
Rimasterizzato 2014

Include brani di Mel C,Moby,Basement Jaxx etc.

Brani live di David Crosby & Graham Nash, Phil Lesh, Bob Weir, Ramblin' Jack Elliott

Fa parte del progetto blues di Scorsese questa colonna sonora del film omonimo diretto da Mark Levin. Oltre a classici di Jimmy Reed, Muddy Waters, Buddy Guy, Bob Dylan, Butterfield Blues Band, Holwin' Wolf etc, i'album contiene 4 nuove registrazioni: Otis Rush, Magis Slim, Lonnie Brooks e The Electric Mud Kats. Non è prevista la pubblicazione in Italia.


nato in libano nel 1883, emigrato negli stati uniti con la famiglia nel 1895, morto a new york nel 1931, kahlil gibran e` conosciuto in tutto il mondo come l`autore del "profeta", un long seller che ha attraversato i decenni e influenzato generazioni di lettori. in questa biografia, robin waterfield ne ripercorre la vita e le opere, offrendo un ritratto sorprendente del poeta libanese. l`adolescenza povera e ribelle, i primi componimenti in arabo, l`arrivo negli stati uniti e le esperienze a boston e a new york all`inizio del secolo, i complessi rapporti con le donne, la felice rielaborazione dei motivi spirituali dell`epoca, il successo, la consacrazione e poi il declino, la solitudine e l`alcolismo.











"cronaca di una vita di donna", semplicemente di una generica vita di donna, a rappresentanza di quell`universo femminile che sembra scontare su di se`, nel completo smarrimento dei ruoli di una societa` in declino, la solitudine e lo svilimento della propria identita` personale. due sono gli elementi principali che caratterizzano questo romanzo: la capacita` introspettiva dello scrittore e, insieme, il ritmo inesorabile del racconto.

la percezione del limite dell`esistenza personale e` sempre presente nell`uomo, e induce angosce che variano di intensita` a seconda del carattere dell`individuo o dei momenti della sua vita. l`autore non prende in considerazione gli approcci filosofici, sociologici, religiosi o mistici al problema della morte, ma si propone di descrivere come il pensiero psicoanalitico abbia esplorato il tema della cognizione della morte nell`inconscio personale e quali possano essere le risorse interiori di cui disponiamo per pensare a questa evenienza nel corso della vita e per affrontarla quando non e` piu` evitabile.


mauthausen, theresienstadt sono nomi che riportano alla memoria gli eccidi nazisti del secondo conflitto mondiale: ma questi luoghi furono anche i centri di raccolta dei 600.000 prigionieri italiani catturati nella guerra del 1915-18, che in quei campi, e in molti altri, vissero e morirono: di essi piu` di 100.000 non fecero ritorno alle loro case. il volume fa luce su questo drammatico evento, illustrando la colpevole volonta` dello stato italiano di non evitare quelle morti.

un giovane si specchia nell`acqua e si innamora della sua immagine: e` narciso, che respinge la ninfa eco per amore di se stesso. due giovinetti, ostacolati nella loro reciproca attrazione, si incontrano di nascosto e cadono vittime di un errore fatale ad entrambi: sono piramo e tisbe, il romeo e la giulietta di tempi remoti. una ninfa, accesa da folle passione per il figlio di venere e mercurio, respinta da lui gli si avvinghia disperata fino a formare un unico, ibrido corpo: cosi` nasce ermafrodito. storie d`amore, tenere, tragiche, trasgressive, selvagge, che ovidio recupera dalle antiche fonti; idilli giovanili, felici unioni coniugali accanto a passioni non corrisposte e a impulsi deviati, sorelle che amano fratelli, figlie che concupiscono i padri. su tutte egli imprime il sigillo inconfondibile che da` il titolo al maggiore dei suoi poemi: metamorfosi. e la trasformazione si abbatte sugli esseri mutati in fiori, alberi, uccelli, ma anche belve, mostri, statue, ora con il peso di una grave e dolorosa condanna, ora con la leggerezza di un`estrema, sia pure illusoria, consolazione.



