
il volume, testimonianza diretta della didattica di enrico cecchetti, si pone come approfondimento critico delle opere gia` redatte in inghilterra dai suoi seguaci e allievi (pubblicate in italia da gremese editore con il titolo fare danza vol. i e vol. ii). dotato di un saldo impianto teorico e di un`articolazione razionale e funzionale ad un immediato uso pratico, esso illustra dettagliatamente - con il supporto di 700 disegni tecnici dello stesso autore - tutti gli esercizi e i passi, analizzando al contempo i caratteri stilistici e i principi pedagogici e scientifici codificati dal maestro.




critico e cine`phile ancor prima che cineasta, franqois truffaut ha scritto e parlato di cinema per tutto l`arco della sua esistenza, sia attraverso saggi e articoli, sia nei suoi numerosi, fecondi rapporti con la stampa. fra il 1959 e il 1984, ad esempio, oltre trecento interviste sono apparse sulla stampa francese e anglosassone. e questo sterminato corpus che anne gillain ha qui riunito e ordinato. presentati in ordine cronologico, i testi parlano di cinema sotto le piu` diverse angolazioni: truffaut vi traccia te tappe della sua formazione, vi enuncia la sua estetica, vi dibatte questioni tecniche e formali, vi analizza colleghi e maestri del cinema mondiale, in un continuo intrecciarsi di elementi autobiografici e di penetranti notazioni critiche.






da oltre mezzo secolo, da quando nel 1948 in palestina fu creato lo stato di israele, il medio oriente e` una delle zone di tensione permanente nello scacchiere internazionale; una condizione che sfocia in conflitto aperto a intervalli quasi regolari. nel 1993, la stretta di mano fra rabin e arafat pareva aver aperto una nuova epoca avviando infine un processo di pace: quell`evento oggi e` lontanissimo e soprattutto dimenticato. questa seconda edizione, aggiornata agli eventi degli ultimi due anni, percorre le tappe di questa storia accidentata e dolorosa, tratteggiando il complesso di ragioni che portarono alla decisione di dar vita a israele e la serie di eventi che hanno disegnato il grafico delle relazioni arabo-israeliane dal 1948 a oggi.







a partire dall`emarginazione e dalla chiusura dei ghetti (processi che terminano solo a meta` ottocento) gli ebrei italiani acquisiscono finalmente uno status di cittadini "normali", il che accellera il processo di piena integrazione nella nascente societa` civile dell`italia unita. ma sul finire del secolo, un fenomeno di segno uguale e contrario rilancia l`idea della specificita` ebraica: nasce il sionismo, e con esso il sogno di una patria ben diversa da quella di adozione. proprio quando l`elaborazione dei temi sionistici sembra matura, la tragedia del fascismo e del nazismo segna una frattura irrimediabile con il passato, che prelude alla creazione dello stato di israele e alle sue vicissitudini del dopoguerra.


















un libertino che ha giocato un ruolo fondamentale nell`evoluzione della cultura europea, un irriducibile ribelle per le sue idee politiche, filosofiche e religiose. nella ricorrenza del 450? anniversario della nascita, luca addante ribalta le interpretazioni dominanti sul filosofo, raccontando tommaso campanella attraverso le sue rappresentazioni e smascherando l`incredibile stratificazione di miti e di usi politici e apologetici della sua figura, che ne hanno stravolto le originarie fattezze.





la disuguaglianza e` il problema fondamentale del nostro paese e del nostro tempo. il formidabile spostamento di reddito negli ultimi trent`anni dai salari ai profitti e alle rendite, dal lavoro al capitale, e` la causa delle difficolta` politiche, del malessere sociale e del disagio economico attuali. il risultato e` una societa` divisa tra `perdenti` e `vincenti`: da un lato classi medie, operai e impiegati, dall`altro la ristretta schiera di dirigenti, manager e professionisti. la crescita delle disuguaglianze mette a repentaglio la tenuta della nostra societa` e la stessa economia, avvitata ormai da tempo in una fase di stagnazione. invertire la rotta prima del baratro e` ancora possibile. questo libro non solo ci spiega come ma ci invita a unirci alla lotta per un cambiamento reale in nome della democrazia e della giustizia.




il cervello e` composto da piu` di cento miliardi di cellule cerebrali con le loro innumerevoli connessioni. a scuola viene insegnata la loro forma peculiare: un corpo centrale che contiene il nucleo, dei brevi filamenti, detti dendriti, e un lungo prolungamento, che si chiama assone e che connette la cellula con luoghi lontani. solo che non e` cosi`. o meglio, si tratta di una semplificazione didattica, che a sua volta ha una storia precisa, ben raccontata in questo libro. il e` un`astrazione, utile a capire come funzionano a grandi linee le cellule del nostro cervello, ma i neuroni, quelli veri, sono molto piu` affascinanti di cosi`. nella realta` le cellule del cervello hanno molte forme differenti, funzionali a scopi diversi. richard wingate ne analizza dieci (e mezzo), come fossero altrettante specie di alberi in una foresta. ognuna di loro svolge un ruolo particolare e per ciascuna di esse il libro racconta le storie degli scienziati che l`hanno studiata e delle scoperte che sono state fatte per via. in questo viaggio affascinante, fatto di microscopi e fantasiose colorazioni istologiche, di molti disegni e di non poche ipotesi ardite, incontriamo anche molta italia. a partire da camillo golgi e la sua - la reazione chimica che per prima permise di visualizzare i neuroni, fino a quel momento inafferrabili al microscopio -, per approdare a piu` riprese sul golfo di napoli, in quella stazione zoologica che per molto tempo fu uno dei centri mondiali piu` avanzati dello studio del cervello, grazie a scienziati di primo piano come eduardo caianiello ed enrico sereni, e ai molti ospiti internazionali che frequentarono quelle stanze. ma soprattutto, questo libro celebra la figura ineludibile di santiago ramon y cajal, il vero pioniere delle neuroscienze, l`uomo al quale si deve la svolta fondamentale che ha spianato la strada alla risoluzione di molti (benche` non tutti) degli intricati misteri del cervello.
