 
	kurt di koppigen e` come un personaggio di dostoevskij perso nel medioevo e delle foreste del bernese - con qualche anno di anticipo su dostoevskij stesso. la sua anima mal sbozzata e agitata da impulsi incontrollati lo spinge dalla tetra rocca dove e` nato verso le strade piu` impervie. cosi` per scalfire l`indifferenza di una madre cui e` legato da un rapporto di oscura soggezione, kurt commette un delitto e si fa brigante di strada. di qui in poi, ogni suo gesto si inscrive, quasi per incantesimo, in un destino di perdizione che nulla sembra poter capovolgere il riscatto. la fiaba di kurt ha per sfondo valli folte e aspre, per comprimari loschi eremiti e spietati assassini, e per quinta interiore le agghiaccinati visioni del protagonista.
 
	con la caduta del muro di berlino e il dissolvimento dell`unione sovietica sono stati aperti archivi fino ad ora segreti. cosi` una decina di storici francesi, coordinati da stephane courtois, sulla base di migliaia di documenti e testimonianze hanno scritto "il libro nero del comunismo", una valutazione dei genocidi e dei crimini perpetrati dai regimi comunisti in tutto il mondo.
 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	 
	Rogan House, 1997, UK. La morte di Jimi Hendrix fu un incidente tragico e per certi versi inevitabile: l'artista era oberato di lavoro, stressato e insicuro riguardo al futuro, insicuro delle proprie relazioni e amministrato senza pregiudizio, ma per anni ci si è chiesto in quali circostanze sia deceduto e perché. Dopo approfondite ricerche, Tony Brown cerca di trovare una risposta a queste questioni attraverso più di 100 ore di interviste con persone prossime al chitarrista. Il libro è il reosconto ora per ora degli ultimi giorni di vita di Hendrix incluse le trascrizioni integrali delle interviste che l'artista rilasciò nelle sue ultimi tre settimane di vita. In inglese.
