
dall`infanzia nei quartieri ghetto nazionalisti cattolici di belfast alle prime esperienze di lavoro nei pub del centro e delle zone protestanti: dall`impegno politico nel movimento per i diritti civili degli anni `60 alla rivolta del bogside a derry; dall`internamento nel campo di long kesh allo sciopero della fame di bobby sands e dei suoi compagni, sino alle prime, difficili, trattative con il governo di londra. questa storia di "un uomo normale in circostanze straordinarie" e` una utile lettura per chi voglia capire il conflitto che da decenni infuria nell`irlanda del nord tra l`esercito britannico e il movimento repubblicano irlandese.



questa raccolta di contributi, a opera di colleghi o seguaci di melanie klein, riveste un enorme interesse storico in quanto permette, da una parte, di valutare l`importanza del pensiero kleiniano per la discussione psicoanalitica contemporanea e, dall`altra, di apprezzarne l`evoluzione, la vitalita` e il potenziale di crescita ancora ai nostri giorni. l`esperienza chiave che influenza tutta l`opera di melanie klein e` costituita dal fatto che inizio` il suo lavoro con i bambini.?melanie klein non perse mai di vista il bambino inteso come persona che lotta con forze turbolente, senza ridurlo a un insieme di fantasie inconsce e meccanismi mentali. il materiale clinico tratto dal lavoro con i bambini le forni` una vasta gamma di fatti da spiegare e la condusse infine a sviluppare nuove teorie. i contributi raccolti da elizabeth bott spillius nel primo volume sono di natura essenzialmente teorica, e sono distribuiti secondo quattro temi principali: l`analisi degli psicotici, il lavoro sull`identificazione proiettiva, lo sviluppo della teoria del pensiero e le nuove idee sulle organizzazioni mentali patologiche.?il volume successivo tratta principalmente della pratica, clinica e applicata: tecnica, descrizioni cliniche di pazienti e adulti, analisi infantile, applicazione delle idee kleiniane in altri campi e discipline.

il piu` importante libro di krishnamurti dopo la pubblicazione del suo diario e del suo taccuino. e la prima volta che viene registrata una profonda ed elevata discussione tra un grande maestro religioso e un famoso scienziato. "l`umanita` e` ormai giunta a una svolta rovinosa; cos`e` che produce divisione, conflitto e distruzione senza fine?". questa domanda fornisce lo spunto per tutta un`esplorazione dei problemi chiave per quanto riguarda la natura dell`uomo e il suo rapporto con la societa`. i principali temi affrontati vanno dal problema del conflitto nell`uomo, dalla sua incapacita` di riconciliare le sue proprie divisioni psichiche, dal problema della liberta` individuale, alle soluzioni di volta in volta proposte da scienza, arte e religione. la discussione si conclude con un nuovo riferimento alla rovinosa svolta cui e` giunta l`umanita`. questa non e` pero` vista come una via senza scampo; anzi, il dialogo sottolinea la possibilita` per l`uomo di cambiare fondamentalmente. ma per cambiare l`uomo dovra` rinunciare ai suoi interessi ristretti e particolari e scegliere quale suo obiettivo quella purezza di compassione, amore e intelligenza che nasce al di la` del pensiero, al di la` del tempo e perfino al di la` del nulla.


un ambizioso viaggio nella cultura. ma quale cultura, e soprattutto quella di chi? e partendo da questa domanda che donald sassoon, in una monumentale analisi comparativa delle opere che hanno costruito l`immaginario europeo degli ultimi secoli, smantella la tradizionale distinzione tra cultura alta e bassa. con l`occhio penetrante dello storico ne ripercorre lo sviluppo: da un mondo quasi analfabeta, disseminato di blocchi di conoscenza isolati da comunicazioni imperfette, fino a un presente interconnesso in cui un sapere fluido e` accessibile a tutti. in particolare negli ultimi anni abbiamo assistito a un`esplosione dei consumi e la cultura si e` rideclinata "come impresa e come professione": produce e distribuisce i propri artefatti su un mercato di massa, che si tratti di carta stampata, radio, cinema, televisione, fino alle piu` recenti tecnologie digitali. partendo da questa concezione allargata e moderna di un concetto antico, sassoon analizza i pezzi piu` amati del repertorio culturale dell`intera europa, spaziando con naturalezza dal romanzo storico di walter scott alle strisce comiche di asterix, dalle opere di verdi ai brani pop scaricabili da internet, da quo vadis? a harry potter, da godard a dallas. perche` la cultura vive e si evolve nutrendosi di se stessa, in un continuo trasformarsi che conosce si` improvvisi scarti di gusto, ideologia, morale, ma in fondo oscilla continuamente tra la citazione e la dissacrazione.




in un mondo dominato da schermi e smartphone, c`e` qualcosa di deliziosamente tattile e tangibile nel prendere un pezzo di carta, un paio di forbici e mettersi al lavoro. con alcune semplici pieghe e qualche taglio, una vecchia lista della spesa o, perche` no, l`odiata lettera di licenziamento, puo` trasformarsi in un`eterea farfalla o una stella cometa. scatenate la vostra immaginazione e date vita a incantevoli fiabe ricavando da un vecchio libro malconcio una flotta di mongolfiere o una schiera di angeli, oppure date nuova vita ai quotidiani della settimana scorsa componendo un grazioso festone di cuori. le gemelle helene e simone bendix si occupano di papercut da anni, creando stravaganti universi di carta. in questo volume hanno deciso di condividere le loro doti magiche con noi, e la cosa bella e` che sono tutti progetti semplici, creativi e praticamente a costo zero. tutto cio` di cui avrete bisogno sono un paio di forbici e un po` di carta da riciclare: niente bisturi, niente tappetini da taglio, niente modelli complicati da seguire. l`approccio meditativo di helene e simone, arricchito dalle fotografie di ben nason, accoglie l`imperfezione come un dono e vi insegna a esercitare la creativita`, spronandovi a dar vita a progetti e idee tutti vostri. che desideriate ricavare un mazzo di fiori dalle vecchie bollette della luce o trasformare un imballaggio dalla stampa insolita in splendide decorazioni natalizie,
