Nuovo album per il prolifico cantautore. 2008. Atrmosfere roots, ballate interiori, un tocco di country per un disco intrigante.
Primo disco nuovo, da vari anni a questa parte, per il rocker del midwest. Registrato a Nashville con il produttore Richard McLaurin, è uno dei dischi più riusciti di Johnston (otto anni a prepararlo ) e attraversa ogni genere musicale: dal rock chitarristico alla ballata, dal blue eyed soul alla bossa nova.
aprile 1969. a magina, sonnacchiosa cittadina andalusa, un ragazzino attende con il fiato sospeso l`invio del primo uomo sulla luna. un filo sottile e tenace lega quel bambino all`equipaggio dell`apollo 11, nella lontanissima america: lo sguardo rivolto al medesimo corpo celeste e al misterioso futuro che si cela dietro il suo volto. dal suo minuscolo lembo di europa, stretto da una fosca dittatura che sembra trattenere e smorzare ogni libera espansione della mente e dell`animo, il nostro giovanissimo protagonista tenta con tutte le forze della sua verde immaginazione di sentirsi parte di un evento che si propone inequivocabilmente come simbolo supremo della potenza e della creativita` del pensiero umano. alle note intense e liriche di un romanzo profondamente autobiografico, munoz molina unisce cosi` gli accenti di una dolente riflessione sull`angustia della spagna franchista degli anni sessanta. liberta` e oppressione, europa e america, passato e futuro dell`umanita` si intrecciano magicamente alle trasformazioni profonde di un corpo e di un`anima adolescenti, regalandoci una vicenda di formazione delicata e profonda.
una storia poetica e rivoluzionaria, un romanzo sui sogni capaci di cambiare il mondo. il postino di girifalco e` un uomo schivo e solitario, che ha il dono di saper imitare le grafie altrui e coltiva il vizio di entrare nelle vite dei compaesani leggendo le lettere prima di recapitarle. cosi` un giorno, mentre il lento scorrere della vita di provincia prosegue imperturbabile, una novita` spunta inattesa dal sacco della posta: una lettera insolita, senza mittente, chiusa con un sigillo di ceralacca. una carta d`amore, di quelle preferite dal portalettere, che ha tutta l`aria di nascondere un mistero. e il 1969, l`uomo sta per compiere il primo passo sulla luna, e il postino di girifalco, come un moderno mercurio messaggero degli dei, si prepara alla sua missione: svelare una sciagurata passione e salvare il paese dai traffici loschi del sindaco, che vuole vendere il lussureggiante monte covello per farne una discarica.
"il libro di benedicta froelich, `nella sua quiete`, non e` solo un romanzo storico ma una novella vera, straordinariamente densa di particolari che rivelano l`eccezionalita` della vita e anche della morte di una delle piu` emblematiche figure del novecento: t.e. lawrence, meglio conosciuto al pubblico come `lawrence d`arabia`."
Già leader dei Woods, la jam band neworkese che si è fatta un solido nome nel nuovo millennio, che Kevin Morby ha lasciato qualche anno fa per dedicarsi alla sua carriera da solista. E lo ha fatto a ragion veduta in quanto la sua musica, più introspettiva e cantautorale, non si adattava più al suono della sua ex band. City Music è il quarto disco a suo nome dopo che, con il precedente Singing Saw, si era già fatto notare ampiamente. Un disco molto bello, intenso, profondo, che mischia rock e folk e dà una nuova dimensione al suono di Morby.
2017
quella di definire una musica e` una pratica piu` comune di quanto non sembri. nell`ottocento si dovette trovare un nome per la musica che non era d`arte ne` folk, e nacquero i concetti di popular music, di musica leggera, di musique de varie`te`s. ancora quarant`anni fa qualcuno la chiamava musica extracolta. e allora perche` non definire la musica colta come quella musica ? spesso un cambiamento di prospettiva fa vedere le cose sotto un`altra luce. la prima parte di questo libro (con un`unica eccezione) contiene saggi su musiche nate fra l`inizio del novecento e i primi anni duemila, da mahler a donatoni, sciarri-no e francesconi, passando per ives, bartok, weill, sostakovi?, schonberg, bernstein, glass, zappa (lo zappa , naturalmente) e altri. la seconda parte contiene saggi teorici su musica e musicologia, che affrontano la musica eurocolta come una delle culture musicali del pianeta, non la sola. non e` musica leggera, appunto.
1993 Arion. ARN 368220. Live Recording 1991.
la prima delle due edizioni delle "vite" - quella che qui si presenta - era comparsa a firenze nel 1550: una stesura del libro piu` tesa e intensa rispetto alla successiva nella quale vasari sicuramente integra e aggiunge, ma al tempo stesso spegne molto di quanto brucia. come scrive previtali nella presentazione, vasari, "lungi dal trincerarsi dietro una neutrale obiettivita`, rivendica il diritto di giudicare dal proprio punto di vista". un punto di vista certo poi rimesso in discussione ma che di fatto rappresenta una testimonianza fondamentale dello sguardo del rinascimento su se stesso.
LP. Cherry Red Records, 1984, UK. Il secondo album del musicista/artista d'elettronica tedesco.
Compilation dedicata al festival bluegrass con musicisti come James Taylor, John Hiatt, Shawn Colvin, Sam Bush, Bela Fleck, Peter Rowan e molti altri.
