un thriller psicologico di nuova concezione e grande impatto, sorprendente per trama e finale. un conto in banca che diventa stratosferico. una donna fatale assassinata. un cuore che batte in un corpo non suo. una girandola di storie travolgenti. un gioco di specchi che complica a ogni passo la ricerca della verita`. riusciranno la poesia e l`amore a redimere l`umanita` dagli abissi dell`aberrazione? un romanzo dedicato a chi e` sicuro di avere in mano il proprio destino.
pubblicato in prima edizione nel 1655, ma ristampato piu` volte mentre era ancora in vita il suo autore, quindi riproposto in svariate edizioni tra sette e ottocento, "il torto e `l diritto del non si puo`" rappresenta una modalita` inedita di discussione dei problemi linguistici nel medio seicento, in quanto si sottrae all`opposizione frontale e manichea tra oppugnatori e sostenitori della crusca. facendo appello a quelle stesse autorita` (gli autori del trecento) cui si richiamavano i fiorentinisti, bartoli discute la norma cruscante (e non solo quella) non gia` per demolirla, ma per relativizzarla, lasciando al buon gusto di chi scrive un margine di scelta che sembrava negato dal rigore dei "pedanti", dallo "schiamazzar de` grammatici" e da quanti brandivano e menavano il "non si puo` [...] alla cieca come la mazza di polifemo".
libretto in morbida plastica atossica, per i piu` piccoli. eta` di lettura: da 2 anni.
tutto cio che riguarda il passato ha un valore e anche la storia del titanic ha un proprio fascino pieno di simbolismi. questo libro cerca di spiegare la vicenda della celebre nave, fornendo indicazioni sul "linguaggio" che essa esprime. il pensiero dell`autore, tramite diverse parole chiave, vuol essere uno strumento per interpretare ma, soprattutto, per far rivivere una tragedia che e stata oggetto dell`attenzione di intere generazioni.
il duomo di milano: sei secoli di storia, di arte, di fede. foto di p. merisio, testi di e. brivio, a. majo; carlo f. da passano, v. messori, david m. turoldo. moderno reportage con eccezionale documentazione fotografica. utile per la propria biblioteca o per essere regalato.
l`idea di quest`opera, realizzata dallo storico jean lopez e illustrata dal data designer nicolas guillerat, parte da una constatazione: la massa di dati disponibili sulla seconda guerra mondiale non e` mai stata cosi` enorme, ma e` diventato difficile darle un senso. occorreva quindi inventare, facendo riferimento alle migliori fonti storiche internazionali, una forma testuale che permettesse di trattare ogni informazione rendendola intelligibile al maggior numero di lettori possibile. questa forma e` l`infografica, e il risultato e` strabiliante, che si tratti di riesumare le nostre conoscenze, di visualizzare le grandi linee generali del conflitto, di comprendere agevolmente fenomeni complessi o anche solo di ricollegare aspetti fin qui slegati. diviso in quattro parti - mobilitazione, produzione e risorse; armi ed eserciti; battaglie e campagne; bilanci e fratture - comprendenti una sessantina di temi (l`equazione petrolifera, l`operazione barbarossa, la logistica alleata in europa, l`universo concentrazionario nazista...) il secondo conflitto mondiale viene qui ripensato in un approccio accessibile, originale e al tempo stesso di grande impatto grafico.
Molto interessante il nuovo disco di Molly Tuttle,Registrato dal vivo, il disco è stasto inciso negli studiios e prodotto dalla stessa Tuttle con Jerry Douglas. Partecipano alle registrazioni musicisti del caslibro di Sierra Hall, Old Crow Medicine Show, Margo Price, Billy Strings, Dan Tyminski, e Gillian Welch.Tra canzone d'autore e bluegrass, il disco della Tuttle è sicuramente uno dei prodotti pi interessanti ed innovativi della scena attuale. Edizione limitata in vinile,1q80 grammi,. stampa Eu
documento di una cultura remota e affascinante, narra l`avvincente storia di uno dei piu` celebri e popolari eroi della letteratura islandese in un ambientazione dai toni magici e leggendari.
attratta da una strana vetrina, una bambina entra nella bottega straripante di specchi, anticaglie e foto in bianco e nero del "magisarto" viktor kopek, ossia un eccentrico ometto che crea abiti e accessori per le occasioni piu` strampalate della vita. cinque intriganti costumi - da curiosa inveterata (un lungo naso per fiutare e indovinare, una sfilza di punti interrogativi e una serratura portatile), da piu` che - perfetta (un abito da camaleonte stirato a puntino, un quaderno di "risposte per tutto" e un sorriso di circostanza taglia unica)... - sono riposti sugli scaffali ma nessuno si addice alla bambina, cosi` lei decide di pescare qualcosa da ognuno e farsi un costume a modo suo. una storia poetica e bizzarra, a meta` fra lewis carroll e tim burton, splendidamente illustrata da nicolas zouliamis. eta` di lettura: da 6 anni.
"la storia di hong kil-tong" e` la prima vera opera narrativa in lingua coreana, risalente al xvi secolo. il breve romanzo di ho kyun e` l`occasione per riflettere sui problemi inerenti all`attivita` di governo e sulla necessario connessione tra politica ed etica. la presenza anche di spunti utopistici consente l`approfondimento dei legami intercorrenti tra oriente ed occidente, che non si prospettano cosi` come due mondi separati e privi di punti di collegamento. risalta pertanto la comune dimensione ontologica, che ci permette di comprendere come le diverse culture, al di la` delle differenze, finiscono per esplorare con modalita` distinte l`identico universo dell`uomo.
l?arte di doisneau sta nel conferire alle immagini della vita quotidiana una poeticita che da sempre esercita un forte richiamo sul pubblico. organizzato tematicamente, questo volume ci guida in un?incantevole passeggiata lungo la senna e tra la folla dei parigini che animano la loro amata citta. piu di 500 fotografie, molte delle quali inedite, creano un ritratto unico della ville lumiere: dalle acrobazie dei monelli sui pattini alla fisarmonicista dall?aria impertinente, dalle eleganti signore che portano a spasso il cane all?indimenticabile bacio dell?hotel de ville, la magia di parigi in bianco e nero e un tesoro senza tempo. le foto, pubblicate dalle figlie del fotografo, sono completate dai commenti dello stesso doisneau.