sicurezza. e un sistema di sicurezza, per poter operare al meglio, deve essere progettato e installato, nonche` utilizzato e mantenuto, con professionalita` e competenza. infatti, i sistemi di sicurezza vengono spesso trattati senza la necessaria preparazione, lasciando spazio all`approssimazione e all`incompetenza, con il risultato di assistere alla realizzazione di impianti mal congegnati, che risultano essere totalmente inadeguati a fronteggiare rischi e pericoli concreti. data la loro continua evoluzione tecnologica e` necessario acquisire adeguate competenze per poter conoscere, progettare e utilizzare al meglio tali impianti. scopo del presente testo e` proprio quello di fornire al potenziale progettista, acquirente, venditore, installatore, utilizzatore e alle altre figure che ruotano intorno al mondo dei sistemi di sicurezza, la conoscenza necessaria a padroneggiare rapidamente tale campo cosi` articolato e multidisciplinare.


"dire senso di nazionalita`, significa dire senso di individualita` storica. si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualita`, cioe` ad affermare, contro tendenze generalizzanti, il principio del particolare, del singolo. per questo l`idea di nazione sorge e trionfa con il sorgere e il trionfare di quel grandioso movimento di cultura europeo, che ha nome romanticismo". (federico chabod)


emile zola (1840-1902) scrisse nel 1864 "sidoine e me`de`ric" - il gigante e il nano, opposti in tutto, nel fisico e nell`intelletto, che girano il mondo in cerca di una terra e trovano il regno dei felici dove e` regina primavera; per poi finalmente comprendere che il mondo va accettato cosi` com`e`, senza idealizzarlo e senza averne orrore - breve romanzo, evidentemente influenzato dalla tradizione della satira utopistica e filosofica che corre da rabelais a voltaire e swift, che fa parte dei "racconti a ninetta" e precede tutte le opere maggiori e piu` caratteristiche del grande scrittore francese, ma ne preannuncia la grande forza di immaginazione e la sensibilita` idealistica.


le acque sante del titolo sono quelle di una puglia primitiva e magica, le acque marce quelle dell`inquinamento portato da un`industria prematuramente declinata: tommaso di ciaula attraversa questo paesaggio in compagnia di un leone e di un ranocchio, in un viaggio alla ricerca di vecchie acquasantiere... "acqua santa scivola giu` nell`acquasantiera e acqua salata e marcia entra dal portone. si incontrano, si abbracciano."




la consultazione ha la specificita` di accogliere la sofferenza che costringe una persona a chiedere aiuto. per questo richiede preparazione, esperienza, conoscenze, oltre che un setting adeguato. e uno dei momenti piu` importanti del processo psicoanalitico perche` decide il destino di una domanda e del possibile attivarsi di una fiducia che motivi alla cura. l`ipotesi di ricerca che guida il tipo di consultazione prolungata proposto nel libro si basa sull`idea di permettere al paziente l`accesso a una prima significativa esperienza psicoanalitica che abbia un valore in se`, un suo ritmo aderente ai movimenti interiori, una sua compiutezza. questo modello di consultazione richiede di conseguenza un setting la cui durata, se pure limitata, non sia definita in anticipo, e dove la conclusione dipenda dal prodursi di nuovi collegamenti, punti di vista e significati che diano forma alla domanda portata. l`idea comune a tutti gli autori e` quindi quella di una consultazione che renda possibile una trasformazione iniziale nel paziente. si evidenzia in questo modo la differenza tra la diagnosi psicoanalitica e quella psichiatrica. la prima e` antinosografica, poiche` consiste in una conoscenza costruita attraverso l`incontro con il paziente, con il suo modo di reagire e con le sue risorse; il suo oggetto, a differenza della diagnosi psichiatrica, non e` la malattia ma la persona.



revelli affronta il problema della ricostruzione di una strategia della sinistra, a partire dalla consapevolezza della radicalita` della trasformazione dell`economia, della societa` e della politica verificatasi nel corso degli ultimi vent`anni. questa consapevolezza parte dall`analisi delle caratteristiche del postfordismo (rottura del circolo virtuoso sviluppo/occupazione, fine della centralita` del lavoro salariato, finanziarizzazione dell`economia) per esaminare le conseguenze politiche di questa nuova grande trasformazione e avanzare infine alcune ipotesi su una ricomposizione politica a partire dal sociale e non frutto di laboriose quanto sterili trovate d`ingegneria istituzionale.


