
l`intero sceneggiato televisivo del famoso trio marchesini-lopez-solenghi, spassosa parodia del capolavoro manzoniano, allegato alle due videocassette in versione integrale.
la prima edizione dei due nobili cugini e` del 1643. nel frontespizio viene indicato chiaramente il nome dei due autori: shakespeare e john fletcher, un collaboratore di professione, di solito in coppia con francis beaumont. il fatto di scrivere drammi a due mani era comune nell`eta` elisabettiana, ed e` curioso e ammirevole che le opere cosi` prodotte siano piu` notevoli per unita` che per disarmonia o squilibri. la fonte e` tratta dal "racconto del cavaliere" di chaucer, che a sua volta si rifaceva a boccaccio. la storia viene comunque ampiamente rimaneggiata e interpolata da altre vicende inventate dagli autori. introduzione generale a shakespeare di nemi d`agostino. testo inglese a fronte.
ascoltare le citta` come fossero musica, carpirne il suono segreto e i suoi riverberi nelle opere degli artisti. e seguendo questa stramba e romantica idea che un giovane scrittore siciliano vola a los angeles: in tasca ha il biglietto per un mondo magico popolato da ufo, animali parlanti, mustang cabriolet, funghi allucinogeni e burritos volanti. incontra maestri come ry cooder e giovani band come gli allah-las, dorme nell`ultimo letto di gram parsons e segue le tracce di david bowie. e questa ricerca si trasforma presto in una magnifica ossessione che dalla california lo porta a berlino, la citta` del muro e della rinascita, di nick cave, degli einsturzende neubauten e della love parade. e che lo fa poi rimbalzare dall`altra parte dell`oceano, verso detroit, la "motor town", la citta` della catastrofe postindustriale e dei sogni di redenzione, della motown e della techno. apparentemente ingenuo ma curiosissimo, stralunato ma pratico di mondo, bongiorno si muove come un investigatore della fantasia in questo triangolo magico dove musicisti, artisti, architetti, scrittori e gente comune hanno intrecciato le loro vite lungo un secolo nemmeno tanto breve, producendo la musica piu` travolgente, l`architettura piu` inventiva, la letteratura piu` straordinaria, il cinema senza tempo e i sogni piu` accecanti.