

il pregiudizio antiebraico e` una delle piu` antiche e persistenti manifestazioni di intolleranza, che ha assunto la forma del razzismo nell`epoca moderna. manifestazione fra le piu` virulente ed emblematiche. all`accusa di deicidio rivolta al popolo ebraico si e` sostituita quella di voler dominare il mondo attraverso il denaro, fino alla demonizzazione dello stato di israele. oggi il conflitto medio-orientale rappresenta la forma contemporanea in cui si ripropone una questione ebraica tuttora irrisolta. essa ci riguarda tutti, come pietra di paragone dell`intolleranza circolante nella societa`.

a dispetto dei vincoli imposti da una situazione non proprio favorevole per i bilanci pubblici, l`economia della cultura vede oggi i suoi spazi ampliarsi, anche a seguito di una sempre maggiore domanda di qualita` della vita e di un incremento delle attivita` legate al tempo libero: due tendenze che negli ultimi anni hanno caratterizzato le societa` in tutti i paesi avanzati, fra cui anche l`italia. l`economia della cultura esce quindi dalle biblioteche per acquisire uno statuto piu` definito come strumento utile nella soluzione di problemi di natura istituzionale, gestionale, finanziaria. questa rapida ma puntuale introduzione offre numerosi spunti di riflessione su una possibile "via nazionale" all`economia della cultura.



