la provincia emiliana, nel dopoguerra: un mondo il cui segno piu` forte e distintivo sembra essere quello di una rissosa e allegra vitalita`. protagonista e` una famiglia a meta` borghese a meta` contadina, che riassume in se` un po` tutti gli umori, i sentimenti, i rancori, le contraddizioni di una societa` provinciale, in anni piuttosto cruciali. c`e` la nonna che e` rimasta monarchica e fascista; una madre attenta alla posizione sociale della famiglia; un padre (soprattutto un padre) che la coerenza politica portera` a fare scelte spregiudicate e generose. e c`e` il figlio che vive tutto questo periodo di tumultuose passioni da bambino, e che tutto guarda, appunto, con gli occhi avidi e incantati dell`infanzia.
nel 1942, ad atene, un appartamento viene requisito per ospitare un ufficiale tedesco. nell`appartamento vivono gli helianos, una coppia di mezza eta` un tempo agiata. lui e` un intellettuale, spiritoso e paziente. lei una donna di casa, ansiosa e malaticcia. hanno un ragazzo di dodici anni animato da melodrammatiche fantasie di vendetta, e una bambina di dieci, una pesante bambola di carne forse ritardata. con l`arrivo del capitano kalter, tutto e` cancellato. metodico, ascetico, crudele kalter e` un dio-soldato che impone il terrore.
la sacralita` di queste leggi e` tale che la tradizione le attribuisce a manu, mitico figlio di brahma, capostipite dell`umanita`. qeust`opera ci racconta come si e` formato il mondo e quale e` il dharma, la "legge" che lo governa: legge insieme naturale e sociale, che ritroviamo nelle prescrizioni per il sacrificio come in quelle che riguardano i "quattro stadi" dell`esistenza. ma al tempo stesso siamo di fronte a un codice che elenca i piu` svariati delitti e le ragioni per cui vengono condannati, cosi` permettendoci di seguire in ogni dettaglio il modo in cui era articolata la vita nell`india antica.
ma gcig lab sgron e` una delle figure femminili piu` importanti della storia religiosa del tibet. vissuta nella seconda meta` del secolo xi, viene considerata l`iniziatrice della tradizione detta "recisione dei demoni", un sistema di yoga fondato su una prassi rituale ricca di elementi di notevole pathos che ebbe grande diffusione in tutti i paesi dell`arco himalayano. i "canti spirituali" sono, secondo la tradizione tibetana, il testamento spirituale della santa. muovendo dal principio secondo il quale la radice di ogni demone va ricercata nella propria mente, ma gcig conduce un`analisi serrata di tutti quei meccanismi che sono alla base dell`ignoranza degli uomini: ne scaturisce un canto alla realta` assoluta, un inno spirituale di grande forza espressiva.
cosa costringe bruno hass, elegante e distino signore, ad abbandonare sua moglie adelaide nel corso di una crociera estiva, a voltare pagina nella sua esistenza, a cambiare modi e valori di vita e finanche aspetto? "stella oceanis" e` il romanzo di una deriva senza scampo, giocato sul filo di una ironica pieta` e ricco di estro aggressivo. un romanzo dai significati mai univoci, come mai univoca e` la vita.
lei e` mary. quando insieme a john abitava nel piccolo appartamento di new york faceva l`arredatrice. ora vive a riveredge, l`esclusivo quartiere residenziale sull`hudson, e fa la moglie. tutto sembra andare per il meglio fino alla mattina in cui lui manda in frantumi la caffettiera e la sveglia urlando e l`accusa di non fare niente. comincia cosi` questa travolgente commedia che mette in scena la crisi matrimoniale di una coppia newyorkese. quando insieme a mary abitava nel piccolo appartamento di new york sognava di diventare uno scrittore. ora vive a riveredge, l`esclusivo quartiere residenziale sull`hudson, e fa il pubblicitario. tutto sembra andare per il meglio fino alla mattina in cui la caffettiera va in frantumi e lei lo manda al diavolo rinfacciandogli tutte le sue debolezze... virginia rowans e` uno degli pseudonimi di edward everett tanner iii scrittore americano che ha pubblicato, complessivamente, sedici romanzi firmandoli con diversi pseudonimi, il piu` famoso dei quali e` patrick dennis.
nell`italia del cinquecento, divisa tra lo splendore delle corti e delle arti e la tragedia delle guerre e delle pestilenze, nuove dottrine religiose diffondono gli umori inquietanti del dubbio e della ribellione, insieme con le speranze di un profondo rinnovamento. il fervore del dissenso e della libera critica percorre strati sociali d`ogni condizione, tocca il vertice e la base ecclesiale della cattolicita`, investendo tanto le dottrine teologiche quanto le pratiche religiose quotidiane.
ishmael, narratore e testimone, si imbarca sulla baleniera "pequod", il cui capitano e` achab. il capitano ha giurato vendetta a moby dick, una immensa balena bianca che, in un viaggio precedente, gli aveva troncato una gamba. inizia un inseguimento per i mari di tre quarti del mondo. lunghe attese, discussioni, riflessioni filosofiche, accompagnano l`inseguimento. l`unico amico di ishmael morira` prima della fine della vicenda. e` queequeg, un indiano che si era costruito una bara intarsiata con strani geroglifici. moby dick viene infine avvistata e arpionata. trascinera` nell`abisso lo stesso achab, crocefisso sul suo dorso dalle corde degli arpioni. ishmael e` l`unico che sopravvive, usando, come zattera, la bara di queequeg.
dall`ispirazione antiromantica e anticlericale delle prime raccolte, l`opera poetica di carducci - spinta a una piu` intensa ricerca ulteriore anche dalle vicende personali - si arricchisce di stimoli letterali e umani dando i suoi risultati piu` originali in tre direzioni: la rievocazione storica, che coincide con la nostalgia per le eta` eroiche del passato; la poesia di memoria, che celebra una giovinezza energica e appassionata; il senso della morte, intesa come privazione di forza e di luce.
"volponi non ha mai pubblicato un libro di racconti, ma ne ha scritti in diverse fasi della sua vita. questo volume li raccoglie tutti. da annibale rama, centrato sulla messa a punto di un personal computer (nel 1965!) ad accingersi all`impresa, la storia di un antiquario ossessionato dalla ricerca delle lastre di rame originali di alcune incisioni del canaletto; da la fonte, il racconto di un mondo piu` violento e feroce che mai durante la peste a siena nel 1348, a iride, splendido ritratto di donna, una sindacalista che vive da sola in un quartiere popolare di milano. e poi favole crudeli, apologhi politico-filosofici, e i racconti giovanili. "in talete, come in altri racconti, si rende apprezzabile il tema volponiano della speranza utopica: si istituisce, infatti, una solidarieta` fra l`utopia espressa sul piano dei significati (il saggio morente e sconfitto, toccato dalla luce, cosi` come il tordo, il grifone, la suora degli altri racconti) e l`utopia espressa sul piano dei significanti, dove la lingua dei colori e dei corpi e le scaglie di luce, in prossimita` della morte dei personaggi, parlano sempre del futuro, del non-ancora-esistente, riproponendo intatta l`unita` di violenza e di grazia che sostiene l`intera scrittura di volponi." (dalla prefazione di emanuele zinato)