
599 e` il numero che identifica l`ultimo, esclusivo modello di ferrari. una formula, un codice per amanti, adepti, appassionati di velocita`, motori, design e perfezione delle forme. fleischer, artista e fotografo francese, oltre che narratore, ha realizzato un originale gioco fotografico e letterario intorno alla 599 cercando di trovarne la "forma" originaria e primigenia. ha fotografato le matrici, i calchi del motore della 599, cercando il cuore della ferrari e ha composto su questo suo amore artistico per le forme e la perfezione dell`automobile, un racconto appassionato e appassionante. cosi` i modelli di carrozzeria o di blocchi-motore, modellano le forme in un altro mezzo d`espressioe, per un altro uso, un`altra percezione. ogni storia breve - aforisma o racconto - avra` all`origine la forma originalmente registrata per la fotografia che ne sara` l`impronta letteraria, la traduzione sul tema narrativo, una sorta di memoria.




questo romanzo e` l`ultimo di turgenev ed e` il romanzo sui giovani populisti russi dell`"andata al popolo". con quest`opera lo scrittore intendeva terminare la sua carriera letteraria e sperava di eliminare le incomprensioni sorte fra lui, la critica e il pubblico fin dai tempi di "padri e figli", incomprensioni che si erano poi accentuate con "fumo". qualche anno dopo la pubblicazione di questo romanzo, il quale arrivo` al successo gradatamente, turgenev scrivera` che i suoi romanzi avevan voluto essere la presentazione di "fisionomie in veloce mutamento di uomini russi dello strato colto". e "terra vergine" fu proprio l`ultimo e piu` ampio affresco di questi giovani.

L'ultimo album risale al 2011, KMAG YOYO, ma Hayes Carll, texano puroxoangue, non ha certo smesso di fare musica.Casomai ha cambiato un pò registro, più cantautore, meno country rocker, se così si poteve definire. La classe è intatta e Carll sa ancora scrivere. La produzione questa volta è adulta, infatti alle sue spalle c'è Joe Henry che, al solito, firma un disco ineccepibile, suonato come si deve e con musicisti di prim'ordine.Carll, dal canto suo, diventa più autore, anche introspettivo, e propone una serie di ballate intense e molto personali. Limited Edition, stampa Usa. 180 grammi. Edizione lusso con copertina apribile.


Non stiamo vivendo un momento facile, sembra dire Hayes Carll in occasione del suo nuovo lavoro, What It Is. Il sesto album della sua carriera rispecchia, musicalmente parlando, quanto accadava nei dischi precedenti, sopratutto nell'ottimo Lovers & Leavers o nel positivo Trouble in Mind. Carll è un uomo positivo, percepisce il futuro con molta meno negatività di altri, ma non può fare a meno di non vedere la tragica situazione Americana, dove la gente è divisa, dove qualcuno cerca di seminare odio. What it Is, a livello di liriche, rispecchia questo stato di disagio, mentre la musica è più lineare, più texana, più positiva. Dalla canzone d'apertura, None 'ya, bella e distesa ( dedicata al suo nuovo amore, Allison Moorer), al classico honky tonk TIme Like These, all'inatteso brano Wild Pointy Finger, che richiama il suono di New Orleans, a ballate più classiche come I Will Stay, Be There e Beautiful Thing che rivelano il suo ottimismo e la sua voglia di non accettare la situazione attuale. Bella musica, ben costruita ed una manciata di canzoni degne di tal nome. Hayes Carll è ancora uno dei nostri. Edizione limitata in vinile, stampa Usa