"nessuno ha deciso di farci esistere: noi siamo il frutto di un`esplosione". le parole di anna, protagonista di uno dei racconti di questa raccolta, sono paradigma dello stato di dubbio, disperazione, perdita d`identita` che caratterizza la russia di oggi. sette racconti in una narrazione surreale dal ritmo perfetto, ambientati in una russia lontana dalle grandi citta` dove, spesso sullo sfondo della desolazione del dopoguerra, i personaggi cercano risposte ai grandi quesiti della vita ma sono assillati da fantasmi immaginari.
nella prima parte "tibet o cina": intervista dalai lama, "io, buddhista marxista, non voglio il tibet indipendente" (a cura di raimondo bultrini); intervista jamyang norbu "il prezzo (salato) del pacifismo" (in appendice un`intervista a tenzin doniang "i cinesi ci opprimono, ma non boicottate i giochi", a cura di mauro de bonis); federico rampini "la trappola olimpica"; fabio mini "dalla cina con furore"; piero verni "chi e perche` scavalca il dalai lama"; karma chukey "diario della marcia interrotta"; raimondo bultrini "la galassia tibetana"; francesco sisci "i terribili semplificatori"; giorgio giorgio mantici "la gazzella e la tigre"; beniamino natale "l`odio dei cinesi per i tibetani". nella seconda parte "le radici della disputa": fabrizio maronta "piccolo atlante della questione tibetana"; giacomella orofino "orizzonte perduto: le radici culturali dell`antico tibet"; www.china.org.cn "la verita` di pechino". nella terza parte "e il mondo (non) sta a guardare: john c. hulsman "la camera a eco e la lezione di george w. bush"; gianni valente "e se il papa andasse alle olimpiadi?"; b. raman "l`india fra cina e tibet"; francesca marino "il tibet divide gli indiani"; anais ginori "dopo tucci e maraini: il fascino del segreto".
un libro pieno di idee, astuzie e invenzioni per divertirsi con i propri amici all`aria aperta. tantissimi consigli, giochi, curiosita` e trucchi. eta` di lettura: da 7 anni.
nella civilta` occidentale, la musica e` connessa con le arti, con le idee, con gli eventi politici e con le trasformazioni sociali: il suo linguaggio ne dipende strettamente. su questo principio e` fondata la presente sintesi di carattere storico e critico. claudio casini (1937-1994) e` stato professore associato di storia della musica alla seconda universita` di roma e ha collaborato alle trasmissioni radiofoniche della rai e alla rubriche musicali del "venerdi`" del quotidiano "la repubblica". ha pubblicato saggi critici e biografici su numerosi musicisti.
questo volume raccoglie tutti i saggi di carattere politico che carlo levi ha scritto negli anni che vanno dal 1922 al 1942. sono gli anni dell`italia fascista e dei totalitarismi, la difficile stagione che precede la maturita` di uno scrittore che tutti conoscono attraverso il romanazo "cristo si e` fermato a eboli". in queste pagine il lettore scoprira` un sorprendente filosofo civile che ha guardato la crisi dell`italia di provincia, di una classe politica che si spaccia per grande esperta e spesso e` solo alla disperata ricerca di un posto al sole. carlo levi delinea cosi` i deficit culturali di un paese che si crede moderno e che, invece, mostra tutte le proprie inadeguatezze.
