



cosa turba la serenita` della diciannovenne yayoi? della sua vita idilliaca in seno a una "famiglia felice della classe media che sembra uscita da un film di spielberg", dove il giardino e` ben curato, gli abiti perfettamente stirati, i fiori sempre freschi sul tavolo e i genitori comprensivi e sorridenti? forse a minacciare l`equilibrio di yayoi e` una sensibilita` paranormale che le fa percepire presenze invisibili, e che contrasta con l`incapacita` a ricordare gli anni dell`infanzia, stranamente cancellati dalla sua memoria. o forse il pericolo e` il suo trasporto per tetsuo che tende a superare i limiti dell`affetto fraterno.

il tuo principe azzurro si e` improvvisamente trasformato in un orrendo ranocchio? la soluzione e` sicuramente in un film modello "e vissero felici e contenti" come "ufficiale e gentiluomo". e se hai un diavolo per capello? una guida per migliorare l`umore - o passare comunque un paio d`ore piacevoli - autosomministrandosi film come "grasso e` bello", "paura d`amare" o "l`anima e il volto" con bette davis. una celebrazione del potere salvifico e terapeutico del film: una guida cinematografica per lenire dolori, curare stati d`animo e assecondare ogni piccola idiosincrasia, lieta o meno lieta; spesso spassosa, tuttavia fa i conti con la cinefilia, i divoratori di cassette e dvd, i single e le coppie frequentatori di blockbuster.

l`autore si diverte ad esplorare il confine fra astrazioni filosofiche e preoccupazioni quotidiane. alla base del lavoro e` il tentativo di affrontare la logica, matematica e filosofica, dalla posizione del traduttore che, attraverso un linguaggio accessibile a tutti e attraverso l`arma del comico e del paradossale, riesce a far percepire il lavorio e l`armonia del pensiero. animato dalla volonta` di restituire, attraverso il riso, il rigore del ragionamento e di "rimontare", passando per parabole e giochi di parole, le piu` ardue teorie filosofiche, l`autore usa massime e aneddoti come specchio dell`intelligenza umana e svela come dietro la risata dell`assurdo, si celi sempre una sequenza di snodi filosofici.

allevato in romagna da genitori insegnanti che sperimentarono su di lui la nuova didattica degli anni sessanta, daniele luttazzi ha imparato a rendere la propria alienazione interessante, radunando nel tempo un seguito di appassionati che amano il suo umorismo cinico e sarcastico. in questo libro luttazzi "spara" contro la disinformazione, la pigrizia elettorale, le legnate inferte ai princi`pi della democrazia, contro la "chiesa oscurantista" e contro la "sinistra inconcludente", e naturalmente contro mister b. una parte del libro e` dedicata al racconto su un maggio in iraq per intrattenere le truppe italiane al fronte.






le biblioteche e le collezioni private possono essere studiate come un archivio personale: dediche, postille, annotazioni sui margini delle pagine, sottolineature, lettere o foglietti aggiunti ai libri permettono di testimoniare l`attivita` intellettuale, la rete di relazioni, il contesto storico-culturale del loro possessore. da queste considerazioni ha preso corpo l`idea di dedicare il quinto quaderno ad alcune importanti biblioteche di collezionisti presenti in apice archivi della parola, dell`immagine e della comunicazione editoriale, dell`universita` degli studi di milano: vi sono prime edizioni della letteratura italiana del novecento, raccolte di testi per bambini, libri rari sull`america del sud, un`ampia raccolta di riviste satiriche e una delle piu` importanti collezioni di libri di medicina d`europa.

lo sapevate che bastano pochi minuti al giorno per avere un bagno pulito? che per ogni stanza, elettrodomestico o complemento d`arredo, per il giardino e per l`automobile, per ogni tipo di macchia o di sporco, c`e` un consiglio o un trucco che garantisce un`igiene accurata? lo sapevate che e` possibile pulire senza inquinare? realizzato da altroconsumo per i propri abbonati, questo manuale aiuta a pianificare i lavori e a scegliere i prodotti piu` adatti e convenienti.