si immagina tra petrarca stesso e sant`agostino; ma essi non sono che personificazioni e drammatizzazioni delle due contraddittorie componenti dell`anima del poeta l`anelito religioso da una parte, la brama di gloria e la schiavitu` d`amore dall`altra in contrasto tra loro. ci troviamo di fronte quindi allo stesso conflitto che da` vita alla grande poesia delle "rime". ma nel "secretum" sant`agostino non esce vincitore dal colloquio la cui chiosa potrebbe essere un verso del "canzoniere" stesso: "ch`io vedo il meglio ed al peggior m`appiglio". petrarca, infatti, continuera` a scrivere poesia d`amore negli anni successivi: solo concludendo le "rime", all`avvicinarsi della morte, nella preghiera alla vergine chiedera` che lei lo perdoni dell`"error" e prenda atto dei suoi "cangiati desiri", affinche` "almen l`ultimo pianto sia devoto". si puo` ben dire che, per petrarca, letteratura e vita coincidono.

il passaggio dal fascismo alla democrazia non coinvolge solo la questione delle violenze perpetrate dai vincitori ai danni dei vinti. a questo aspetto s`intrecciano altri temi - la continuita` dello stato tra italia fascista e post-fascista, il mito della "resistenza tradita", la guerra civile - che fanno della resa dei conti con il fascismo un momento cruciale della storia italiana. questo lavoro affronta il tema dell`epurazione nella sua globalita`, avvalendosi di una vasta documentazione. dimostra come l`epurazione dei fascisti avvenne in modo discontinuo a seconda delle fasi e delle zone e che essa fu vasta, ma anche molto limitata nel tempo. impaziente di assolversi da un passato imbarazzante, l`italia chiuse in fretta i conti con il fascismo.

obiettivo di questo volume e` operare una ricognizione esaustiva intorno alla realta` sociale dell`insediamento ebraico all`interno della comunita` medievale umbra. lo spoglio di fonti, per molto tempo trascurate dagli studiosi, consente ad ariel toaff di analizzare nel concreto la reciproca influenza tra l`elemento ebraico e la societa` cristiana circostante, di superare il luogo comune che vuole la comunita` ebraica come un`entita` unica ed unitaria, priva di articolazioni interne, e di cogliere il carattere peculiare di un nucleo la cui descrizione in termini di "minoranza" non puo` essere che inadeguata. a emergere dallo scavo in profondita` dell`autore sono tradizioni, rituali, usi connessi con il matrimonio, l`idea della morte, le interrelazioni sociali, i rapporti quotidiani con la comunita` cristiana, che vengono restituiti in una densa e suggestiva ricostruzione storica.





nel 1917, in una barcellona scossa da scioperi e violenze sociali, l`industriale savolta, proprietario di una fabbrica d`armi che sta facendo affari d`oro, viene ucciso in un attentato. ma il commissario va`zquez, seguendo i mille fili di un`intricatissima trama, scopre che quell`apparente omicidio politico e` opera di un sinistro francese, tal signor lepprince, che ha sposato la figlia di savolta e ha montato un vasto traffico d`armi con la germania.

se vediamo il significato emozionale e spirituale dei nostri momenti difficili, allora possiamo contenere il dolore. le delusioni e le abitudini ci sfidano a scoprire una fiducia reale, altrimenti, le nostre ferite possono facilmente diventare terribili e insopportabili. forse diamo per scontato che non sia possibile avere fiducia o, se abbiamo esperienze di apertura e di fiducia, succede poi qualcosa che ci fa chiudere. ma la caratteristica di una fiducia genuina e` non dipendere dagli altri, ne` da qualcosa di esterno: e` una profonda esperienza interiore di connessione col nostro essere e con l`esistenza. il nostro livello di fiducia genuina e` uno specchio della nostra coscienza ed e` una qualita` che possiamo sviluppare.


ormai da troppi anni quella che e` stata la citta` piu` avanzata del paese sembra aver smarrito la strada, sfiancata da dinamiche ben lontane dalla sua grande tradizione di riformismo illuminato. il punto di svolta e` stato lo shock di tangentopoli. da allora, la metropoli che ha guidato la modernizzazione italiana rischia di scivolare in un pantano fatto di inerzia, miopia, ritardi. "la peste di milano" e` un`inchiesta senza sconti sui mali che affliggono la ex capitale morale: la fine di un vero progetto condiviso sulla citta`, la mancanza di strategia delle classi dirigenti, la struttura neofeudale del potere economico-finanziario, l`incapacita` di pensarsi come grande metropoli multietnica, il declino della creativita`, addirittura il pericolo crescente di infiltrazioni della criminalita` organizzata. e una storia di grandi e piccoli fallimenti, dal caso malpensa-alitalia ai germi di razzismo e intolleranza che ancora covano nelle sue viscere. persino il successo dell`expo 2015 ha dato il via in pochi mesi a una estenuante lotta per le poltrone e per il controllo dei sostanziosi appalti. milano e` ancora ricca di talenti straordinari. sapra` metterli una volta di piu` al servizio del suo futuro e dell`intero paese?