"ognuno dovrebbe sempre mantenere tra se` e il mondo uno strato sottile di fumo." (stephan mallarme`)





in un giorno come tutti gli altri, un orsetto di peluche improvvisamente prende vita. e anziano, spelacchiato, ha un occhio quasi chiuso, sono trent`anni che sta immobile su uno scaffale. la liberta` gli da` alla testa, esce, lascia il paese, raggiunge i boschi sul limitare dell`abitato. li` succede l`inverosimile. l`esercito americano, da mesi alla ricerca di un terrorista che manda bombe in giro per la nazione, lo trova e lo arresta. sbattuto in carcere, winkie viene messo sotto processo: l`america deve decidere sul suo nemico pubblico numero uno.

uno scrittore si aggira per la provincia argentina e nella mente gli si va componendo un romanzo inaspettato e fantastico. come sempre in soriano il viaggio assume la valenza di un segno, di un paradigma e ai sofferenti ricordi personali si mescolano quelli patinati e rassicuranti di greta garbo e clark gable, di ava gardner e gary cooper.



cinquanta storie di ebrei confluiti in francia da mezzo mondo: istanbul, la tunisia, il marocco, l`algeria, salonicco, alessandria d`egitto, la russia, la polonia. ognuno di essi e` testimone di un ambiente, di una cultura, di uno stile di vita. un documento umano che illumina le tante storie di un popolo disperso.

eve green e` una giovane donna che sembra avere raggiunto la felicita`: ha accanto a se` un uomo che ama e presto gli dara` un figlio. ma il suo passato cela dolorose cicatrici e proprio mentre e` in attesa del suo bambino, eve inizia a ricordare. racconta cosi` di quando a sette anni, dopo la morte della madre, venne mandata in galles presso i nonni, in un villaggio scosso dalla scomparsa della piccola rosie. immersa in quest`atmosfera inquietante, eve trova alcune tracce del proprio passato, e decide di scoprire quale segreto circondi la sua nascita. rievocando quella sua prima estate in galles, tra la caccia al rapitore di rosie, le maldicenze dei compaesani e la ricerca dell`identita` del padre, eve giunge finalmente a comprendere cosa significhino la fiducia, la colpa, la sopravvivenza, l`amore.














corrine e russel hanno due gemelli nati da una fecondazione artificiale. luke e sasha hanno una figlia ribelle, ashley. sono due famiglie newyorkesi ricche e colte, ma solo apparentemente felici, il cui precario equilibrio si rompe in seguito all`11 settembre. luke e` scampato alla tragedia per un banale ritardo; corrine fa la volontaria nelle squadre di supporto alle forze dell`ordine che scavano tra le rovine. sull`onda degli avvenimenti luke e corrine si innamorano, sognando di poter recuperare una giovinezza perduta e ricominciare una nuova vita sulle rovine di quella precedente. ma quando ashley, la figlia di luke, finira` in ospedale per un`overdose, l`entusiasmo si esaurira` e tutto rientrera` nella normalita`. forse.



Registrazioni ( in parte ) inedite, fatte in Danimarca tra il 1983 ed il 1985. Jansch torna alla purezza delle prime registrazioni. Pochi strumenti e la sua voce, riflessioni messe in musica sul suo stato attuale. Poche cose, ma scelte ad hoc, per un disco che merita di essere riscoperto. Un autore che, malgrado sia scomparso da qualche tempo, continua ad essere nel cuore di molti e questo disco aumenterà sicuramente la schiera dei suoi fans. Edizione limitata, vinile oro, stampa UK, 180 grammi. Contiene download code.




iniziata e finita su un volo parigi-londra, questa vicenda si svolge ai giorni nostri nella capitale inglese (tra musei, supermarket, ristoranti esotici) e ci fa vivere ogni fase di un`esemplare e normale storia d`amore.
