sono passati piu` di sessant`anni anni da quando, nel 1953, arnaldo pomodoro fece il suo primo viaggio a milano, da pesaro dove viveva. la ragione di quel viaggio fu la mostra di picasso a palazzo reale, quella in cui l`artista, al vertice della sua fortuna, non solo volle esporre il monumentale guernica nella sala delle cariatidi ancora devastata dagli spezzoni incendiari, ma suggeri` agli amministratori della citta` di non restaurarla mai, perche` restasse a perenne memoria della follia di tutte le guerre. fu allora che pomodoro decise che avrebbe lasciato pesaro per milano. l`avrebbe lasciata l`anno successivo e, pur fra mille viaggi nel mondo, a milano avrebbe piantato le radici. ora, allo scoccare dei suoi 90 anni, la sala delle cariatidi accoglie una sua mostra personale, pensata come un percorso attraverso sessant`anni anni di lavoro, condensati nella trentina di sculture che rappresentano i capisaldi della sua opera: i "numeri uno" di ognuno dei filoni di ricerca che avrebbe esplorato nel tempo, dei numerosi sentieri che avrebbe battuto, reinventandone ogni volta i passi, ma restando sempre fedele al nucleo fondante del suo pensiero e della sua sensibilita` d`artista. ada masoero




centinia di immagini e la cartografia touring con il consueto dettaglio: itinerari, piante di citta`, planimetrie di edifici e monumenti oltre 900 indirizzi utili: informazioni pratiche, indirizzi dove dormire, ristoranti e locali, spunti per il tempo libero e lo shopping.

un lunghissimo balcone vista mare. da genova alle cinque terre, alle ville e i giardini della riviera dei fiori, la liguria si racconta in tutta la sua aspra bellezza nelle pagine di questa guida verde: arenili, capi, promontori, le gemme della costa e quelle dell`entroterra, borghi incantevoli e rilassati, carruggi pulsanti di vita, panoramici cammini tra gli uliveti terrazzati. e qui in anteprima, qualche assaggio stuzzicante: levante o ponente? l`anima chic e l`anima pop della liguria nei percorsi d`autore della scrittrice federica brunini. genova per voi, la citta` raccontata da antonio vivaldi, genovese doc: dove assaggiare la focaccia piu` buona, dove ammirare gli scorci sul porto, dove cercare le tracce dei cantautori, dove imboccare le creuze ancora strette fra muri in pietra... in cammino sul balcone del mediterraneo: il parco di portofino e i suoi 80 km di sentieri in una straordinaria varieta` di ambienti, con accesso da camogli e santa margherita. varese ligure, modello italiano di sviluppo sostenibile, il biodistretto val di vara-valle del biologico e gli altri esempi virtuosi di una regione che guarda al futuro. il mare del finalese e le sue spiagge: varigotti, capo noli, bergeggi con l`area marina protetta dove bazzicano i delfini. le porte decorate di valloria, l`incantesimo di dolceacqua, i vicoli di apricale e triora, paese delle streghe e del buon pane: un tuffo nel ponente imperiese. gran tour letterario nel golfo dei poeti, da francesco petrarca a eugenio montale passando per shelley e lord byron.

