
Il primo album di Ry Cooder, prodotto da Van Dyke Parks e Lenny Waronker, registrato e pubblicato nel 1970. Nel suo esordio come solista il mitico musicista è affiancato da Van Dyke Parks al piano, Chris Ethridge, Roy Estrada e Max Bennett al basso, da Richie Hayward, John Barbata e Milt Holland alla batteria, da Bobby Bruce al violino e da Gloria Jones ai cori.Il disco mischia ad arte blues e folk, gpspel e radici, country e rock, in quello che diventerà il classico stile di Ry Cooder. Da Woody Guthrie a Leadbelly, Blind Alfred Reed, Randy Newman, Sleepy John Estes. E Canzoni come Dark is The Night, How Can a Poor Man Stand Such Times and Live ?, My Old Kentucky Home. E' già grande musica.


otama, mantenuta di un anziano usuraio, si innamora di uno studente, okada, che vede passare ogni giorno sotto la sua finestra. anche okada e` attratto dalla "donna della finestra", che rappresenta per lui l`ideale della bellezza femminile irraggiungibile. sapremo alla fine che okada ha di proposito evitato di stringere un legame con la donna perche` e` in partenza per l`estero. a otama resta la nostalgia di un sogno di giovinezza e di illusione perduta. si tratta della prima traduzione italiana del romanzo scritto nel 1915.

tre poemetti narrativi, tre raffinati monologhi drammatici, tre storie, tre ritratti di pittori che insieme vanno a costruire, in un gioco intricato di voci e di punti di vista, di rispecchiamenti e di simmetrie un`unica scena di una firenze rinascimentale, anch`essa fatta di luci e ombre, scorci notturni inusitati e luminosita` improvvise, ai confini tra arte e vita, tra quadro e realta`. tre monologhi drammatici che, concepiti da browning autonomamente tra il 1845 e il `55, furono da lui stesso in seguito riuniti nella sezione centrale dei "poetical works" e che anticipano gli esiti novecenteschi del "flusso di coscienza".

venticinque sono le pietre studiate dall`erudito musulmano, vissuto tra la tunisia e l`egitto nel 1200 d.c.: la perla, il diamante, il corallo, lo zaffiro, il rubino, la giada, il turchese, il cristallo di rocca, l`ametista.... e per ciascuna pietra tifashi si diffonde in descrizioni dei colori, delle loro virtu`, delle forme, del valore, dei metodi per conservarle. citazioni dotte, osservazioni tecniche e racconti in prima persona, ricordi, esperimenti, verifiche di notizie riportate, dialoghi con mercanti e marinai, gioiellieri e collezionisti: un felice alternarsi di testimonianze di una raffinata civilta`.



Rimasterizzato


Eli Paperboy Reed è un giovane cantante bianco. Ma fa del soul. Lo fa con forza, molto vigore ed ha un bella voce. Gli manca solo il colore della pelle. Ma Paperboy non ci bada, ci dà dentro alla grande e mischia rock e soul con una vitalità notevole. Ha già diversi dischi al suo attivo, ma questo nuovo album, edito dalla Yep Rock, è superiore ai precedenti.Non ci sono cover ma solo pezzi di Paperboy ma, vuoi per il sound potente, vuoi per la voce, il disco è di quelli che fanno saltare sulla sedia.


Colonna sonora del film omonimo, diretto da Tony Richardson ( 1982), The Border non era mai stata edita in CD ( con l'eccezione di una pubblicazione della Raven Australiana, da tempo fuori catalogo ). Si tratta di una soundtrack firmata da Ry Cooder. Il disco contiene parecchie cose interessanti: Earthquake ( cantata da Ry Cooder), Il classico Across The Borderline ( cantata da Freddy Fender), Texas Bop ( Jim Dickinson ), Palomita ( Sam Samudio), Too Late, Skin Game e Building Fires ( tutte cantate da John Hiatt ). Inoltre nel disco abbiamo anche Bobby King, Willie Green Jr, e Brenda Patterson.

la storia della terra ci parla di forme di collaborazione e di legami che risalgono a molto tempo prima della comparsa dell`uomo e si svolgono in una dimensione misteriosa e infinitamente piccola, popolata di spore, miceli, ife, ma anche di batteri e virus. perche` sono nate queste relazioni? come comunicano piante e funghi? che cosa possiamo imparare da questi organismi capaci di cooperare creando una rete ma anche di manipolare il comportamento degli animali, di influenzare intere societa` e di sopravvivere nello spazio, di superare ostacoli e risolvere problemi pur essendo privi di qualcosa che somigli a un cervello? tutto dipende dal punto di vista che adottiamo, ma certamente dopo questa strabiliante avventura alla scoperta di una vita creativa quanto invisibile, nessuno dei concetti che credevamo assodati ci apparira` piu` tale: l`evoluzione, gli ecosistemi, l`individuo, l`intelligenza, la vita stessa. mettendo in discussione le nostre certezze, l`autore ci conduce allo stesso tempo sulle strade dell`immaginazione per progettare un futuro sostenibile in cui, grazie per esempio alla capacita` dei funghi di digerire plastica e pesticidi, tecnologie prima impensabili permetteranno di rivoluzionare settori quali la bonifica ambientale e l`edilizia. nella sapiente fusione di scienza, psichedelia e capacita` narrativa, sheldrake compone un affresco di un regno della natura spettacolare e troppo a lungo trascurato.

