cosi` scrive cesare segre nella premessa: "chi conosce le precedenti raccolte di poesie di bortoluzzi non si stupira` se anche questa nasce sotto la bandiera dell`understatement. ma ci si rende subito conto che questa scelta dei toni sommessi vuole mettere al riparo dalla pomposita` argomenti tutt`altro che minimali, proprio per arrivare subito alla sostanza. entro questo orizzonte linguistico, in molte poesie si coglie un`impressione, un palpito, una luce... punto di arrivo e` spesso una saggezza smagata, che mette la sordina alle nostalgie e ai rammarichi e che colpisce con precise allusioni conflitti della vita civile".
Come dice il titolo dell'album, Things Change, Le cose cambiano. ed è proprio quello che succede in questo nuovo lavoro degli American Aquarium. Infatti, rispetto all'ultimo disco della band, Wolves, le cose sono veramente cambiate. C'è solo il leader B.J. Barham, mentre il retso del gruppo è nuovo di zecca: Shane Boeker (chitarra), Joey Bybee (batteria), Ben Hussey (basso) ed Adam Kurtz (pedal steel and electric guitar). Poi l'album mantiene il suono degli Aquarium ed ambienta le sue canzoni nelle zone rurali della Carolina del Nord, da dove proviene Barham. Registrato a Tulsa, Oklahoma, il disco è prodotto da John Fullbright e, tra gli ospiti, vede coinvolti musicisti del calibro di John Moreland e Jamie Lin Wilson.
LP. We Bite Records, 1988, DE. Un disco culto della band hardcore punk e crossover di Seattle che conobbe una certa notorietà tra gli anni '80 e '90.