coliandro e` un sovrintendente di polizia del tutto incapace di svolgere indagini giudiziarie, e sconta eterne punizioni per i propri errori. al suo fianco, una giovane post-punk di nome nikita e` impegnata a difendersi piu` dalle sue goffe avance che dai malviventi. nikita si rivolge a coliandro per una grana: doveva consegnare un pacco e se n`e` dimenticata. il pacco contiene 200 milioni. anche questa volta i due vengono investiti da un`avventura piena di rovesciamenti e colpi di scena, tra killer, giudici corrotti e sparatorie.

bruio, un avvocato che dubita fortmente della legge, e` nei guai. l`ordine vuole levarselo di torno, di clienti neanche l`ombra. l`unico sarebbe un immigrato di colore che parla confusamente di un figlio in pericolo. ma bruio e` stanco di "sfigati" e non gli da` retta. quando scopre che l`uomo e` stato ucciso, la sua crisi precipita. in coppia con del colle, poliziotto anomalo, inizia a modo sua un`indagine che lo porta a conoscere i potenti alga-croce: una donna sensuale e un enigmatico vecchio patriarca. un romanzo non privo di ironia dall`autore di "romanzo criminale" e "teneri assassini".
























un progetto di umanesimo moderno e` effettivamente esistito nel secondo dopoguerra, oppure l`attribuzione della qualificazione di umanistica all`architettura moderna di quel periodo e` in realta` propria della storiografia piu` recente, a noi contemporanea? il quesito, sotteso a questo studio, consente di costruire percorsi che si svolgono fra scritti sull`architettura di circa due decenni, quando lo sguardo critico verso il passato si focalizza soprattutto sul quattrocento e sulla sua capacita` di rifondazione culturale della societa` attraverso le arti. senza cadere nella riproposizione formale e anacronistica di modelli del passato, gli architetti confermano, in questa stagione, la loro opzione per la modernita` nella tensione a valori fondanti di una filosofia umanistica. i principi di un nuovo umanesimo trovano allora possibilita` di esprimersi in una progettualita` che riesce a evidenziare il primato del metodo, il proprio ruolo didattico e le ragioni culturali e sociali dell`architettura europea.









in che modo i genitori possono aiutare i figli a disegnare il loro futuro? il carattere, il temperamento, le reazioni emotive, l`intelligenza personale e molti altri fattori trasmettono importanti informazioni per alimentare e sostenere le scelte scolastiche e professionali e valorizzare i giovani e il loro progetto di vita. in quest`ottica vengono incoraggiati gli interventi educativi che promuovono l`impegno, la perseveranza per la conquista graduale degli scopi e l`informazione sull`evoluzione del mondo del lavoro che nel prossimo futuro subira` numerose trasformazioni. il volume e` una delle azioni progettuali della proposta di orientamento innovativo di aspic arsa e aspic per la scuola rivolta a studenti, docenti e genitori presentata al convegno del 9 maggio 2014 "orientamento e counseling: progettare l`occupazione a partire dalla scuola" insieme al sito studentiefuturo.it.




le preziose poesie del grande narratore argentino, la sua scrittura segreta e sotterranea. corta`zar, raffinato edificatore di architetture verbali, dove dominano il gioco dell`intelligenza e dell`immaginazione, la trasgressione dei codici, la decontestualizzazione degli oggetti e dei personaggi, e` poeta continuamente sospeso fra la ricerca della rottura nell`ordine (del mondo, delle cose, della poesia stessa) e la possibilita` della costituzione di un nuovo ordine. per questo e` un rivoluzionario nei contenuti e nel linguaggio poetico, dove la lingua e` oggetto di negazioni, spostamenti, violenze, duplicazioni e scambi.

