uno sceneggiatore a caccia di idee per il soggetto di un film, e la sua giovane amante valentine, produttrice cinematografica indecisa tra vita intellettuale e vita mondana, sono i protagonisti di "delitto a capri". valentine e` un modello di cinica efficienza nel lavoro, ma porta in se` "qualcosa di malinconico e di irrisolto". il rapporto di amore-odio che si instaura fra lei e il narratore e` complicato, sullo sfondo di una capri di fine estate, dal sopraggiungere di due coppie di amici e dalla morte di un ospite della pensione. ma la morte del signor newman sara` davvero un evento naturale?
jon scripcaru, il biondo, e` uno straniero, un immigrato, giunto da un indefinito paese dell`est europeo in un`altrettanto indefinita terra del sud d`europa (la sicilia?). ha un passato fatto di affetti devastati per le ritorsioni di un regime che il padre ha provato a combattere, una galleria di immagini dure acquattate in fondo al cervello, conduce una vita modesta, da manovale che si accontenta e sta zitto. come casa ha un garage occupato abusivamente, e dentro questo garage tiene al riparo da sguardi indiscreti "un segreto".
Un altra gemma che torna alla luce. 64 anni dopo essere stati trasmessi per radio, vengono messi su disco i quattro programmi radiofonici, quattro veri e propri concerti, di Hank Williams e della sua band.The Garden Spot Programs, 1950, sono talmente chiari e puliti, che sembrano essere stati incisi ieri. Incredibile. Inoltre Hank e la band rifanno brani apparsi solo su registrazioni in studio o anche mai eseguiti come Oh Susanna.
l`intelligenza e` una delle tante forze nell`universo: ci permette di capire, comunicare, collaborare. ma non penserete che gli esseri umani siano l`unica specie intelligente sul pianeta! i polpi, le stelle marine e gli elefanti, ma anche gli alberi di una foresta, hanno tutti intelligenze diverse dalla nostra. e c`e` un altro tipo di intelligenza, quella che l`uomo sta imparando a creare in laboratorio: l`intelligenza artificiale. per ora puo` fare cose semplici, ma ci sta gia` aiutando in tante attivita` (sa persino comporre nuova musica!). con il tempo gli oggetti che usiamo ogni giorno diventeranno sempre piu` intelligenti: immaginate automobili che comunicano tra loro per non fare piu` incidenti, o sveglie capaci di svegliarci proprio quando avremo meno sonno... cosa penseranno? come ci tratteranno? e noi come trattiamo le altre intelligenze? con "tante intelligenze" matteo loglio ci fa sbirciare nel futuro e immaginare un mondo dove pentole, macchine e tostapane saranno intelligenti quanto noi (o forse di piu`). senza dimenticarci del compito che ci spetta nel presente: essere i piu` intelligenti del pianeta vuol dire anche essere responsabili di tutti gli altri. eta` di lettura: da 6 anni.
fondatore della secessione viennese, protagonista della pittura della vienna imperiale negli anni tra ottocento e novecento, gustav klimt (1862-1918) e` considerato uno dei piu` grandi artisti del xx secolo. pubblicato in occasione della mostra al forte di bard, il volume e` incentrato sul celebre ritratto di signora, eseguito da klimt negli anni fra il 1916 e il 1917 e appartenente alle collezioni della galleria d`arte moderna ricci oddi di piacenza. considerata un indiscusso capolavoro dell`artista, l`opera racchiude in se` un duplice mistero, ed e` stata protagonista, come suggerisce il titolo, di una serie di avvenimenti che rendono la sua storia particolarmente singolare e interessante. come e` noto, a meta` degli anni novanta, la felice intuizione di una studentessa, supportata da un`approfondita serie di analisi, ha provato che l`opera da noi conosciuta si sovrappone a una precedente realizzazione - il ritratto di una giovane donna, probabilmente perduto, e di cui si possiede un`unica rappresentazione iconografica -, sulla quale l`artista torna, consegnandoci il dipinto nelle forme attuali. all`indomani della scoperta, il quadro e` oggetto di una misteriosa sparizione, che si e` conclusa con un recente e altrettanto misterioso ritrovamento e con il ritorno dell`opera alla galleria d`arte moderna ricci oddi di piacenza. klimt. le avventure di un capolavoro e` corredato dei contributi di franz smola (il ritratto di signora in rapporto agli altri ritratti femminili di gustav klimt, con alcune ipotesi sull`identita` dell`effigiata), lucia pini (il ritratto di signora di klimt della galleria d`arte moderna ricci oddi. storia e vicende su suolo italiano) ed ermanno mariani (l`oscuro caso del "doppio ritratto" di klimt), oltre alla biografia dell`artista e della bibliografia.