l`impresa e` nata il giorno in cui "l`attivita` economica e` uscita dalla sfera familiare". eppure gia` dall`inizio della rivoluzione industriale e` stato evidente come lo spirito di comunita` non andasse distrutto: la stessa nascita del capitalismo si alimenta dei valori familiari, corporativi e religiosi. nella misura in cui va scomparendo l`industria di massa, i sistemi produttivi si riallacciano alle forme dell`organizzazione artigianale e familiare e vi attingono per legittimarsi ancora e sempre piu`, fino a rendere l`impresa egemonica rispetto alla citta`.

una ricerca sulle cause profonde dei conflitti etnonazionali esplosi negli ultimi anni e sulle ragioni della loro difficile soluzione. l`etnonazionalismo si e` presentato come il fenomeno politico piu` importante della fine degli anni ottanta e probabilmente lo restera` nel decennio in corso. nonostante abbia una molteplicita` di cause scatenanti ed assuma caratteri via via diversi, le sue radici vanno cercate nel modo in cui si sono costruiti i confini politici degli stati e nell`affermarsi del principio di autodeterminazione come fonte di legittimazione del potere politico.








giordano bruno accetto` il rogo per eroica coerenza intellettuale? nei quasi otto anni che trascorse in carcere, prima a venezia e poi a roma, il filosofo condusse un`aspra battaglia per non soccombere, non abiurare, non morire. decise di rovesciare il tavolo solo quando si senti` definitivamente in trappola, nell`impossibilita` di salvaguardare se stesso e la sua filosofia. la scelta di salire sul rogo venne, dunque, presa solo alla fine del lungo processo. cosa accadde esattamente in quel momento, come giunse a quella decisione e perche`? per quale ragione bruno - a differenza di alcuni suoi illustri contemporanei, tra cui galileo galilei - dopo avere tanto a lungo lottato per affermare la sua verita`, decise infine di chiudersi nell`ostinazione e accettare le conseguenze ultime della condanna inflitta dagli inquisitori? perche`, dopo aver piu` volte dichiarato la disponibilita` a farlo, non pronuncio` un`abiura di facciata? il libro affronta questi interrogativi ripercorrendo l`itinerario intellettuale di giordano bruno nelle corti di tutta europa e seguendo, anche attraverso documenti inediti, tutte le tappe del processo.

le carte regionali 1:200.000 comprendono la rete viaria dettagliata con le caratteristiche di ogni strada. ricca la classificazione delle localita` di interesse turistico e le indicazioni relative alle aree naturali protette. sul retro delle carte l`indice dei nomi accompagnato dalla tabella delle distanze chilometriche tra le principali localita`.


amaro e drammatico, grottesco e comico, ironico e appassionato, sempre lucidissimo, "nati due volte" racconta il rapporto di un padre con il figlio disabile. guidandolo attraverso gli scogli della vita, il padre apprende dal giovane l`arte di vivere non per essere , ma per essere solo se stessi. attorno ai due protagonisti si muove una folla di personaggi che incarnano le diverse reazioni di fronte all`handicap: l`impreparazione e il cinismo, l`imbarazzo e la stupidita`, ma anche l`amore sconfinato e la solidarieta` altruistica. perche` i bambini disabili .


roberto pertici in questa fondamentale opera in tre volumi che ha accompagnato per piu` di cinquant`anni il suo itinerario intellettuale e umano, roberto vivarelli rilegge la storia dell`italia postunitaria mostrando come il fascismo sia il frutto, non la causa, delle debolezze dello stato liberale, incapace di gestire la propria trasformazione in stato democratico dopo l`avvento del suffragio universale. orientata da tale ipotesi interpretativa e sorretta da una rigorosa documentazione, questa opera e` molto piu` di una cronaca delle vicende italiane tra il 1918 e il 1922: al di la` della guerra, infatti, il problema delle origini del fascismo trova qui la sua definizione nell`intero contesto della storia politica, istituzionale e sociale dell`italia dopo l`unita`. questo primo volume copre il periodo fra l`ultimo anno di guerra e l`impresa dannunziana di fiume nel settembre 1919.

