questa biografia fotografica ripercorre l`incredibile avventura del beatle piu` venerato dal pubblico, rivela le fonti di ispirazione della sua creativita` e cattura i momenti chiave della sua vita privata e artistica, anche grazie alla collaborazione della moglie yoko ono, che ha fornito utili consigli e immagini inedite. vera leggenda nella storia della cultura popolare, principale ispiratore e forza creativa della band piu` amata, john lennon fu un genio in campo musicale, a cui si devono canzoni senza tempo. la sua esistenza e` stata segnata da un inesauribile amore per l`esplorazione che si espresse in vari ambiti, dall`arte alla musica, dalla spiritualita` alla ricerca di una nuova consapevolezza di se`, dalla politica alla contestazione, sino alle attivita` in sostegno della pace. foto di famiglia e riproduzioni di documenti testimoniano alcuni degli eventi piu` significativi della sua vita, illustrano la genesi delle sue canzoni e gettano nuova luce sui suoi rapporti con paul, george e ringo, sul suo atteggiamento nei confronti su alcuni tipi di droghe, della rivoluzione sociale o della guerra del vietnam e sulla sua drammatica rottura con i beatles. e ricostruiscono il suo rapporto con yoko ono - l`artista e musicista giapponese che gli e` stata vicino negli ultimi anni - e la tenerezza del suo amore per lei e per il loro unico figlio sean.
l`affetto e` l`elemento fondamentale della mente e del cervello. a somiglianza degli elementi fisici della gravita`, del vento e del fulmine, l`emozione ha forza e direzione. cosa succede pero` quando diventa insopportabile? quando gli eventi umani si accumulano e diventano incontenibili l`emozione puo` implodere risultando nel negativismo, nell`autismo e nella paralisi della psicosi. la mappa per uscire dalla psicosi e` focalizzata sul trovare l`affetto nella psicosi, collocarla entro il corpo del paziente e, infine, esprimerla a parole nel contesto della storia di vita del paziente, portandolo cosi` alla coscienza.
jeanne des anges, superiora delle orsoline di loudun, nel 1644 scrisse la sconcertante e inquietante storia della sua celeberrima possessione. "nell`inquieto corpo di una monaca ventisettenne un sabba di demoni. cinque anni di tentazioni infernali, di strazio spirituale, di autoflagellazioni devastanti, di orribili visioni..." (franco gianola).
e difficile oggi immaginare cosa sia stata la lettura di garcia lorca, in italia, negli anni quaranta. all`improvviso il grande pubblico scopri` la poesia moderna, con le sue invenzioni verbali, le sue analogie, i suoi scorci, i suoi impasti, le sue astrazioni. ma la poesia di garcia lorca era, al tempo stesso, una poesia popolare: faceva appello a un antico e coloratissimo folclore, era affabile, cordiale e sentimentale, e si rivolgeva a un foltissimo pubblico. oggi quel cantore moderno-popolare e` diventato un classico.
Un classico, il disco che ha segnato il suo ritorno, 2005. Prodotto da Rick Rubin. Copia non sigillata.
il volume - sorta di catalogo di una mostra impossibile - si compone di un`ampia introduzione storico-critica sulla cultura greca e sulla sua produzione di statuaria, di un`estesa bibliografia, di dettagliati indici ma, soprattutto, della schedatura di circa 400 opere, ciascuna accompagnata da una o piu` fotografie.
l`amore salva? quante volte ce lo siamo chiesti, avvertendo al tempo stesso l`urgenza della domanda e la difficolta` di dare una risposta definitiva? ed e` proprio l`interrogativo fondante che alessandro d`avenia si pone in apertura di queste pagine, invitandoci a incamminarci con lui alla ricerca di risposte. in questo libro incontriamo anzitutto una serie di donne, accomunate dal fatto di essere state compagne di vita di grandi artisti: muse, specchi della loro inquietudine e spesso scrittrici, pittrici e scultrici loro stesse, argini all`istinto di autodistruzione, devote assistenti, o invece avversarie, anime inquiete incapaci di trovare pace. ascoltiamo la frustrazione di fanny, che keats magnificava in versi ma con la quale non seppe condividere nemmeno un giorno di quotidianita`, ci commuove la caparbieta` di tess gallagher, poetessa che di raymond carver amava tutto e riusci` a portare un po` di luce nei giorni della sua malattia, ci sconvolge la disperazione di jeanne modigliani, ammiriamo i segreti e amorevoli interventi di alma hitchcock, condividiamo l`energia quieta e solida di edith tolkien. alessandro d`avenia cerca di dipanare il gomitolo di tante diversissime storie d`amore, e di intrecciare il filo narrativo che le unisce, in un ordito ricco e cangiante. per farlo, come un filomito, un "filosofo del mito", si rivolge all`archetipo di ogni storia d`amore: euridice e orfeo. un mito che svolge la sua funzione di filo (e in greco antico per indicare "filo" e "racconto" si usavano due parole molto simili, mitos e mythos) perche` contempla tutte le tappe di una storia d`amore, tra i due poli opposti del disamore (l`egoismo del poeta che alla donna preferisce il proprio canto) e dell`amore stesso (il sacrificio di se` in nome dell`altro). ogni storia e` una storia d`amore e` cosi` un libro che muove dalla meraviglia e sa restituire meraviglia al lettore.
l`antologia palatina e` il deposito finale della grande lirica greca. adunata a piu` riprese tra i secoli dell`impero romano e il medioevo, comprende nei suoi sedici libri centinaia di autori e migliaia di epigrammi, sparsi in un arco di tempo che va dalla grecia arcaica ai cristiani e all`impero bizantino, ed ha nell`eta` ellenistica il suo momento di maggior forza.
un vocabolario che comincia con un "abbraccio" e prosegue con "cuore", "dedica", "incontro", "notte", e "piangere" in cui barthes interviene con il suo sottile ingegno di linguista a collezionare tutti questi discorsi spuri in un unico soliloquio. per il grande pensatore francese l`amore e` un discorso sconvolgente ed egli lo ripercorre attraverso un glossario dove recupera i momenti della "sentimentalita`", opposta alla "sessualita`", traendoli dalla letteratura occidentale, da platone a goethe, dai mistici a stendhal. si realizza cosi` un repertorio suffragato da calzanti riferimenti letterari e da obbligati riferimenti psicanalitici sul lessico in uso nell`iniziazione amorosa.
Letteralmente esploso all'ultimo Festival di Sanremo, Lucio Corsi è un giovane cantautore toscano che già solo con un atteggiamento pacato, gentile e delicato si distingue dalla massa. Questo è il suo quarto disco e racchiude un mondo sognante e magico con echi di folk, progressive e glam che fanno venire in mente tanto i Tyrannosaurus Rex e Donovan quanto Alberto Camerini e David Bowie.