fra le piu` importanti raccolte d`arte private al mondo, la collezione emil buhrle occupa un posto di rilievo per il cospicuo gruppo di opere impressioniste e postimpressioniste di qualita` museale che ne costituisce il fulcro e che in questo volume e` rappresentato da capolavori di manet, degas, renoir, monet, ce`zanne, gauguin, van gogh e altri ancora. le opere, pubblicate a colori e corredate da schede di commento redatte da autorevoli storici dell`arte, illustrano i principi secondo i quali buhrle ha costruito la sua straordinaria raccolta: da un lato la volonta` di mettere in relazione l`arte moderna con i risultati piu` alti della pittura europea dei secoli precedenti - di cui si fanno portavoce i capolavori di canaletto, strozzi, delacroix e corot - dall`altro la scelta di documentare in maniera esaustiva il percorso dei protagonisti dell`arte moderna, quali manet, degas, van gogh e ce`zanne, delle cui fasi di produzione artistica viene proposta una parziale rassegna. esemplare in questo senso e` la presenza di opere di claude monet: dal paesaggio dipinto en plein air di champ de coquelicots pre`s de ve`theuil (circa 1879) fino alla rivoluzione di le bassin aux nymphe`as, reflets verts (1920-1926), il catalogo pone l`accento sull`importanza di monet non solo in quanto figura di riferimento per il movimento impressionista, ma anche come fonte di ispirazione per le generazioni di artisti successive. pubblicato in occasione della mostra a lugano, il volume presenta i contributi di felix baumann, lukas gloor e il catalogo delle opere.

nella danimarca si specchia la scandinavia piu` solare. l`efficienza e la modernita`, il benessere economico e l`apertura culturale, il senso civico e l`amore per la natura si sposano con un approccio rilassato, quasi mediterraneo, alla socialita` e al tempo libero. nella nuova guida verde si fa interprete di questo `saper vivere` la scrittrice federica brunini: . rassicurante fin dalla geografia - pianeggiante e facile da esplorare eppure abbastanza grande da permettere di soddisfare interessi diversi - la danimarca invita a un viaggio a misura d`uomo a partire dalla bella copenaghen, la citta` piu` ciclabile d`europa, fino al mosaico di isole e penisole, fiordi e spiagge, borghi di pescatori e villaggi che profumano di turismo balneare belle e`poque. sui waterfront di alborg e aarhus, odense e copenaghen nuovi istituti accademici, residenze universitarie, headquarters di imprese del terziario avanzato portano spesso la firma di grandi architetti, chiamati a confrontarsi con l`eredita` di una delle scuole di design piu` raffinate del xx secolo: capaci oggi come allora di trovare un felice punto d`equilibrio tra creativita` e sobrieta`, eleganza e funzionalita`, sostenibilita` ambientale e senso pratico.

viaggio al ritmo delle maree sulle sponde dell`europa atlantica: falesie e tradizioni, storia e leggende, luoghi letterari. sono 264 le pagine di invito alla visita della duplice meta, e di nantes, dinamico capoluogo del pays de la loire con un passato da capitale storica del ducato di bretagna, di cui e` ancora oggi la porta di ingresso. quasi inscindibili nell`immaginario comune, le due regioni francesi offrono un lunghissimo affaccio all`atlantico: oltre 2300 chilometri il frastagliato litorale bretone, circa 600 quello normanno, rivolto verso la manica con ampie baie disegnate dalle maree in cui risuonano forte gli echi della storia. la nuova guida verde accompagna in questi mutevoli paesaggi disvelando atmosfere ora tipicamente francesi, ora di sorprendente alterita`: borghi stretti attorno a un campanile, balli di paese e siti megalitici, antiche saghe e abbazie arroccate tra le greggi al pascolo. e su tutte l`icona di francia che e` mont-saint-michel, caleidoscopico mondo sospeso fra terra e acqua, di cui ci si innamora.


