
``nato da una crisi passionale, `fuochi` si presenta come una raccolta di poesie d`amore, o, se si preferisce, come una serie di prose liriche collegate fra di loro sulla base di una certa nozione dell`amore. come tale, l`opera non ha bisogno di commenti, in quanto l`amore totale, imponendosi alla vittima come malattia e insieme come vocazione, e` da sempre una realta` dell`esperienza e un tema tra i piu` visitati della letteratura. si puo` tutt`al piu` ricordare che ogni amore vissuto, come quello che ha dato origine al libro, si fa e poi si disfa all`interno di una determinata situazione, grazie a un complesso miscuglio di sentimenti e di circostanze che in un romanzo formerebbero la trama stessa della vicenda mentre in una poesia sono il punto di partenza del canto.`` (dalla prefazione dell`autrice) titolo originale: ``feux`` (1957, 1974).



proponiamo con questa nuova edizione il primo libro di achille bonito oliva, l`eccentrico critico d`arte, saggista e fondatore della transavanguardia: il territorio magico. con questo volume, ormai introvabile e ricercato da tutti, traccia un profilo dei radicali mutamenti che hanno interessato il campo artistico tra anni sessanta e settanta, mettendo in luce le componenti chiave - poetiche, filosofiche, antropologiche - di un momento fondamentale della nostra vicenda culturale. in una scena artistica in cui il post minimalismo e l`arte povera avevano fatto da poco il loro ingresso, bonito oliva propone una lettura dei fatti artistici distante dall`accento sui materiali e i processi naturali e concentrata invece sulla dimensione culturale, sulla relazione antropologica tra corpo, linguaggio, comportamento e spazio. il luogo dell`azione artistica si e` trasformato appunto in un "territorio magico": uno spazio condiviso in cui viene tendenzialmente annullata la distanza opera-spettatore e l`artista stesso si espone in qualita` di "materiale".

"l`amore, mia cara, e` un sentimento di lusso!": questo cerca di spiegare una madre che ha molto vissuto (e che dalla vita ha imparato una grande lezione: "dare pochissimo e pretendere ancora meno") alla figlia innamorata e infelice. ma lei, denise, non lo capisce: quando suo marito glielo ha presentato sulla spiaggia di hendaye, yves le e` apparso come un giovanotto elegante, raffinato, di bell`aspetto; e poiche` alloggiava nel suo stesso albergo, ha creduto che fosse ricco quanto l`uomo che ha sposato, e a cui la lega un affetto tiepido e un po` annoiato. poi il marito e` stato richiamato a londra da affari urgenti, e quelle giornate di settembre "piene e dorate " sono state come un sogno: la scoperta della reciproca attrazione, le passeggiate, le notti d`amore. il ritorno a parigi ha significato anche un brusco ritorno alla realta`: no, yves non e` ricco, tornato dal fronte si e` reso conto di aver perduto tutto, ed e` stato costretto (lui, cresciuto in un mondo in cui "c`erano ancora persone che potevano permettersi di non fare niente") a trovare un impiego che lo avvilisce e lo mortifica. in questa cronaca di un amore sghembo, in cui si fronteggiano due inconsapevoli egoismi, la giovanissima ire`ne ne`mirovsky sfodera gia` il suo sguardo acuminato e una perfetta padronanza della tecnica narrativa.

una donna giovane e insoddisfatta lascia marito e figli e si avventura da sola sulle montagne messicane per incontrare gli indiani discendenti da montezuma e dai re aztechi che le abitano e conoscere i loro de`i. le basta imboccare un piccolo sentiero per inoltrarsi in un altro mondo, in un clima rarefatto e contagioso. incontrera` i suoi indiani: sinuosi, insidiosi, femminei, feroci; spaventosamente impersonali e, come quel mondo, inumani.

questo libro magistrale, divenuto nel giro di pochi decenni un classico moderno della storiografia, ci conduce a una sorta di archeologia dell`immagine dell`america nella cultura europea. davanti a un continente che si presentava come un immenso altro, fin dall`inizio si accesero le fantasie e le speculazioni. gerbi prende le mosse dalla meta` del settecento, quando il grande naturalista francese buffon cerco` di dimostrare l`inferiorita` biologica dell`ambiente fisico e degli animali americani, condanna che l`abate de pauw estese agli abitanti, a suo avviso fiacchi e impotenti. ma nessuno dei due aveva mai messo piede nel nuovo mondo. l`autore parte da questa calunnia e arriva ai grandi autori dell`ottocento.

