il ballo, i suoi luoghi e i suoi riti si confermano come metafora dell`esistenza umana. perche` quando si entra in una sala da ballo ci si esibisce, ci si confronta, si lotta con se stessi e con i rivali, si cerca di far brillare il meglio di se`, ma senza rivelarsi troppo. perche`, come nella vita vera, quello che conta e` mantenere tutto su un piano di non-compromissione. si impara molto in balera, si impara a conoscere se stessi e il proprio genere, a fidarsi e a diffidare, a osservare e essere osservati.
in questo breve libretto l`autore tenta una nuova via: penetrare il segreto della personalita` di matilde, mettersi in sintonia con i moti del suo animo e restituirne la complessita`. nella evocazione di fumagalli, matilde, che fu una delle donne piu` potenti e guerriere del medioevo, appare come una donna malinconica e sola, spinta a forza dagli eventi e dalla sua propria devozione a farsi paladina del papa contro l`imperatore, ma in realta` presa dal miraggio tutto medievale della secessione dal mondo, della vita contemplativa, del convento.
riccardo calimani descrive la vita quotidiana, i costumi e le cerimonie religiose dell`articolata comunita` ebraica di venezia, ripercorrendone il lento e difficile cammino verso l`integrazione e l`emancipazione. attraverso le vicende di rabbini, intellettuali e umanisti, ma anche di semplici commercianti cui resta labile traccia nei documenti ufficiali, il lettore viene guidato alla scoperta di una delle piu` vivaci zone della citta` lagunare, crocevia di popoli e civilta`.
un ritratto a tutto tondo di toto` che racconta, da un lato, la sua vita privata, come emerge dal ricordo della compagna di una vita, franca faldini; dall`altro la maschera, il personaggio, letto dal critico che per primo ne ha saputo scoprire l`eccezionale genio creativo. rivivono in queste pagine il fior fiore delle battute, il meglio del teatro, degli sketch e delle farse di toto`, ma al contempo le vicende di un`italia in continua trasformazione, ricca di illusioni e contraddizioni emblematicamente rappresentate dalle maschere del grande comico. il volume e` completato da un repertorio di testimonianze e omaggi di grandi personaggi che hanno conosciuto e amato il principe de curtis, da eduardo a fellini, da pasolini a dario fo.
i beatles hanno modificato, anzi rivoluzionato, la musica pop, il costume, la mentalita` di intere generazioni. con la loro musica, con le loro parole e con la loro personalita` hanno definito un`era e cambiato il mondo. questo libro racconta la storia dei fab four con un testo che, pur nella serieta` della documentazione, non rinuncia a esprimere precisi punti di vista, ed e` accompagnato da fotografie e memorabilia. dai piccoli club di liverpool allo scioglimento della band nel 1970, lungo una linea ininterrotta di dischi in vetta alle classifiche e di tour sempre esauriti, esso documenta un percorso che la continua ricerca della perfezione musicale ha reso inimitabile.
Biennale di Venezia, 1987, IT. Mankiewicz è stato un regista, sceneggiatore e produttore statunitense, vincitore di ben quattro premi Oscar per la regia e la scieneggiatura di Lettera a Tre Mogli, Eva contro Eva. Fu inoltre il regista del colossal Cleopatra e una delle personalità di spicco della Hollywood della seconda metà degli anni '40 fino ai primi '70. Il volume è una monografia del grande regista.