si tratta di un calendario dell`avvento con 24 finestrelle, ciascuna delle quali contiene un libriccino estraibile di quattro pagine: iniziando dal 1? dicembre, se ne apre uno ogni giorno fino alla vigilia di natale. letti in sequenza, essi narrano la storia del balletto `lo schiaccianoci`. i bambini, oltre a riviverne la fiaba, possono poi utilizzare i libriccini, legati con cordoncini d`oro, per decorare l`albero di natale. illustrazioni di nan brooks.






il "galateo ovvero de` costumi", trattato nel quale, sotto la persona di un vecchio idiota ammaestrante un suo giovanetto, si ragiona de` modi che si debbono tenere o schifare nella comune conversazione, cosi` precisa il sottotitolo, fu pubblicato nel 1558 da monsignor della casa, nunzio pontificio a venezia, temperamento mondano, autore di quello che sara` poi l`"indice dei libri proibiti". vengono esposte norme sul modo di vestirsi, enumerati tutti i gesti e le cose spiacevoli da evitarsi; e` riprovato lo scherno, la beffa, la parola che morde e offende; si suggeriscono i modi del parlare, si consigliano i vocaboli da usare e quelli da evitare. insomma, biasimando ogni eccesso, l`autore incarna il culto della proporzione proprio del rinascimento.





qual e` il contributo che l`architettura e le altre tecniche possono dare al recupero dei centri storici, in particolare nelle grandi e medie citta`? e` l`interrogativo a cui intende rispondere l`autore con questo volume che e`, insieme, un manuale di riflessione teorica e un repertorio di soluzioni applicative. nella seconda parte dell`opera, infatti, si passano in rassegna le proposte e soluzioni attuate a trieste attraverso i principali piani e progetti per il recupero del centro storico redatti negli anni novanta.

















per il suo carattere di eccezionalita` e di anticipo dei tempi, il pensiero di vico non fu compreso pienamente dai suoi contemporanei. solo nel secolo successivo ebbe il giusto riconoscimento, con il romanticismo, epoca ormai matura per comprendere la profondita` delle sue vaste speculazioni: la concezione della storia, individuale e collettiva, come succedersi di "corsi" e "ricorsi" in un ciclo perenne; il valore riconosciuto alla fantasia e al primitivo come manifestazioni di verita`; l`intuizione geniale - ricca di suggerimenti per il futuro della filosofia del linguaggio e delle teorie estetiche - che il pensiero non nasce anteriormente all`espressione, ma insieme con essa e inseparabilmente da essa.






. il concetto di liberta`, in america, e` sempre stato terreno di lotta, soggetto a interpretazioni molteplici e concorrenti. la parola freedom, affascinante e ambigua, e` gia` nella dichiarazione d`indipendenza e segna le fasi piu` importanti della storia del paese, tanto da essere presente in contesti diversi come le manifestazioni per i diritti civili e i discorsi di guerra post-11 settembre. a ben vedere, tutta la vicenda americana si riassume in questo concetto chiave: una verita` vivente e incontrovertibile, per alcuni americani; un paravento e una crudele menzogna per altri. dalla rivoluzione settecentesca ai giorni nostri, per gli americani la liberta` e` stata insieme una terra promessa e un campo di battaglia, il piu` forte legame culturale e la piu` pericolosa linea di tensione. gli stati uniti nascono con la dichiarazione che annovera la liberta` tra i diritti inalienabili, poi in costituzione si propongono di assicurarne a tutti i benefici; per essa, o contro di essa, e` stata combattuta la guerra civile; in suo nome si e` ripetuta la battaglia contro la schiavitu` e l`apartheid. e, infine, la difesa della liberta` anche al di fuori dei propri confini e` stato il criterio ispiratore - e insieme lo schermo ideologico - della politica estera americana, dalla seconda guerra mondiale alla guerra fredda, da cuba al vietnam, dalla guerra del golfo a quella in siria, come l`autore sostiene con forza nella nuova introduzione scritta appositamente per questa edizione italiana. come nota alessandro portelli nella sua postfazione, la sottolineatura dei limiti della liberta` americana non diventa per foner l`occasione per una distruzione del mito americano, ma contribuisce piuttosto a rafforzare il senso di quanto centrale sia l`idea di liberta` nell`identita` di un paese che, pur nelle sue evidenti contraddizioni,