i sufi, detti anche "dervisci", rappresentano la parte mistica e piu` illuminata dell`islam e sono attivi in tutti i campi delle arti e delle scienze nel rispetto d`ogni cultura e d`ogni religione, diffondendo ovunque la buona parola della bonta` e della pace. gabriele mandel khan, vicario generale per l`italia della confraternita sufi jerrahi-halveti indica in questo libro la via pratica per giungere alla perfezione del sufi. "le componenti della dottrina sufi sono l`amore totale per dio; la gnosi che, superando la conoscenza intellettuale imperfetta e incompleta, unisce direttamente il sufi al divino, da cui la certezza della sua esistenza e dell`impossibilita` di capirlo con le sole forze umane".





in questo limpido libretto del 1973, konrad lorenz, premio nobel per la medicina, affronta, nella prospettiva della biologia e dell`etologia, alcuni problemi capitali che si pongono al mondo di oggi. tali problemi, secondo lorenz, corrispondono ad altrettanti , che la civilta` occidentale ha accumulato nella sua evoluzione e che minacciano oggi di ucciderla. la sovrappopolazione, la devastazione della terra, l`indottrinamento coatto, le armi nucleari, l`ostilita` e l`indifferenza che si annidano nel corpo della societa` sono tutti anelli di una stessa catena fatale, prodotta da un atteggiamento incurante e rapace verso la vita. distesamente e acutamente, con l`occhio lucido dello scienziato e insieme con appassionata partecipazione, lorenz analizza le cause e i meccanismi di questi e altri peccati, la cui gravita` e` spesso tanto maggiore in quanto non vengono riconosciuti come tali - e le sue pagine daranno una prova convincente di quale aiuto prezioso possano offrire antiche e nuove scienze, come la biologia e l`etologia, nel tentativo di comprendere processi che coinvolgono oggi la vita di tutti.



"l`uomo e` un dio quando sogna, un mendicante quando pensa", si legge nell`epigrafe di questo nuovo romanzo del grande scrittore peruviano. la citazione di holderlin ben si adatta al mondo dei tre personaggi della storia: don rigoberto, sua moglie donna lucrezia e il figlio di lui, fonchito (gia` protagonisti di un`altra scandalosa avventura nel racconto lungo "elogio della matrigna"). qui l`intreccio sentimentale riprende, perche` ognuno dei personaggi ha bisogno di reiventare se stesso e la propria storia. ma qual e` la storia "vera"?




Virgin ed., 1993, UK. Jones ricostruisce la storia di Mark David Chapman, l'uomo che ha assassinato Lennon, cercando di tracciare un'analisi psicologica dei motivi che l'hanno spinto a compiere il tragico gesto. In Lingua Inglese.







Non più legato solo al blues, Keb Mo sta diventando un musicista a 360 gradi e la sua musica congloba gli stili più diversi: dal jazz al soul, dal blues al rhythm and blues. Un disco che ha richiesto due anni di lavoro, dove Mo collabora con musicisti del calibro di India.Arie, Vince Gill, Marcus Miller, Dave Koz, David T Walker e Mindi Abair.

il luogo che ospita i libri diventa, in questa antologia di racconti, scenario del crimine. delitti che si consumano tra la polvere dei libri e i banchi di vendita di librerie antiquarie. un gruppo di sette narratori statunitensi, il piu` noto dei quali e` ellery queen, fa della biblioteca e delle librerie gli scenari misteriosi di furti e delitti. assistiamo cosi` al furto di un libro antico, alle peripezie di una bibliotecaria detective e alla prima indagine di un lettore in erba che di certo fara` strada.





erri e paolo sono entrambi napoletani. sono diventati amici. anche se paolo vive e lavora in california. erri comincia a scrivere, e paolo risponde. ne nasce una sequenza di missive in cui si parla di dna, di orologio circadiano, di olfatto, dei ritmi che cadenzano le risposte del corpo e della psiche alle sollecitazioni ambientali, e piu` in generale all`universo. gli studi di paolo sassone-corsi hanno a che fare, per l`appunto, con i geni clock che producono proteine all`interno di ogni cellula, accendendo risposte cicliche che governano le nostre funzioni fisiologiche. de luca interroga, sollecita, provoca l`amico lontano. sassone-corsi cerca sintonie, spiega, si sottrae alla condizione segregata e oscura dello scienziato. con leggerezza il clima fraterno del carteggio prende la forma di un`avventura dello spirito, erri e paolo sanno entrambi che la nettezza di certe risposte scientifiche corre accanto a un mistero che e` ragione del sapere ma anche condizione umana. "perche` siamo qui?" e` pur sempre la domanda e la risposta che poesia e scienza continuano a condividere.