una vita apparentemente "normale" di una donna di oggi, una donna che, per dirla con pablo neruda, ha "molto vissuto". i genitori, i nonni, il marito, i figli, i nipoti. e poi gli studi, la passione sportiva, l`arrivo da cantu` a milano, la grande scoperta di una adolescenza inquieta, di quelle che segnano e determinano un destino: la scoperta dell`arte e di una congenialita` spontanea con tutto cio` che l`arte significa e rappresenta per una giovane ansiosa di capire e di "sentire" con la natura, le cose e le persone. ecco allora un percorso di formazione all`accademia, l`insegnamento e infine la scelta definitiva, la consacrazione a tempo pieno alla forma di conoscenza in cui si e` incarnato quel destino adolescenziale. ma giunge, nell`esistenza di angiola, il momento del dolore, della malattia, da cui solo la forza acquisita con una grande passione conoscitiva puo` far uscire. e ancora gli slanci del cuore non sono finiti: la politica e` l`ultimo amore, a cui corrisponde una presa di coscienza insolita, una volonta` di esserci che provoca anche contrasti, tutti riconducibili a un impegno - per l`africa, per gli animali, per tutti i piu` deboli del pianeta - che non conosce soste. angiola non si e` mai spaventata per queste difficolta`, e` andata avanti, spesso controcorrente, come tanti illustri predecessori ideali. questa e` la sua storia, il suo libro, la sua "idea".
nel profondo sud degli stati uniti, tra i ruggenti anni venti e gli anni desolati della grande depressione, una strana coppia percorre le strade assolate del mississippi e dell`arkansas su una ford a due porte. lui e` il rappresentante di una ditta di amido per il bucato. lei e` sua moglie. si sono conosciuti giovanissimi, si sono sposati, si amano e hanno deciso di viaggiare insieme per non doversi separare. e cosi`, per una ventina d`anni, passeranno da un grossista all`altro, da un albergo all`altro, da un ristorante all`altro (festeggiando ogni tanto con qualche bevuta, alla faccia del proibizionismo), felici di una vita che non potrebbe essere migliore. l`imprevista gravidanza della moglie cambia tutto. l`arrivo di un figlio inatteso separa inevitabilmente quella coppia cosi` unita, costringendo l`uno a un pesante lavoro solitario, l`altra a una vita stanziale in citta`. ma quel figlio, peraltro graditissimo e accolto con immensa gioia da entrambi i genitori, non e` un ragazzo qualunque, e nel corso degli anni si affermera` come importante scrittore americano contemporaneo: l`autore di questo libro, richard ford.
la storia di un ragazzo di ventidue anni, dave, che nell`arco di cinque settimane si trova a perdere per tumore entrambi i genitori e quindi a dover badare al fratellino toph di soli otto anni. con una decisione coraggiosa e sorprendente, dave vende la casa di famiglia, sale in macchina e, sempre con il fratellino al fianco, si muove alla scoperta di una nuova vita. insieme...
Dylan Leblanc è un cantautore, anzi un rocker, molto particolare. Una sorta di loner musicale che, in questo disco, registra un lavoro auto biografico. Originario di Shreveport, Louisiana, Dylan Leblanc, mette a confronto il suo passato con il momento attuale e si fa accompagnare da una serie di musicisti di valore: Fred Eltringham il pianista Jim "Moose" Brown ( che ha suonato con Bob Seger) e il bassista Seth Kaufman:. La parte musicale, tra rock e radici, con prevalenza folk e country, aiuta in modo decisamente positivo la riuscita del lavoro.
tre adolescenti di ritorno da una sessione di surf su un furgoncino tappezzato di sticker, tre big wave rider, esausti, stralunati ma felici, vanno incontro a un destino che sara` fatale per uno di loro. incidente stradale, trauma cranico, coma irreversibile, e simon limbres entra nel limbo macabramente preannunciato nel suo cognome. da quel momento, una macchina inesorabile si mette in moto: bisogna salvare almeno il cuore. la scelta disperata del trapianto, straziante e inevitabile, e` rimessa nelle mani dei genitori. intorno a loro, come in un coro greco, si muovono le vite degli addetti ai lavori che faranno si` che il cuore di simon continui a battere in un altro corpo. tra accelerazioni e pause, ventiquattro ore di suspense, popolate dalle voci e le azioni delle persone che ruotano attorno a simon, genitori, dottori, infermiere, equipe mediche, fidanzata, tutti protagonisti dell`avventura, privatissima e al tempo stesso collettiva, di salvare un cuore, non solo organo, ma sede e simbolo della vita.