grande classico della filosofia della scienza e della filosofia tout court, "congetture e confutazioni" testimonia della vastita` degli interessi di popper e dell`insostituibile ruolo da lui svolto nella cultura del novecento. accanto alle pagine dedicate a temi filosofici tradizionali, connessi con la teoria della conoscenza e la dialettica, e a questioni specifiche di filosofia della scienza, vi sono riflessioni in cui l`analisi storica costituisce l`occasione per riesaminare alcuni nodi della filosofia delle scienze sociali e della filosofia politica. e qui che giunge a compiuta elaborazione il celeberrimo concetto popperiano di "falsificazione di una teoria" come criterio di demarcazione tra scienza e non scienza. un`opera che consente di capire come, pur fra discussioni talora vivaci, popper costituisca un punto di riferimento essenziale per ogni visione non dogmatica della conoscenza umana.


con pagine di lessico filosofico e testo arabo dal ms. della biblioteca di berlino. "e ogni cosa e ogni essere e` dunque un cerchio: ritorna la` dove e` il suo principio" (muhyyi-d-in ibn arabi). miguel asin palacios scrisse di questo libro "il primo tentativo, compiuto in andalusia, di armonizzare il pensiero greco e la teologia islamica" e da parte sua ibn as-sid rivolge al suo lettore l`augurio di poter penetrare la verita` con "l`occhio del cuore".





una bimba solitaria si innamora dell`amante della madre e, nelle torride sieste della pensione in cui vive, inventa misteriose cerimonie che conducono entrambi sull`orlo di un profondo abisso. da un sotterraneo abbandonato viene liberata una vecchia rimasta prigioniera per mezzo secolo, vittima di un caudillo geloso. quando si ritrova all`aperto, nuda, i lunghi capelli bianchi che sfiorano terra, gli occhi ciechi per il buio di decenni, non ricorda neppure il proprio nome. sono questi alcuni degli straordinari personaggi narrati da eva luna, accanto ai quali incontriamo rolf carle`, il fotografo segnato dagli orrori della guerra, riad halabi`, l`arabo dal cuore compassionevole, la maestra ines, il benefattore e altri che i lettori di "eva luna" gia` conoscono. un sottile filo narrativo unisce queste storie d`amore e di violenza, dal tono sempre contenuto, quasi dimesso, in contrasto con la ricchezza delle immagini, l`esuberanza degli scenari e la stravaganza delle passioni che determinano i destini di una stralunata umanita`. ventitre` racconti, storie di passione e violenza, popolati da personaggi a tinte forti, in cui corre un filo sottile e misterioso.


``fra i sensi l`occidente ha privilegiato la vista, da cui e` partito per la sua geometrizzazione dell`esperienza, e ha cosi` svalutato altre sensazioni (auditive, olfattive, tattili eccetera). e` contro tale guasto, o squilibrio, nell`ecologia della sensibilita`, che tanizaki reagisce in ``libro d`ombra``, polemizzando contro gli eccessi dell`illuminazione elettrica e opponendo, a un mondo di nude superfici radiose, un universo acquietante della consistenza e della densita`, avvolto da ombre (di gabinetti, di monasteri, di case delle geishe) descritte a una a una, come un campionario di stoffe pesanti e pregiate. leggendo questo saggio ci si rende conto di come tutta la nostra civilta`, tutta la nostra vita quotidiana, e dunque anche l`idea che ci facciamo del piacere, siano fondate sull`irritazione di alcuni sensi e sull`atrofizzazione di altri, mai su un tentativo di armonizzazione.`` (dalla nota di giovanni mariotti)

