Continua la splendida serie della Ace con la ripubblicazione delle prime registrazioni di B.B. King. Ora è la volta del classico More B.B. King del 1961, abbellito da 8 brani in più. Rimasterizzazione eccellente.
risale al 1988 la scoperta in mare di una colonia di alghe tropicali del genere caulerpa, inopinatamente acclimatatasi nel mediterraneo. utilizzata negli acquari come elemento decorativo perche` mette in evidenza i colori dei pesci tropicali con il suo verde acceso, questa specie si e` rivelata ben presto pericolosamente infestante. segnalata qualche anno dopo sulle coste francesi, poi in italia, poi sulle coste di altri paesi, la caulerpa taxifolia, prolifera senza controllo coprendo superfici tali che e` impossibile pensare di sradicarla. ne` puo` essere piu` efficace il ricorso a metodi di lotta biologica. si e` ormai in piena catastrofe ecologica dato che l`alga distrugge la vegetazione sottomarina tra i 3 e 30 metri di profondita`.
il saggio di bobbio presenta una galleria di personaggi, grandi e minori, da gobetti a ginzburg, da cajumi a monti, da salvatorelli a pavese, e una storia di iniziative culturali, brevi e folgoranti come la `biblioteca europea` di franco antonicelli, o durature come la casa editrice di giulio einaudi, che bobbio evoca con la pazienza del cronista, oltre che con la partecipazione di chi parte di questo mondo ha conosciuto di persona. il saggio presenta una affilata tesi, che ha fatto e fa molto discutere: l`equazione `fascismo uguale incultura, la` dove mostra come gli intellettuali che rompono gli schemi convenzionali e battono nuove strade diventino, di fatto, espressioni di antifascismo.`
il libro di shelley si rifa` al "prometeo incatenato" di eschilo prendendone pero` le distanze. infatti per shelley e` impossibile far riconciliare il prometeo difensore dell`umanita` con l`oppressore, giove, come invece accade nel dramma eschileo. il suo prometeo e` simile a satana quanto a coraggio, maesta` e ferma opposizione alla forza onnipotente, ma "e` un carattere piu` poetico" poiche` esente da ambizione, invidia, vendetta e desiderio di affermazione personale fino a incarnare la piu` alta perfezione orale e intellettuale. pavese si dedico` alla traduzione e allo studio di shelley fin dai tempi del liceo. la sua versione in prosa del "prometeo" e` una testimonianza del suo apprendistato di traduttore e scrittore.
questo libro ricostruisce in modo esaustivo la storia della vetrata europea: chi erano gli artisti, quali tecniche utilizzavano, quali i committenti e i luoghi, come funzionava il cantiere, quale rapporto lega la vetrata all`architettura e cosi` via. ma anche, secolo per secolo, una vera e propria storia dell`arte del vetro che ricostruisce l`evoluzione degli stili, l`affermarsi di certi personaggi, la geografia, la nascita e l`elaborazione dei cicli piu` noti e meno noti.
Wes, Werner e Otis sono tre cow-boys che si stanno trasferendo per investire in una nuova e propria fattoria il frutto di tanti anni di duro lavoro al servizio di altri. Dovendo pernottare, si accampano vicino a un tugurio occupato da banditi che hanno assalito una diligenza. Un gruppo di "vigilantes", raccolto e guidato dallo sceriffo della zona, avendo stretto d'assedio la baracca ove sono asseragliati i banditi, scambia i tre mandriani per appartenenti alla banda e spara su di loro. Ucciso Otis, Wes e Werner riescono a fuggire a piedi e a raggiungere la piccola fattoria dove il signor Evan s vive con la moglie e la figlia Abigaile. Scambiati ancora per banditi, costretti a rubare i cavalli, Werner viene ferito gravemente da Evans che lui uccide. Braccati ulteriormente dai vigilantes, Werner muore sparando a vuoto ma a sufficienza per permettere a Wes, il piu' giovane dei Tre, di raggiungere le Colline Blu e il confine.

