tre voci fra le piu` autorevoli si interrogano sul significato attuale della parola borghesia. aprendo il dialogo il filosofo massimo cacciari si chiede se oggi, in presenza di un capitalismo sempre piu` impersonale, la borghesia viva ancora il proprio "essere-proprietario" come un obbligo e una responsabilita`. giuseppe de rita indaga la storia della borghesia italiana dal "miracolo economico" all`imborghesimento degli anni `60-`70, fino ai processi piu` recenti. aldo bonomi traccia gli attuali perimetri di una "neoborghesia" sul territorio, individuandone profili inediti: dalle piccole-medie imprese diffuse all`area della net economy. il volume e` curato e introdotto da antonino zaniboni.
1952. trovare lavoro a enniscorthy, nel sud-est dell`irlanda, semina solo frustrazione e desiderio di un benessere che non c`e`. la giovane eilis lacey, prigioniera del confronto quotidiano con la madre e la sorella rose, non ha davanti a se` alcuna prospettiva, finche` la visita di un prete emigrato, padre flood, le fa intravedere l`opportunita` di un`esistenza migliore, al di la` dell`oceano, a new york. sara` proprio a brooklyn che eilis a poco a poco imparera` a sentirsi a casa in una terra dove tutto e` possibile. e l`incontro con tony, un ragazzo italiano, cambiera` la sua vita per sempre.