quando gli abitanti del ruanda entrano in contatto con i padri missionari cattolici, un nuovo culto si affianca alle antiche credenze locali. il re accetta il battesimo e il cattolicesimo irrompe nella vita dei suoi sudditi. i missionari, infatti, condannano ogni rito indigeno, consacrando il ruanda a gesu`. tra le leggende locali, pero`, ce n`e` una molto simile alla storia di cristo. e un racconto che scavalca il tempo per consegnarsi al mito. ne e` protagonista kibogo, colui che riporto` sulla terra una pioggia da tempo agognata, salvando gli uomini dalla siccita`, per poi essere assunto in cielo. la confusione tra i due culti e`, dunque, inevitabile. di fronte alla grande siccita`, che non si arrende e uccide, perche` non invocare anche kibogo affinche` la pioggia ritorni? con l`ironia e la lucidita` che la contraddistinguono, mukasonga elegge il sincretismo a protagonista di un intero romanzo.



al cuore della crisi economica e finanziaria degli ultimi anni c`e` un problema evidente: nel moderno capitalismo l`estrazione del valore, ovvero la raccolta dei profitti - dai dividendi degli azionisti ai bonus dei banchieri - e` ricompensata assai meglio della creazione effettiva di valore. oggi scambiamo chi raccoglie i profitti con chi effettivamente crea valore, chi guadagna con chi produce. quel concetto di valore cosi` centrale nella storia del pensiero economico - basti pensare alle riflessioni di ricardo, marx, schumpeter e keynes - oggi e` misconosciuto o distorto tanto nella teoria quanto nella prassi. se vogliamo riformare il capitalismo dobbiamo porci una serie di domande radicali: da dove viene la ricchezza? chi crea il valore? chi lo estrae? chi lo sottrae? solo rispondendo a queste domande possiamo sostituire l`attuale sistema capitalistico di tipo parassitario con un capitalismo piu` sostenibile, piu` interdipendente: un sistema che funzioni per tutti.

si chiamano vinca, valentina, augusta, silvia, xenia, anna, milly, emanuela. otto ragazze attorno ai vent`anni che si ritrovano tutte al collegio grimaldi di roma, tra l`autunno del 1934 e l`estate del 1936. diverse per origine geografica e familiare, si affacciano alla vita adulta con attese differenti - l`amore, l`emancipazione professionale e intellettuale, il ritorno alle origini, la partenza -, e chiuderanno il loro percorso con scelte altrettanto differenti. sperimentale nello stile e nei contenuti, "nessuno torna indietro" rivoluziona il canone della narrativa di formazione: originale e` l`adozione di un punto di vista multiforme, che non si disperde in un coro ma mantiene vive le specificita` delle singole voci; inedita e` la totale mancanza di giudizio, implicito o esplicito, sui percorsi delle otto protagoniste; del tutto nuova, in particolare, la rottura dell`unita` di quell`immagine femminile che aveva dominato la cultura e la societa`, fino alla "donna nuova" creata dal regime. accolto fin dal primo apparire, nel 1938, da grande successo, il romanzo d`esordio di alba de ce`spedes esplora la formazione dell`identita` femminile nell`italia fascista senza voler proporre storie esemplari, facendo conoscere da subito l`autrice come una delle grandi voci letterarie del novecento.
nella cultura indiana la fede nel ciclo delle nascite poggia sulla convinzione che ogni azione del presente sia determinante per l`esito della reincarnazione successiva. il buddhismo accolse questa credenza e ne fece il presupposto dell`intera dottrina: reincarnarsi e` un processo che trova il suo massimo compimento nella liberazione finale attraverso la pratica di una disciplina costante, come insegnato dal buddha che visse piu` e piu` volte prima di raggiungere il nirvana. i jataka narrano infatti le 547 vite precedenti del buddha storico, tramandate prima oralmente e poi in forma scritta fino all`ultima redazione conosciuta, che risale al v secolo d.c. in questi racconti il bodhisatta, a volte protagonista e a volte semplice personaggio secondario, assume diverse sembianze: superbo pavone o virtuoso elefante, ricco banchiere oppure ladro furtivo o, ancora, divinita` che dimora in un albero sulla sponda di un fiume. simili alle vite dei santi, i jataka costituiscono innanzitutto un testo popolare, il cui scopo era di istruire i fedeli su quali fossero le virtu` da perseguire per liberarsi dalle passioni terrene. per il ritmo della prosa e la liricita` dei suoi versi, questa raccolta rappresenta anche un tesoro della letteratura indiana, che diede in seguito vita a un vero e proprio genere letterario diffusosi ampiamente in asia, tale da garantire cosi` la fortuna dei jataka che ancora oggi alimentano l`immaginario di gran parte dell`estremo oriente.

