il libro ripercorre l`intera carriera del leggendario maestro della suspence. dai primi film degli anni venti e trenta realizzati in inghilterra all`intera produzione hollywoodiana, l`autore racconta la storia dei grandi capolavori del regista, dalla fase embrionale al loro impatto su critica e pubblico.
"come e quando i nostri avi hanno acquistato coscienza di essere europei"? uno dei piu` grandi storici italiani ripercorre la storia di questa consapevolezza quale si e` venuta svolgendo all`interno di una tradizione di pensiero che parte dai greci per arrivare alla fine dell`ottocento. un libro nato "dalla fede in alcuni valori supremi, morali e spirituali, che sono creazione della nostra civilta` europea".
l`autore dimostra come nell`analisi del mondo fisico e dei fenomeni naturali, correlati ai due principi del movimento e della continuita`, aristotele si fondi soprattutto sul linguaggio, come medio necessario del mondo istintivo, preriflessivo e quotidiano attraverso cui l`uomo percepisce la natura. grazie alle indagini linguistiche di aristotele, wieland rivisita anche il concetto di essere, la posizione dell`uomo e del suo punto di vista in relazione all`oggettivita` della fisica.
l`autrice ripercorre centocinquant`anni di storia della societa` italiana attraverso i galatei. i trattati di buone maniere sono sono testi che dettando regole e divieti, svelano le mentalita`, gli usi prevalenti e i mutamenti del costume. i galatei raccontano molte storie: quella dell`immagine che una collettivita` ha o vorrebbe avere di se`; quella dei criteri di normalita`, correttezza e signorilita`; quella delle elaborazioni dei modelli di comportamento che nascono da processi di contrattazione e di accordo tra i diversi ceti. all`indomani dell`unita` ai manuali di buone maniere fu assegnato il compito di rafforzare l`identita` nazionale, sotto il fascismo furono usati per imporre i modelli della nuova donna e del nuovo uomo fascisti, mentre nel secondo dopoguerra e durante il boom si sforzarono di pacificare i conflitti latenti e di arginare il caos di una modernizzazione che sconvolgeva certezze da lungo tempo acquisite. con il sessantotto, quando pareva che spontaneita` e informalita` valessero piu` delle regole, si ripresentarono le norme di comportamento in veri e propri controgalatei con cui si passa dall`arte di saper vivere ai manuali di sopravvivenza. dagli anni ottanta fino a oggi, in una cultura di massa sempre piu` frammentata e narcisistica, i galatei si trasformano in prontuari di rapida consultazione per apprendere velocemente quanto serve per il successo e la carriera. in piu` di un secolo, la storia dei tentativi di educazione e autoeducazione della borghesia italiana.
appena uscito, nel 1990, questo romanzo fu subito ritirato dal suo editore, dopo la denuncia di uno degli imputati della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di bologna. nel trentennale di quel lutto immenso, "strage" torna in libreria, praticamente inedito. con intatto il suo potenziale narrativo: personaggi avvincenti, intreccio serrato, ipotesi stupefacenti al confine della fantascienza, dolorosa e inconciliabile verita` umana. "il 15 ottobre 1991 il tribunale civile e penale di milano mi assolse. le motivazioni contenute nella sentenza erano varie; la piu` importante e` quella che affermava che l`autore (il sottoscritto) non era punibile in quanto aveva semplicemente esercitato il diritto di cronaca e di critica, emanazioni dell`articolo 21 della costituzione che sancisce il diritto di liberta` di stampa e informazione. un diritto-dovere che continua a essere messo in discussione da chi ha altri interessi che la liberta` di stampa e l`informazione. due righe sulla storia: fantasia, niente altro che ipotesi di un romanziere, basate su alcuni dati emersi nel corso delle tante indagini eseguite dai magistrati e che io ho utilizzato per aumentare l`interesse dell`intrigo e rendere piu` credibile la vicenda. anche il finale e` pura invenzione. chi ritenesse di riconoscersi in uno dei tanti personaggi, si tolga subito l`illusione di essere diventato un eroe da romanzo. i personaggi sono di fantasia esattamente com`e` di fantasia jules quicher".
Storica band folk, forse la più importante di sempre in Irlanda, fondata da Christy Moore (assieme a Andy Irvine, Dónal Lunny e Liam O'Flynn) nel 1972. Questo concerto, registrato a Brema nel 1979, con Matt Molloy aggiunto in formazione ai quattro originali, è una straordinaria scoperta che ci permette di avere una registrazione inedita sino ad oggi. Classico folk, suonato in punta di dita, e performance splendida da parte di una band di capitale importanza. Il repertorio è composto da brani tradizionali.
Ristampa rimasterizzata e con quattro brani aggiunti, tratti da un raro Ep dei sessanta, per uno dei classici di Shirley Collins.
la prima scena di questo romanzo e` impressa nella mente di miliardi di persone in tutto il mondo. ci sono tre croci sul monte golgota, a gerusalemme, e su quella centrale e` inchiodato jeshua, l`uomo che con la sua predicazione, e le sue gesta miracolose, aveva sconvolto la palestina negli anni precedenti. sulla croce, l`insegna con il motivo della sentenza: gesu` di nazareth re dei giudei. ai piedi della croce, come narrano i vangeli, ci sono i soldati romani, alcune donne, maria, sua madre, i discepoli piu` fedeli, ma anche una figura misteriosa che, non vista da nessuno, vede tutto. e vedra` anche, tre giorni dopo, jeshua uscire dal sepolcro dove era stato sepolto, e avviarsi verso gerusalemme. e comincera` a seguirlo. nel frattempo, a capri, l`imperatore romano tiberio inizia a ricevere strani segnali dalla palestina. e un uomo intelligente, acuto e sospettoso, e intuisce che quel predicatore, quella "specie di profeta", non era solo l`ennesimo predicatore di una terra dove i predicatori abbondano, ma era qualcosa di piu`. era molto di piu`: un uomo che con la sua sola parola poteva minare le fondamenta dell`impero.