



ritornano tutti, uno per uno. vengono dall`ottocento, dal rinascimento, dalla preistoria. sono uguali a noi. chiedono spazio e ospitalita`. non sono minacciosi all`inizio, solo smarriti e voraci: vogliono vivere, proprio come noi. e i vivi? adriano karaianni e` il medico che ha scoperto il primo rinato. maria aspetta un bambino da lui. la loro storia fa da controcanto al destino che i vivi devono affrontare. con un ritmo serrato e il nitore di una lingua che sa descrivere la ferocia dell`umanita` condannata a una vita senza fine, giacomo papi racconta un mondo dove nascere diventa un crimine. e reinventa con grande originalita` uno dei luoghi piu` fecondi del nostro immaginario, quello del "ritorno dei morti", in cui ogni epoca ha proiettato paure e desideri inconfessati.



Edito nel 2003, introvabile da anni. Un disco dei Quetzal, prodotto da Steve Berlin dei Los Lobos.


il "mondo della foresta" e il pianeta athshe, abitato da una specie umanoide di "piccoli ometti verdi" che ha dato origine a una civilta pacifica, basata sulla conoscenza di se e sull?armonia dello spirito. i coloni venuti da terra lo chiamano new tahiti, ne sfruttano la popolazione, che considerano inferiore, e ne predano le risorse abbattendo indiscriminatamente gli alberi per inviare il prezioso legname sul loro lontanissimo mondo, dal quale la vegetazione e scomparsa. i miti nativi di athshe si scontreranno loro malgrado con il modo di vivere rapace dei terrestri, imparando cosa siano l?avidita, la violenza, la vendetta. sesto libro del "ciclo dell?ecumene", "il mondo della foresta" (premio hugo nel 1973 per il miglior romanzo breve) parla di sopraffazione e resistenza, della perdita dell?innocenza e del potere del sogno. in una trama fantascientifica che riecheggia gli eventi del vietnam, racchiude, con toni talora crudi, talora fiabeschi, i temi cari a le guin: l?eterna dialettica tra bene e male, l?incontro di culture, l?armonia con la natura, la pace.