

nell`appartamento del centro di buenos aires, abitato da eveline, donna sola e anziana, piombano improvvisamente una bambina di otto anni, di nome aime`e, e sua madre hanako. madre e figlia sono accompagnate da un messaggio e da un vitalizio per il loro mantenimento, mandati dal fratello di eveline, il nonno della piccola aime`e partito per il mondo decenni prima. hanako e` giapponese; muta, per una meningite infantile, e` cultrice esperta dell`arte di comporre fiori, l`ikebana. nient`altro che questo riesce a sapere delle due donne, eveline, e nessuna notizia verra` piu` del fratello. passano molti anni, eveline e` morta, aime`e ha creato una solida attivita` di fioraia d`ikebana, ma, un giorno, da new orleans riceve una lettera...





india, fine anni sessanta: ammu, figlia di un alto funzionario, lascia il marito, alcolizzato e violento, per tornarsene a casa con i suoi due figli. ma, secondo la tradizione indiana, una donna divorziata e` priva di qualsiasi posizione riconosciuta. se poi questa donna commette l`inaccettabile errore di innamorarsi di un paria, un "intoccabile", per lei non vi sara` piu` comprensione, ne` perdono. attraverso gli occhi dei due bambini, estha e rahel," "il dio delle piccole cose""ci racconta una grande storia d`amore che entra in conflitto con le convenzioni; ci mostra un paese, dilaniato fra tradizione e modernita`, dove esistono ancora gli intoccabili e leggi non scritte continuano a governare la vita di una donna; ci fa entrare in un mondo fatto di piccoli eventi, di cose ordinarie che sembrano di nessuna importanza, ma che sono cariche di un significato piu` profondo e in cui sembra rispecchiarsi una verita` universale.