


un volume che indaga il legame tra preghiera e salute, tra fede e vitalita` nell`intento di dimostrarne i vantaggi da un punto di vista medico, psicologico e spirituale. l`atto di pregare e` inteso come una spinta rivoluzionaria, che nasce sia dal contatto con la parte piu` profonda di se` sia dall`ascolto di una sorgente di forza universale. il libro e` articolato in due parti: la prima, piu` teorica, sui rapporti tra preghiera e salute dal punto di vista scientifico; la seconda, piu` pratica, guida alla riscoperta del patrimonio di preghiere tradizionali, riutilizzandolo secondo le parole d`ordine dell`autrice: bellezza, amore, liberta`.

l`uomo moderno e` raramente consapevole del fatto che dietro gli infiniti segni che lo circondano nella vita di tutti i giorni e dietro i gesti piu` banali che ripete quotidianamente, si nasconde un brulichio di miti semidimenticati e di simboli decaduti. dai segni piu` banali - per esempio stringersi la mano in segno di pace, fare le corna all`indirizzo di chi riteniamo ci abbia fatto uno sgarbo - alle manifestazioni piu` vistose della nostra civilta` - i giganti di cemento che grattano il cielo, il paradiso perduto e ritrovato: di questi e altri simboli eternamente ricorrenti nella storia dell`uomo anche se sotto forme di volta in volta diverse, seminara ripercorre la storia a ritroso fino alle loro piu` remote origini, in quel momento magico che fa da spartiacque tra le tenebre della preistoria e la luce della storia.










in questo racconto del 1924 che narra il viaggo `iniziatico` di una giovane e bella donna sulle montagne rocciose emergono, con forza, alcune tra le tematiche piu` rilevanti del pensiero lawrenciano quali la ricerca di uno spazio non contaminato dalla civilta`, il desiderio di incontro e di contatto con un soggetto `diverso`, l`ansia di appaganti unioni sessuali. cosi` l`avventura della principessa con domingo romero, la guida messicana, diviene per lo scrittore inglese occasione d`analisi, momento di profonda riflessione sul soggetto femminile.


la grammatica generativa e` la teoria linguistica elaborata da noam chomsky e dalla sua scuola a partire dagli anni cinquanta del novecento. essa sostiene che il linguaggio e` una "capacita` biologica" propria della sola specie umana, che si deve studiare e analizzare con una metodologia analoga a quella delle scienze della natura. in questo volume, sono dapprima presentati gli argomenti che la grammatica generativa porta a sostegno di questa sua concezione del linguaggio e della linguistica. successivamente, sono illustrate alcune nozioni tecniche fondamentali, basandosi soprattutto sulla versione piu` recente della teoria, il cosiddetto "minimalismo".















le tappe fondamentali della vita politica di lenin sono delineate attraverso osservazioni e testimonianze di oltre cinquanta autori assai diversi: militanti rivoluzionari, temporanei compagni di strada, intellettuali borghesi, avversari di classe. certo, rispetto alla ricchezza teorica e pratica del leninismo, il contenuto del volume e` cosa modesta, ma sicuramente utile ad avvicinare il lettore alla comprensione dei suoi aspetti essenziali. a quasi trent`anni dalla prima, la nuova edizione, essa stessa testimonianza della vitalita` del leninismo, si presenta arricchita, oltre che di contributi storici, testimonianze dirette e materiale iconografico, di giudizi politici che di quella strategia politica comprovano l`attualita`.

il calendario da tavolo dedicato a chi ama questo animale, contiene le fotografie di tanti dolci e simpatici gattini, insieme a consigli e citazioni su come prendersi cura del proprio felino.


EMI 1979. MINT.


dopo una pausa di trent`anni dall`uscita de "il sentiero del west", nel 1982 guthrie pubblica "dolce, dolce terra" e torna a raccontare il west americano a meta` del diciannovesimo secolo. ritorna cosi` il personaggio di dick summers, diventato ormai un raggrinzito ambientalista che cerca di vendicarsi del suo compatriota di un tempo, boone caudill, e di ripristinare la sua relazione con l`indipendente teal eye. impregnato da una forte consapevolezza della transitorieta` dell`aspetto idilliaco delle grandi pianure, "dolce, dolce terra" e` un commovente spaccato dell`erosione fisica e spirituale di uno dei piu` affascinanti territori degli stati uniti d`america.

pareva l`occasione ideale per discutere di arte, letteratura e umani destini. invece una calda estate sull`oceano diventa subito impetuosa e incandescente. il nuovo romanzo dell`autrice di resoconto, transiti, onori. da qualche tempo m - una sorta di signora dalloway dei tempi moderni - si e` isolata dal mondo ritirandosi sulla spettacolare costa oceanica. nella sua splendida proprieta` immersa nella natura, ha sistemato con l`aiuto del secondo marito un cottage, trasformandolo in residenza per artisti. il suo sogno e` che l, pittore verso il quale sente un legame profondo, accetti l`invito a trascorrere li qualche tempo. ma quando questi si presenta accompagnato da una giovane donna, m capisce che l`estate tanto attesa sara` ben diversa da quella immaginata. nel frattempo sono arrivati anche la figlia di m e il suo compagno. dunque le tre coppie, nell`acredine crescente, dovranno convivere in un luogo affascinante ma anche di grande isolamento.

Marsilio Editori, 1971, IT. Saggio storico/ critico sul cinema in Bulgaria.
nella primavera 1944 anna banti ha quasi ultimato il suo racconto biografico dedicato all`artista seicentesca artemisia gentileschi, ma in agosto il manoscritto va distrutto nei bombardamenti tedeschi su firenze. con

oreste ne ha combinata una di troppo"e ora lo attende la scuola per cani." riusciranno a domarlo? alla fine, dopo anni di scorribande, per oreste arriva la resa dei conti: e` tempo di addestramento! ma il carlino piu` monello del mondo ovviamente non ne vuole sapere e organizza la fuga... che pero` termina in una enorme esplosione! riuscira` a salvarsi oreste? e anche se fosse, sara` mai piu` se` stesso? l`ultima avventura della saga di oreste! eta` di lettura: da 4 anni.