
Con Arlo Guthrie, David Bromberg, Tom Rush, Judy Collins, Solas e molti altri.

"l`enigma si e` capovolto: una volta era la sfinge che poneva all`uomo la domanda dell`uomo, che edipo ha creduto di risolvere, che tutti noi abbiamo creduto di risolvere, oggi e` l`uomo che pone alla sfinge, all`inumano, la domanda dell`inumano, del fatale, della disinvoltura del mondo verso le nostre azioni, della disinvoltura del mondo verso le leggi oggettive. l`oggetto (la sfinge), piu` sottile, non risponde. ma bisogna pure che disobbedendo alle leggi, eludendo il desiderio, risponda in segreto a qualche enigma. che cosa resta se non il volgerci dalla parte di questo enigma?". la catastrofe e` gia` avvenuta, siamo oltre: a questo riconoscimento deve seguire, per jean baudrillard (1929-2007), il tentativo di pensare la nostra nuova condizione senza ricorrere a categorie superate. la scena della storia, dello scambio, del fantasma, del politico, del corpo sono finite; con la loro scomparsa ogni radicalita` critica e` diventata inutile. non e` piu` il modo di produzione, e` il modo di sparizione a essere avvincente; e, in generale, le cose visibili non trovano fine nell`oscurita` e nel silenzio, ma svaniscono nel piu` visibile del visibile, l`oscenita`. nell`iperreale - la forma estatica di un reale non piu` frenato dall`illusione - si installano l`inerzia, l`escrescenza, l`ipertelia, l`effetto speciale: le cose, svincolate dalla loro essenza, proliferano all`infinito, si potenziano, assumono una curvatura malefica che mette fine all`orizzonte del senso.


un brillante avvocato ha la vita sconvolta da un`accusa ingiusta, all`origine della quale vi e` forse l`inesauribile rancore di un ex amico; ma dietro al lungo duello, fatto di vendette e paradossali rivalse, che separa i due uomini traspare in realta` l`inconciliabile opposizione di due stili, due visioni, della vita.





2 CD. Ristampa del classico Exodus, per il 40° anniversario. CD 1: Exodus, CD 2: Exodus 40: The Movement Continues






Bulzoni Editore, 1985, IT. Il libro ricostruisce un ciclo di vicende che oggi appaiono avvolte da un'aura mitica. Cinema e Pubblico solleva le questioni di interpretazione e di metodologia critica sia le prospettive di impegno militante relative al cinema italiano tra il 1945 e il 1965.

una bambina sente sempre ripetere: "mai lasciare che un unicorno scarabocchi!" ma se gli unicorni possono addirittura correre sugli arcobaleni, perche non dovrebbero scarabocchiare? in fin dei conti, cosa potrebbe andare storto? un albo illustrato sulla creativita, la perseveranza e la liberta di imparare sbagliando. eta di lettura: da 4 anni.