un vero e proprio dramma di cappa e spada, con colpi di scena, travestimenti e duelli. questo spiega il favore popolare di cui questo testo ha sempre goduto in francia, dove e` stato portato sulla scena da attori famosi, da sarah bernhardt a ge`rard philipe, protagonista di un memorabile spettacolo del 1954. ma a un livello piu` profondo il dramma affronta temi di estrema modernita`, sia dal punto di vista psicologico sia da quello politico e sociologico. la lingua talvolta enfatica e` alleggerita da sottintesi e da un ritmo trascinante, ma pone gravi problemi al traduttore, che deve salvaguardare le altezze stilistiche dell`originale e al tempo stesso renderlo dicibile per il palcoscenico. l`impresa e` stata qui affrontata da giovanni raboni.

5 CD. I primi cinque dischi dei Byrds, tutti dei classici, riuniti in un box a basso prezzo. Sono tutti in versione rimasterizzata e con le bonus tracks. Mr Tambourine Man, Turn ! Turn ! Turn !, Fifth Dimension, Younger Than Yesterday, The Notorius Byrd Brothers. Us pressing.















siamo nel pieno della guerra del peloponneso. atene rischia la sconfitta. la tensione e` altissima: il partito aristocratico vuole accordarsi a qualunque prezzo con sparta e adottare il modello politico dei vincitori. i democratici vogliono resistere fino alla fine e salvare la costituzione. cleofonte e` il leader della parte democratica ed e` l`uomo da abbattere. in questo tumultuoso quadro politico, un ruolo fondamentale lo giocano i drammaturghi. alcuni di loro intrattengono un rapporto stretto con i gruppi di pressione decisi a scalzare il regime democratico. la commedia si fa, cosi, interprete della `maggioranza silenziosa`, quella che non va all`assemblea popolare, e la sobilla contro i suoi capi presentandoli come mostruosi demagoghi. aristofane, il commediografo, si fa agitatore politico. la sua grande abilita` consiste nel presentarsi come il difensore del popolo agendo, in realta`, per conto di chi intende distruggere il potere popolare. nella commedia intitolata "rane" getta la maschera, chiede e auspica la condanna di cleofonte, accanito oppositore del potere oligarchico; rompendo la finzione scenica fa un vero e proprio comizio, e parla, questa volta apertamente, della bruciante attualita` politica.








"nelle pagine che seguono il lettore trovera` qualche consiglio su come si scrive un saggio. non deve aspettarsi niente che possa servire alla sua creativita`: per questo deve pensarci da solo. trovera` invece qualcosa che puo` servire a chiarirgli la natura e gli obiettivi di questo genere di scrittura, nella quale rientrano gli articoli scientifici, le monografie, le tesi di laurea, le memorie e le relazioni di un professionista, gli articoli di fondo per un quotidiano, i servizi per i settimanali e cosi` via. in questo genere di testi l`autore non puo` limitarsi a esporre le proprie opinioni su un dato tema, ma deve avere una tesi principale da affermare e deve saperla argomentare, cioe` presentare ragioni convincenti a suo favore. come diceva albert einstein, che pure sapeva scrivere bene, l`eleganza possiamo lasciarla ai sarti e ai calzolai. uno stile elegante e ricercato non serve a molto quando si tratta di persuadere." in dieci "lezioni", marco santambrogio scompone e analizza l`intero processo della scrittura non creativa a partire dall`analisi di alcuni famosi testi classici scelti come "campione": dalle dimostrazioni dell`esistenza di dio di san tommaso, al teorema di pitagora, al ragionamento di hume sui miracoli.

Il noto jazzista Terence Blanchard torna a fare un disco a suo nome. Un disco molto interessante dove rilegge la musica del grande Wayne Shorter. Per l'occasione Blanchard è accompagnato dalla sua band, E Collective, e dal Turtle Island Quartet.