. cosi` scrive emanuele trevi in un brano di questo libro che, all`apparenza, si presenta come il racconto di due vite, quella di rocco carbone e pia pera, scrittori prematuramente scomparsi qualche tempo fa e legati, durante la loro breve esistenza, da profonda amicizia. trevi ne delinea le differenti nature: incline a infliggere colpi quella di rocco carbone per le furie che lo braccavano senza tregua; incline a riceverli quella di pia pera, per la sua anima prensile e sensibile, cosi propensa alle illusioni. ne ridisegna i tratti: la fisionomia spigolosa, i lineamenti marcati del primo; l`aspetto da incantevole signorina inglese della seconda, cosi` seducente da non suggerire alcun rimpianto per la bellezza che le mancava. ne mostra anche le differenti condotte: l`ossessione della semplificazione di rocco carbone, impigliato nel groviglio di segni generato dalle sue furie; la timida sfrontatezza di pia pera che, negli anni della malattia, si muta in coraggio e pulizia interiore. tuttavia, la distanza giusta, lo stile dell`unicita` di questo libro non stanno nell`impossibile tentativo di restituire esistenze che gli anni trasformano in muri scrostati dal tempo e dalle intemperie. stanno attorno a uno di quegli eventi ineffabili attorno a cui ruota la letteratura: l`amicizia. nutrendo ossessioni diverse e inconciliabili, rocco carbone e pia pera appaiono, in queste pagine, come uniti da un legame fino all`ultimo trasparente e felice, quel legame che accade quando .


brahmana, upanisad, jainismo, buddhismo, le scuole materialistiche, lo yoga, il vedanta, le scuole scivaite, fino alle correnti contemporanee: il libro e` una sintesi dei maggiori sistemi della filosofia indiana. dopo la presentazione delle principali scuole filosofiche, giuseppe tucci prende in esame i temi e i problemi piu` rilevanti della tradizione filosofica indiana nel corso di cinquemila anni: la questione della conoscenza, l`analisi dell`io, del tempo e dello spazio, il rapporto con il divino, il linguaggio, l`esperienza estetica.


14 anni dopo Paris, Texas, Cooder e Wenders tornano a collaborare.

"`la vita delle ragazze e delle donne`, pubblicato per la prima volta in canada nel 1971, e` l`unica incursione di alice munro nella forma-romanzo, seppure declinata secondo il metodo e lo stile inconfondibile dell`autrice. in principio del ha nove anni, l`eta` delle curiosita` complesse di un bambino che anticipa la propria puberta`. sono gli anni quaranta: da qualche parte e` in corso una guerra i cui echi contaminano anche l`egloga rude di un ontario lontanissimo dal precipizio della storia. quali e quanti sono i riti di passaggio dall`infanzia alla giovinezza, dall`inesperienza all`ingresso nel solco della vita? non esiste un`eta` edenica per le ragazze e le donne di alice munro: la bambina del fiuta il pericolo senza saperlo nominare; l`adolescente del gioca con il sacro animata dal desiderio di contraddire la laicita` di sua madre e dallo zelo di un sentimento acerbo e acceso come ogni primo amore. del rifiuta e insieme difende le stravaganze della madre che illuministicamente si ostina a vendere enciclopedie nel medioevo fanatico di religione di una campagna inospitale. ha nostalgia di dio, ma registra il suo eterno scacco nella vita degli uomini e degli animali. a quattordici anni del e` attratta dai languidi misteri del sesso fantasticato, conosce l`agrodolce di una complicita` tradita con l`amica naomi, e nel fervore con cui anno dopo anno un`insegnante si dedica ad allestire la recita della scuola, intuisce il seme tragico di una vita senza sbocchi. poco dopo del e` pronta per un privato rito di iniziazione sessuale, come la gerty macdowell di james joyce, una nausicaa corrotta dal desiderio di sapere, vedere, piacere. l`eden che non c`e` mai stato e` ora comunque inesorabilmente alle spalle; e` tempo di battesimi, di vere e proprie deliberate rinascite. del ha diciassette anni e gia` intravede anche il concludersi dell`adolescenza. sperimenta la perdita e l`amore; si tuffa nel delirio di una relazione senza ossigeno. e infine accetta per se` la necessita

scrivere una tesi di laurea e una prova sempre piu insidiosa, ma a chi affidarsi per affrontarla? la rete pullula di rimedi fai da te, l?ia millanta doti inarrivabili, ma tra promesse e risultati c?e spesso un abisso. questo libro giunge in soccorso a chiunque si trovi a cimentarsi con tesi, tesine, saggi, articoli e altri testi simili offrendo indicazioni chiare e puntuali sul metodo di lavoro, la ricerca delle fonti, la struttura e l?organizzazione del testo. e ancora: lessico e stile, errori piu comuni, punteggiatura e tanto altro. il tutto corredato da centinaia di esempi reali. uno strumento prezioso per scrivere e argomentare in maniera impeccabile.
