una raccolta di fotografie che hanno come tema la citta` di new york e un particolare riferimento, sempre fotografico, alle torri gemelle, dalla loro inaugurazione avvenuta il 4 aprile 1973 fino al disastro dell`11 settembre 2001. le immagini dell`11 settembre 2001 sono di rene` clement.
la forma del pamphlet si addiceva a john maynard keynes, autore per lo piu` di interventi brevi e spesso polemici, nei quali combatteva le opinioni prevalenti ed esplorava nuovi punti di vista. era sostanzialmente un lungo pamphlet "le conseguenze economiche della pace", il libro con cui nel 1919 aveva preso le distanze dalla "follia" del trattato di versailles, sostenendo profeticamente che avrebbe provocato una nuova guerra "a confronto della quale sarebbero apparsi trascurabili gli orrori di quella appena finita". e sarebbe stato un lungo pamphlet la stessa "teoria generale dell`occupazione, dell`interesse e della moneta", con cui nel 1936 avrebbe rovesciato le dottrine invalse e trasformato per sempre la teoria economica. per questo i saggi qui radunati propongono keynes nella sua forma migliore e piu` stimolante. scritti fra il 1923 e il 1942, nascono dall`insofferenza di un uomo di genio per le idee correnti, dalla sua ricerca di vie non ancora battute, e costituiscono insieme lo sfondo culturale e la premessa della rivoluzione che si attuera` con la "teoria generale". keynes vi affronta le contraddizioni di fondo del capitalismo, che per `funzionare` deve magnificare uno dei grandi vizi dell`uomo, l``auri sacra fames`, l`avidita` di denaro` riferisce cio` che ha visto nella russia comunista, di cui analizza con precisione la forza e le debolezze; coglie il tramonto del laissez-faire.
chi era veramente ferdinando tartaglia, protagonista dell`esperienza religiosa forse piu` radicale ed estrema del novecento? che cosa ha scritto? una risposta ci e` offerta dal ritratto che a tartaglia ha dedicato giulio cattaneo. scorrono davanti ai nostri occhi le frequentazioni di tartaglia; il ventaglio delle sue letture; il contesto socio-politico. emergono cosi` i nessi tra la vita di tartaglia e la sua opera, dove si stagliano scritti provocatori come la "tesi per la fine del problema di dio" o il "manifesto" per il movimento di religione; o tra quei crepuscoli collinari e una filosofia notturna e cameristica come la sua prosa, rischiarata solo dalle irruzioni di un "azzurro subacqueo".
"guai a un mondo in cui le creature vanno dietro al proprio cuore" dice la madre del protagonista di questo romanzo, ed e` chiaro che il matrimonio cui destina suo figlio non sara` esattamente un gesto di ossequio nei confronti di una passione soverchiante. d`altronde, a szybusz, shetl galiziano votato al commercio e al culto della prosperita` economica, sarebbe stupefacente il contrario. poi pero` non si puo` pretendere che il marito si accenda di passione per la moglie, ne` che nelle sue passeggiate solitarie stia lontano dalla casa della donna di cui da sempre e` innamorato. ne` si puo` evitare che il primogenito nasca come avvolto da una pellicola di indifferenza.
tutto, secondo ovidio, muta: il cosmo, gli dei, i corpi degli uomini e delle donne. nelle "metamorfosi", tra le opere piu` fortunate che l`antichita` classica abbia lasciato, le storie di animali che diventano pietre, di eroi e ninfe mutati in stelle, di numi che s`incarnano, nascono l`una dall`altra, si intrecciano, riaffiorano in sequenza velocissima e cangiante. e in essa prendono forma i temi del generarsi del mito e della poesia. il volume presenta i libri i e ii nel testo critico basato sull`edizione oxoniense di richard tarrant, con saggio introduttivo di charles segal e traduzione di ludovica koch.
pubblicata originariamente in tedesco a zurigo nel 1934 dall`esule silone, questa monografia appare ora in italiano in un`edizione critica curata dallo storico mimmo franzinelli, che in un ampio saggio introduttivo ricostruisce genesi e impatto del testo. si tratta di una rivisitazione di importanti capitoli della storia italiana, alla ricerca delle radici del fenomeno fascista, dalla quale emerge un quadro complesso, un groviglio di fattori in cui risulta impossibile individuare un`unica causa determinante.
achille campanile e` stato critico televisivo dell`"europeo" dal 9 febbraio 1958 al 17 novembre 1975. le sue cronache settimanali si offrono oggi come una fonte per gettare uno sguardo sui programmi che hanno fondato la televisione italiana, per cogliere il senso della messinscena che la civilta` di quegli anni involontariamente apprestava. campanile fu tra i primissimi collaboratori dell`"europeo" e si improvviso` critico televisivo quando ancora non si sapeva che cosa fosse la televisione, quale poteva essere la sua incidenza sui costumi degli italiani. campanile si e` trovato insomma a doversi "inventare" un mestiere, e in questo mestiere ha messo tutta la sua capacita` di cogliere vizi segreti, tic e distorsioni di un popolo.
Bronze Records, 1983. UK. Singolo 12" della band heavy metal inglese tutta al femminile che contiene i brani 1-2-3-4 Rock and Roll Extended Version, Tush, Don't Call it love e Emergency (New studio Version).