il 30 luglio 1912 si spense in giappone l`imperatore meiji. nei giorni successivi, durante i solenni funerali di stato, il generale nogi, in un atto di junshi, di accompagnamento del proprio signore nella morte, si uccise insieme con la propria moglie. i due eventi luttuosi scossero profondamente il giappone del tempo. scompariva, infatti, con l`imperatore, non soltanto l`epoca cui il sovrano aveva dato il nome, ma l`intero mondo racchiuso esemplarmente nel gesto del generale: l`universo della tradizione e degli antichi costumi nipponici. due anni dopo, natsume so?seki pubblico` kokoro (il cuore delle cose), l`opera che e` oggi unanimemente riconosciuta come il suo capolavoro, il romanzo in cui si affaccia per la prima volta, nella moderna letteratura giapponese, il malinconico sentimento della fine, del tramonto del cuore stesso delle cose. protagonista dell`opera e` il , un uomo che nella solitudine e nel distacco dal mondo cerca la via per accedere a se` stesso. il prezzo, tuttavia, da pagare per essere nati in un tempo saturo di , e` davvero alto. come a segnalare la perdita totale dell`identita`, nessuno dei personaggi ha, in questo romanzo, un nome. ne` il giovane studente che, nella prima parte, descrive il proprio incontro con il maestro, ne` quest`ultimo o sua moglie e neppure l`amico morto indicato semplicemente come k. tutti i legami, inoltre, anche quelli piu` sacri, sono infranti. il cuore delle cose, tuttavia, non e` soltanto la struggente narrazione della fine di un`epoca, poiche` indica anche una via di salvezza nel tempo in cui gli antichi de`i sono fuggiti: la prospettiva di un`esistenza dove le passioni umane sono filtrate da un superiore distacco che ne attenua le asperita` e le rende piu` universali.

Sperling & Kupfer Ed., 1977, IT. E' nata una stella, un titolo notissimo, un film che fece epoca nel 1931, nel 1937, nel 1953 ed è riproposto interpretato da Barbra Streisand e Kris Kristofferson. Dalla sceneggiatura del film e dai testi delle stupende canzoni (ricordiamo Evergreen, musicata dalla Streisand e premiata con l'Oscar nel 1977) nasce questo romanzo, scritto sulla base di copioni originali.

LP. MGM Records, 1971, USA. La colonna sonora originale del capolavoro del regista Peter Bogdanovich, un film con sceneggiatura di Larry McMurtry che venne definito l'opera più impressionante di un giovane regista americano dai tempi di Quinto Potere. Le musiche di Hank Williams accompagnano le lunghe giornate dei protagonisti interpretati da Jeff Bridges, Timothy Bottoms e una meravigliosa Cybill Shepherd.

oggi le societa` occidentali sembrano ossessionate dai ricchi: ammirati e lusingati e, allo stesso tempo, biasimati e disprezzati. ma e` sempre stato cosi`? nel corso di mille anni le cose sono molto cambiate. nel medioevo, ad esempio, un`eccessiva accumulazione di ricchezze era considerata peccaminosa e percio` ci si attendeva che i ricchi non facessero sfoggio della propria opulenza. per lungo tempo la loro semplice esistenza ha prodotto disagio sociale, mitigato solo dal ruolo che potevano svolgere nei tempi di crisi, impiegando i propri beni per aiutare la comunita`. in passato come oggi, pero`, ci si e` interrogati su come si diventa ricchi e sul perche` le ricchezze tendono ad accumularsi nelle mani di pochi. diventare ricchi e` frutto di abilita` o di fortuna? di parsimonia o di capacita` d`investimento? quanto contano le ricchezze ereditate e quanto le reti di relazione che si creano nel corso della propria vita? in questo libro, pieno di esempi e di resoconti delle vite di alcuni individui straordinari, si prova a rispondere a queste domande all`interno di un`ampia e organica ricostruzione storica, capace di offrire anche una prospettiva da cui guardare ai dibattiti in corso sulla disuguaglianza di ricchezza e di reddito. a segnare una differenza dal passato e` il fatto che, nonostante i loro patrimoni siano stati sostanzialmente risparmiati dalla grande recessione del 2008 e dalla pandemia di covid-19, i ricchi e i super-ricchi si sono mostrati riluttanti a contribuire al bene comune, opponendosi persino a misure d`urgenza. la storia suggerisce che questo e` uno sviluppo preoccupante - per i ricchi e per tutti gli altri.

new york, central park. alice, poliziotta parigina, si risveglia su una panchina, ammanettata a uno sconosciuto. gabriel, musicista jazz di boston, e confuso quanto lei. nessuno dei due sa come siano finiti li. alice ricorda di essere uscita con le amiche sugli champs-elysees, a parigi. gabriel, invece, afferma di aver suonato in un locale di dublino. nessun cellulare, nessun documento, soltanto una pistola insanguinata nella giacca di alice, che si trova inspiegabilmente a ottomila chilometri da casa. inizia cosi una corsa contro il tempo tra verita nascoste, segreti dimenticati e una rete di inganni che portera gabriel e alice molto piu lontano di quanto avrebbero mai immaginato. guillaume musso ci conduce in un labirinto di suspense e sentimento, tenendoci con il fiato sospeso fino all?ultima pagina. un thriller psicologico pieno di colpi di scena, dove nulla e come sembra e ogni singolo dettaglio puo diventare la chiave per risolvere il mistero.