la biografia dell`ultimo capo dei capi letta attraverso le sue alleanze politiche ed economiche, che attraverso documenti e testimonianze cerca di ricostruire la ragnatela di rapporti che ha permesso a provenzano di restare libero per quarantatre` anni.
calli buie e semideserte, ponti e canali, portoncini oscuri, muri cadenti, le luci sotto le arcate dei ponti che si riflettono sull`acqua come bagliori di fiamme che si vanno spegnendo, i riflessi smorti nelle pietre dei palazzi, la cantilena delle sponde e poi ancora calli, campi e campielli, chiese, sagrati e scalinate: venezia e` lo scenario di questo monologo interiore. e la fine di un amore diventa solenne come la morte, in un`atmosfera di struggente decadenza.
la memoria di ducci comprende gli anni dell`infanzia e della giovinezza, arrestandosi nel 1938 alla partenza del giovane diplomatico per la sua prima sede estera, il canada. si tratta dunque di un romanzo "di formazione", che ripercorre l`apprendistato culturale, mondano, amoroso di un ragazzo dell`alta borghesia: la precoce inclinazione alla scrittura, gli incontri con altri apprendisti intellettuali come moravia, chiaromonte, alberto mondadori, le prime collaborazioni all`"oggi" di pannunzio e all`"omnibus" di leo longanesi; i primi passi di una felice carriera di libertino, le prove della guerra d`africa e degli incarichi iniziali al ministero degli esteri.
"linguaggio e silenzio" offre una riflessione sul ruolo della cultura nella societa` contemporanea, sullo stato della letteratura e sulle responsabilita` degli scrittori e degli artisti in genere. nel corso del novecento nazismo e stalinismo, con le loro atroci falsificazioni, hanno tentato di distruggere l`umanesimo centroeuropeo. le tecniche di persuasione dei mass media e della pubblicita` favoriscono da decenni la diffusione della volgarita`, dell`approssimazione, della cupidigia. d`altro canto scienze come la matematica e la fisica pretendono dal linguaggio una esattezza assoluta. steiner offre una impietosa diagnosi delle malattie che stanno privando la parola di forza e legittimita`.
oltre 43 milioni di libri venduti, lettori in piu` di 150 paesi, forum di discussione in internet con il suo nome: paulo coelho e` ormai diventato un fenomeno di massa di rilevanza mondiale, e non si tratta soltanto di uno degli autori piu` letti al mondo, ma anche di uno tra quelli che hanno maggior influenza sui lettori, i quali lo considerano un punto di riferimento. questa biografia, illustrata e con vari documenti inediti, offre un profilo completo del narratore, a partire dalle sue attivita` editoriali e letterarie fino alle notizie piu` personali e private.
"cinquanta chili d`oro", il primo volume di questa serie archivi/processo eichmann (gennaio 2014) era dedicato al `capitolo italiano` del processo, mentre questo secondo volume e` dedicato a un argomento cosi` lancinante e intollerabile com`e` quello dell`infanzia, l`adolescenza e la prima gioventu`, viste, per l`appunto, alla luce del processo eichmann, dunque all`interno di un quadro di riferimento contrassegnato dall`assenza d`ogni idealizzazione dell`infanzia e da una drammatica e spietata consapevolezza priva d`ogni magia e niente affatto fiabesca, che trova in questo volume la descrizione piu` cruda. e mai come in questi atti giudiziari, che qui vengono pubblicati per la prima volta, dai diretti protagonisti sono stati narrati in modo cosi` compiuto, crudo e consapevole proprio quei tempi drammatici in cui un "padre non puo` dire ai suoi figli cosa dovrebbero fare". il tema dei bambini e` un argomento che ricorre in maniera costante durante tutto il processo eichmann, tanto che non e` esagerato dire che esso costituisca un motivo ricorrente, quasi un fiume carsico che scorre nella maggior parte delle deposizioni e che riemerge prepotentemente a ogni passo. d`altra parte non poteva che essere cosi`: tale fu l`accanimento nazista nei confronti dell`infanzia e della gioventu` che non si puo` non concordare con quello che disse in modo lapidario una testimone: "...i bambini, i grandi nemici del reich tedesco..."

3 CD Formidabile Box che raccoglie le colonne sonore dei western classici da John Ford, dal 1939 al 1959. Da Ombre Rosse, Il Massacro di Fort Apache, In Nome di Dio, I Cavalieri del Nord Ovest, Rio Bravo, Sentieri Selvaggi, Soldati a Cavallo. Ci sono le soundtracks originali, ma anche versioni di personaggi come Johnny Cash ed altri, che rileggono classiche ballate ottocentesche. Copia non sigillata.

Solo poco più di un anno fa non sapevamo neanche chi fosse Colter Wall, ed ora invece è diventato uno dei nostri favoriti.
Con il suo secondo album (terzo considerando il mini), Colter fa un ulteriore salto di qualità. Il lavoro di Dave Cobb è imprescindibile e si sente, sopratutto nelle code strumentali e nell’uso più accentuato di una strumentazione più corposa.
Il resto la fa Colter. La voce è ancora più carica, le canzoni spaziano dai brani tradizionali alle cowboy songs, ai racconti della propria terra. Songs of the Plains è un disco maturo, decisamente affascinante. Un disco che entra di diritto nella ristretta cerchia di quelli destinati a diventare i più importanti dell'anno in corso. Copia non sigillata.
Painista emergente, ECM 2019.
questo libro propone agli studenti del triennio una mappa di cento anni di letteratura italiana, dalle avanguardie di inizio novecento al primo decennio del 2000. l`impostazione segue alcuni principi molto chiari ed essenziali: un`ossatura cronologica volta a sottolineare i punti di continuita` e le fratture tra le epoche; un profilo dei singoli autori che tiene conto delle principali chiavi di lettura delle loro opere piu` importanti; l`individuazione dei punti di contatto o di contrasto tra epoche e correnti diverse; il parco uso di strumenti metodologici, a conferma della centralita` dei testi. pur obbedendo a scelte inevitabili, gli autori, lungi dall`imporre un canone normativo, lasciano aperto un dialogo con il lettore. tra gli elementi piu` originali del volume, la presenza importante delle scritture femminili, che qui rappresentano un novecento spesso lasciato ai margini o ricondotto a modelli maschili, nonche` la particolare attenzione riservata all`ultimo decennio di sperimentazioni e tentativi di tipo diverso, dove la letteratura imbocca strade dalla fisionomia ancora incerta.

