tre ragazzi, intellettuali e disoccupati, tutti piantati da una diversa indimenticabile ballerina, si aggirano nella campagna sarda, tra piccoli furti (compiuti piu` che altro per il gusto del crimine) e serate in discoteche di provincia, decisi a non cedere alla tentazione di una vita e di un lavoro normale: lichen e` un ex-tossico che ha bruciato parte della fortuna di famiglia in eroina; corda ha un passato di parrucchiere improvvisato a londra, ma e` tornato a casa dopo aver rischiato di morire per mano di una rockstar lesbica cui aveva soffiato la fidanzata; davide, la voce narrante, e` un talassemico che ha vissuto a sua volta a londra insieme alla fidanzata (naturalmente ballerina) prima di tornare dopo la fine del loro amore. i tre pirati di questa sardegna popolare passano cosi` la giovinezza, inseguendo amori impossibili e starlettes da discoteca, senza accorgersi che a un certo punto il gioco si fa pericoloso, forse troppo pericoloso.
un "pedinamento" di svevo e dei suoi personaggi lungo le strade di trieste per indagare nella sua coscienza e nella sua vita. un libro che racconta svevo attraverso i luoghi dell`amore, i luoghi della paura, i luoghi della vecchiaia, i luoghi della pazzia.
attraverso la lettura di queste pagine si apprende in che modo e misura i letterati, i notai, i medici, gli economisti, i militari, i dialetti, le mode, i giornali e molti altri fattori hanno influito o stanno influendo sulla lingua. un`avventurosa storia che ci documenta inoltre su italofoni, minoranze linguistiche e recenti immigrati, che fornisce essenziali informazioni ortografiche e di corretta pronuncia, nonche` un`infinita` di notizie, curiosita` e dati.
primo romanzo di corrado alvaro, "l`uomo nel labirinto" mette in scena lo scontro tra un giovane reduce meridionale, sebastiano babe, e la tumultuosa realta` urbana del primo dopoguerra. la vicenda di babe, con le sue donne e i pochi amici, si sviluppa in un frustrante alternarsi di speranze e delusioni. un italiano "senza qualita`", espressione della disgregazione morale degli anni che prepararono alla dittatura. apparso in volume nel 1926 presso la milanese alpes, il romanzo e` noto soprattutto nella sua versione ridotta del 1934.
pubblicato per la prima volta nel 1937, lo hobbit e` per i lettori di tutto il mondo il primo capitolo del signore degli anelli, uno dei massimi cicli narrativi del xx secolo. protagonisti della vicenda sono, per l`appunto, gli hobbit, piccoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", che vivono con semplicita` e saggezza in un idillico scenario di campagna: la contea. la placida esistenza degli hobbit viene turbata quando il mago gandalf e tredici nani si presentano alla porta dell`ignaro bilbo baggins e lo trascinano in una pericolosa avventura. lo scopo e` la riconquista di un leggendario tesoro, custodito da smaug, un grande e temibile drago. bilbo, riluttante, si imbarca nell`impresa, inconsapevole che lungo il cammino s`imbattera` in una strana creatura di nome gollum. questa edizione vede la nuova traduzione della societa` tolkieniana italiana, e le splendide illustrazioni di alan lee.