alcuni dei luoghi mariani piu` importanti della storia, lourdes, fatima e medjugorje, racchiudono storie dense di fede e soprattutto di trasformazione e guarigione dell`anima. partendo da un percorso personale che ha portato don francesco cristofaro ad affidarsi alla mamma celeste gia` in tenera eta`, scopriamo insieme i protagonisti, non a caso tutti bambini, che hanno ricevuto per primi il dono del dialogo con maria: ci fermiamo insieme a bernadette ai piedi della grotta di massabielle e gioiamo della storia forte ed emozionante di giusy barraco, ex campionessa italiana paraolimpica di nuoto che proprio a lourdes ritrova la voglia di vivere; ci immergiamo nel mistero di luce come lucia, francisco e jacinta, che a cova da iria assistono per la prima volta a un fenomeno inspiegabile che segnera` per sempre la storia del novecento. ma fatima custodisce anche la storia di nicola ferrara, che e` stato in grado di rinascere una seconda volta dopo un tragico incidente proprio grazie a un voto fatto alla madonna. e infine accompagniamo i credenti sulle pendici del monte podbrdo per conoscere le vicende dei veggenti e quella straordinaria di giuseppe zavaglia, che dopo un brutto scontro in moto riesce a ritrovare la luce. un libro pieno di amore, di speranza e di tenerezza, che ci ricorda come la guarigione dell`anima sia potente e manifesta tanto quanto quella del corpo, e che nella preghiera possiamo trovare la serenita` e la pace che solo maria, nel suo infinito amore, e` in grado di regalarci.
un nucleo significativo di opere provenienti dal prestigioso kroller- muller museum di otterlo (che possiede una delle collezioni piu` complete del grande artista), arricchito dalle due straordinarie tele di van gogh della galleria nazionale di roma (l`arlesiana, da gauguin, e il giardiniere, noto anche con il titolo di contadino) offre un`occasione straordinaria per ripercorrere l`opera di questo straordinario maestro che ha saputo contrapporre al dolore e al profondo disagio interiore il coraggio e la forza del suo linguaggio artistico, davvero unico e inconfondibile nella sua tormentata espressivita`. vincent van gogh, il pittore maledetto che identifica completamente la sua arte con la sua vita, vivendo l`una e l`altra con profonda drammaticita`. un genio immortale, una delle figure piu` ammirate della storia dell`arte ma anche una tra le piu` tormentate. l`artista che muore solo e disperato, per essere glorificato solo dopo la morte. il volume documenta l`intero percorso del pittore olandese seguendo un filo conduttore cronologico che fa riferimento ai periodi e ai luoghi dove il pittore visse: da quello olandese, al soggiorno parigino, a quello ad arles, fino a st. remy e auvers-sur-oise, dove mise fine alla sua tormentata vita. i grandi capolavori dell`artista sono affiancati da un nutrito numero di disegni perche`, come scriveva lo stesso van gogh, "il disegno e` l`origine di tutto" e nessuna esplorazione della vita e dell`opera di questo artista sarebbe completa senza uno sguardo ai suoi molti, incredibili disegni, tutt`altro che meri strumenti per la preparazione di piu` ambiziose opere su tela. come diceva lui stesso, disegnare vuol dire "lavorare attraverso un invisibile muro di ferro che sembra separare cio` che si sente da cio` che si e` in grado di fare. e necessario indebolire questo muro, erodendolo a poco a poco con costanza e pazienza".

una regione `speciale` in tutti i sensi, con una doppia identita` e una multipla bellezza paesaggistica, un radicato buon vivere e il culto dell`accoglienza. sfilano tra le pagine della nuova guida verde cime maestose - con le dolomiti al posto d`onore - e valli coperte di boschi, citta` eleganti e innumerevoli castelli ripieni di tesori, capolavori d`arte e un ricco patrimonio di tradizioni gelosamente conservate. ecco un assaggio di alcune chicche inattese: l`altra bolzano di daniele rielli: il controcanto d`autore nei percorsi suggeriti dello scrittore e blogger altoatesino futurismo, pop art, nuovi linguaggi sotto la cupola di acciaio e vetro del mart di rovereto. itinerari e degustazioni sulla strada del vino da nalles a salorno, nella culla della viticultura altoatesina. sugli sci o sui pedali in uno dei comprensori piu` belli del mondo: il sellaronda, fra i panorami struggenti di una montagna colonizzata al divertimento. cavoli cappucci, sedani rapa, lattughe e radicchi coltivati in quota tra i frutteti: assaggi biologici negli orti della val di gresta. la nuova frontiera del rifugio alpino, una rassegna di piccoli capolavori di architettura che esaltano il rapporto tra l`edificio e la montagna.