l`11 settembre 2001 il mondo occidentale viene stravolto per sempre: due aerei colpiscono le torri gemelle a manhattan. l`america e` sconvolta, la paura di altri attacchi terroristici si diffonde, ogni arabo diventa sospetto. e a partire da questo scenario che si sviluppa la conversazione - protagonista di questo piccolo quanto lucido e sentito gioiello letterario - tra tahar ben jelloun e sua figlia di dieci anni, a disagio con se stessa e con le proprie origini musulmane, di fronte a una televisione che continua a dire che "i musulmani sono tutti cattivi". rispondendo alle domande curiose della bambina, ben jelloun affronta le questioni piu` calde del nostro tempo - la guerra globale al terrore, l`integrazione in europa, il ruolo delle grandi potenze del mondo arabo - e spiega, con semplicita` ma rifuggendo ogni semplificazione, cos`e` l`islam, qual e` la differenza tra arabo e musulmano, cos`e` il fanatismo, cos`e` il terrorismo e, soprattutto, quale spazio ha la tolleranza nel mondo arabo e quali lezioni quest`ultimo ha saputo dare a tutto l`occidente. dopo il best seller mondiale il razzismo spiegato a mia figlia, tahar ben jelloun torna a raccontare ai ragazzi, e ai loro genitori e insegnanti, il mondo in cui viviamo e le sfide che li aspettano.

bmg 1992 contiene 2 musicassette
m4




questa e una storia d?amore. una storia d?amore vero, puro e disinteressato, quello che per diciassette anni ha unito caleb carr e masha, una gatta delle foreste siberiane. fin da bambino l?autore, figlio di due giornalisti alcolizzati parte della beat generation, ha trovato nella compagnia dei gatti una via di fuga dal caos e dalla violenza che regnava in casa. da sempre i suoi compagni piu fedeli non erano umani, ma felini, adottati o salvati dalla strada. crescendo le cose non sono cambiate molto e carr ha condiviso lunghi tratti di vita con gatti che sono stati per lui amici onesti e leali, motivo di gioia e riflessione, ispiratori e complici. ma anche causa di paure e dolore, come quando la sua amata e anziana soki scompare nel bosco che circonda la grande e solitaria casa che l?autore si e fatto costruire alle pendici dei monti taconic, al confine tra lo stato di new york e il vermont. ed e proprio in un rifugio per gatti del vermont che caleb incontra masha, una splendida e giovane gatta delle foreste siberiane, dal carattere forte e di spiccata intelligenza e sensibilita. masha era stata crudelmente abbandonata, e gia da mesi era ospite del rifugio dove aveva respinto tutti i potenziali nuovi padroni ed era diventata il cruccio e il terrore delle operatrici. con caleb, pero, nasce subito una sintonia e masha lo sceglie, perche: "la verita e che non siamo noi a scegliere loro, sono loro che scelgono noi." per i diciassette anni successivi i due sono stati inseparabili, uniti da un legame che con il tempo si e fatto sempre piu forte e saldo. masha aveva reso la casa e le foreste circostanti il suo indisputato dominio e, quando le accadeva qualcosa, solo caleb poteva aiutarla. d?altra parte, quando era caleb a soffrire, nel corpo o nell?anima, era masha a sapere cosa fare per alleviare i suoi dolori. profondo, toccante e commovente, "il mio mostro adorato" e il racconto di un legame in grado di travalicare ogni confine, una storia d?amore e accudimento reciproc