

e proprio vero che per capire un`architettura, ma anche un oggetto qualsiasi, una forma, la precisione descrittiva e` l`elemento determinante? la precisione e` la condizione per capire il senso delle cose. eppure essa, da sola, spesso non ci spalanca le porte del significato. esso resta in parte celato dentro le cose e le rappresentazioni delle cose. questo studio cerca di evidenziare un aspetto della comunicazione che architetture, oggetti, forme mettono in campo: l`imprecisione della definizione della loro immagine. cio` che c`e` di indeterminato negli oggetti costituisce quel bordo ambiguo che permette le sovrapposizioni, le allusioni e anche le confusioni.

in tutte le regioni del mondo gli uomini si trovano a vivere in societa` lacerata dalla rapida globalizzazione dell`economia e della cultura; cio` sta generando cambiamenti che sconvolgono ogni tradizione e si accavallano a ritmo vertiginoso. in questo quadro qual e` e quale puo` essere il rapporto tra le religioni universali? un rapporto che va pazientemente chiarito e costruito, nella convinzione che il pluralismo religioso sara` una precondizione della convivenza nel villaggio globale per il prossimo millennio.

nell`autunno del 1912, a praga, tra 17 novembre e il 7 dicembre, franz kafka scrisse "la metamorfosi", l`incubo sotterraneo e letterale di gregor samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto. la speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, i comportamenti familiari e sociali, l`oppressione della situazione, lo svanire del tempo sono gli ingredienti con i quali l`autore elabora la trama dell`uomo contemporaneo, un essere condannato al silenzio, alla solitudine e all`insignificanza.

tarzan e` protagonista insieme alla moglie jane di una ennesima avventura. i due coniugi vivono in uno dei possedimenti africani di tarzan e trascorrono giornate circondati dalla valorosa tribu` dei waziri. un giorno, pero`, tarzan e` costretto a lasciare la sua tenuta aristocratica per tornare nella giungla, precisamente nella citta` di opar, il cui tempio e` custode dei tesori della leggendaria atlantide. eventi imprevedibili trasformeranno pero` l`occasione in una pericolosa avventura con situazioni intricate e colpi di scena.

"non abbiate paura!", e` il monito che gesu` indirizza agli uomini. non soltanto per sottrarre la loro vita a un`interpretazione solo moralistica e sanzionatoria della legge, ma per affermare l`esistenza di un`altra legge che li autorizza a coltivare il proprio desiderio - la propria vocazione, i propri talenti. e` l`eredita` fondamentale del messaggio cristiano ripresa dalla psicoanalisi di freud e lacan: la parola di gesu` mette in valore una legge che attraverso il desiderio serve la vita e non la morte. il tema centrale di questo libro concerne la parola di gesu`, riletta originalmente da massimo recalcati come una delle radici inaudite della psicoanalisi dell`"ebreo" freud e del "cattolico" lacan. non si tratta di sottomettere la vita alla legge, ma di vedere nella legge - quella dell`amore e della grazia - una forza al servizio della vita. la legge non incute piu` il timore della punizione severa, non esige piu` lo zelo scrupoloso del rispetto formale, ma si libera della morte che porta con se` per divenire una legge che non annulla il desiderio, ma, al contrario, lo sostiene. e` questa l`eredita` essenziale assunta dalla psicoanalisi: la legge non e` nemica del desiderio, ma il suo fondamento piu` radicale. i riferimenti alle parabole, ai miracoli, alle guarigioni, a pietro e a giuda, alla notte del getsemani, alla resurrezione e al pensiero di paolo di tarso sono rivisitati in modo sorprendente. qui recalcati sfida luoghi comuni e stereotipi della lettura psicoanalitica del cristianesimo mostrando con grande audacia come la testimonianza di gesu` sia innanzitutto testimonianza della vita indistruttibile del desiderio.