questo volume, il primo dei due dedicati al genio romantico di p.b. shelley, racchiude la piu` ampia selezione mai pubblicata delle opere poetiche composte dall`autore tra il 1803 e il 1822, dando nuova centralita` ai tre libri da lui licenziati in vita e successivamente mai considerati dalla critica nella loro integrita`: alastor; or, the spirit of solitude: and other poems (1816); prometheus unbound, a lyrical drama in four acts, with oher poems (1820); e hellas: a lyrical drama (1822). il prezioso lavoro filologico e critico di francesco rognoni, coadiuvato da valentina varinelli, permette inoltre di ricostruire per gradi non solo le tappe fondamentali di una vita appassionata ed eccentrica come quella di shelley, ma di scoprire anche le piu` intime fasi e i rivolgimenti della sua intensa e meditatissima scrittura poetica.
forse nessun attore si e` mai congedato dal pubblico con un testamento palpitante di vitalita` come "mi ricordo, si`, io mi ricordo", il film-confessione con cui, alla vigilia dell`uscita di scena, mastroianni racconta con stoico umorismo, pudica ironia e reticente tenerezza la sua vita d`arte e la sua arte di vivere. negli intermezzi della lavorazione in portogallo di "viaggio all`inizio del mondo" (1996), fra le montagne e il mare, marcello si mette di buon grado davanti alla cinepresa e tira i molteplici fili della memoria e della riflessione. nella sua spericolata navigazione durata mezzo secolo, in mezzo alla vasta costellazione degli autori di mastroianni, brillano le stelle-guida dell`adorato de sica; di visconti, spietato allenatore di palcoscenico; di fellini, complice pigmalionico; di ferreri, ispiratore di trasgressioni. e nei discorsi di questo commediante pragmatista emergono a sorpresa riferimenti piu` alti: cechov, imprescindibile fratello di sangue; diderot, con l`aureo precetto che l`attore deve far piangere senza piangere; proust, kafka.
lacan tenne il seminario dal titolo "il rovescio della psicanalisi" - il diciassettesimo del suo insegnamento - nell`anno accademico 1969-1970. i fatti del maggio `68 non esulano dalla tematica del seminario ne` per le implicazioni concrete, ne` soprattutto perche` lacan vi sviluppa una teoria del potere che ha il suo fulcro nel "discorso del padrone", esatto rovescio del discorso della psicoanalisi. il discorso del padrone, infatti, e` incentrato sul potere del significante, mentre nel discorso della psicoanalisi il potere non e` accordato al significante ma a cio` che lo causa. "il rovescio della psicoanalisi" e` dunque un seminario critico nei confronti di freud.
mario vorrebbe un fratellino per insegnargli a sputare la carne nel tovagliolo e nasconderla in tasca senza farsi beccare, per infilarsi nel suo letto dopo un brutto sogno, per imparare finalmente a nuotare, insieme. ogni volta che glielo chiede pero mamma mette sempre su una faccia triste e papa dice che certe domande non si fanno. e allora niente? be?, non proprio. perche un nuovo arrivato c?e eccome. si chiama nanni, e goffo e rotondetto, a chiazze di troppi colori, e soprattutto e un cane. al canile era solitario e malmostoso, ora invece gli piace rubare polpette e calzini, annusare sederi per strada, ululare di gioia e dormire con mario. nanni e con lui ormai da molti mesi quando il desiderio di mario si avvera. sta per arrivare un nuovo membro della famiglia, uno senza la coda e quel cespuglio puzzone di peli arruffati. tutti si concentrano su quest?attesa, e nanni teme di rimanere di nuovo solo... come un cane. ancora non sa che l?amore non si dimezza, ma si moltiplica. una luminosa storia sul bisogno che chiunque ha di sentirsi amato. anche un buffo cagnolino con i sensi di colpa, che tra una scarpa rosicchiata e un assalto ai biscottini ci rivela qualcosa di noi. dei nostri desideri e delle nostre paure, della forza infrangibile dei nostri legami. eta di lettura: da 7 anni.