Il chitarrista jazz Chris Flory debutta nel blues, accompagnato da Duke Robillard, Scott Hamilton e Sugar Ray Norcia.
Tra gli ospiti Isaac Hayes,Mavis Staples,Stevie Wonder,Paul Simon...
Nuovo lavoro, 2005, per la rock band del Colorado. 7 canzoni.
Non è un esordiente, aveva già inciso alcuni anni fa. Ma Keith Gattis è il benvenuto nell'ambito del cantautorato roots, con un disco di solide ballate e canzoni d'autore.
Due LP in un CD.

Session fra Telefunk e Willard Grant Conspiracy
Uno dei classici di John Mayall coi Bluesbreakers. Ristampa rimasterizzata e potenziata con 6 brani aggiunti: Picture On The Wall, Jenny, Knocker's Step Forward, Hide and Seek, Look At The Girl, Start Walkin'. Rispetto ad Hard Road, che lo precedeva, Bare Wires è un disco più innovativo ed avventuroso, come dimostra l'iniziale Bare Wires Suite, di oltre venti minuti.
Il Duca e la sua Orchestra. Registrato il 27 maggio 1959 a New York.
2 CD. 2007. BBC sessions 1976.
Questa volta Jeff Healey fa un disco di jazz. In stile old dixie, con influenze blues, Jeff riprende standards come Indiana, Boogie Call Rag, If I Had You, You're Driving Me Crazy etc
Il meglio della cantante irlandese, tra folk e new age. 18 canzoni, tutti i brani più noti.
Janiva Magness è un cima alla scala dei valori blues. Artista blues femminile negli anni 2006 e 2007, ha vinto i Blues Music Awards per il 2009. Cantante potente, bella presenza, è qualche cosa di più che una semplice blueswoman. Come dimostra questo suo nuovo lavoro dove la forza vocale della donna va a contatto con liriche molto espressive, giocate tra dolore e perdite, amore e frustrazione.
Terzo album per il trio folk guidato da Nancy Josephson, con Aly Paige e Kathleen Weber. David Bromberg, marito di Nancy, fa il direttore d'orchestra, Tra arie folk, ballate classiche, canzoni di confine, le Angel Band confezionano un disco delizioso, prodotto dal grande Lloyd Maines. Pedal steel, chitarre, violino e fisarmonica fanno la degna cornice ad un disco di grande intensità.
a meta` degli anni `70, ole reuter ha appena terminato gli studi universitari ma non ha ancora un lavoro. decide quindi di godersi la vita e, acquistato un biglietto ferroviario aperto, per un mese gira la germania, da una regione all`altra, da un villaggio all`altro. incontra persone sempre diverse, ha alcune avventure erotiche: verso la fine del viaggio stabilisce pero` un rapporto con una ragazza, judith, che sembra essere piu` duraturo. passano quattro anni. ole e` dinuovo "on the road", judith e` sempre nella sua mente, ma non piu` al suo fianco e riesce solo a intuire molto vagamente quale porta` essere il suo futuro percorso esistenziale.
la mattina dell`11 febbraio 1963 sylvia plath, appena trentenne, si tolse la vita aprendo il rubinetto del gas della casa londinese in cui abitava con i due figli piccoli. il suo suicidio ha dato vita a un vero e proprio mito, alimentato dalla pubblicazione delle poesie di "ariel", del 1965, che fece dell`infelice scrittrice la portavoce, in buona misura inconsapevole, delle generazioni arrabbiate, disilluse e sconcertate degli anni `60 e `70, e in particolar modo delle donne. attorno alla vita e alla morte della plath si e` acceso un groviglio di polemiche, fraintendimenti, interpretazioni, accuse che ha distolto l`attenzione dall`inquietante bellezza della sua opera. in questa biografia, considerata un piccolo classico, anne stevenson si avvale delle testimonianze delle persone piu` vicine alla plath - amici, collaboratori, familiari - e sgombra il campo dai malintesi, offrendoci un ritratto veritiero di questa donna ambiziosa e affascinante, forte e fragile, intelligente e arrabbiata: una scrittrice dal talento unico e originalissimo, in perenne lotta con se stessa e con i propri demoni creativi. anne stevenson (1933) e` autrice di una dozzina di raccolte di poesie tra cui granny scarecrow, the collected poems 1955-1995, four and a half dancing men e correspondences oltre che di alcuni volumi di critica letteraria. e stata docente in numerose universita` britanniche e nel 2002 ha ricevuto, per la sua opera in versi, il prestigioso northern rock foundation writer`s award.
Nuovo album, 2011, per la famosa band fusion. Uno dei gruppi storici del genere, dove ritmi caraibici e samba vanno di pari passo con motivi soul e jazz.
34 rare rockabilly/ hillbilly tracks. Registrate tra il 1953 ed il 1956
Depositario di suo suono classico, vicino a The Band, mica roba da poco, il newyorkses Chris Bergson ci regala un disco solido, tra rock e blues, suonato in modo molto professionale, con musicisti come Bruce Katz e Jay Collins coinvolti nelle sessions.Tra covers di Dylan ( grande versione di Standing in The Doorway) e covers di Elmore James e Willie Dixon, Bergson propone anche le sue composizioni,. molto classiche, molto ben strutturate.
CD/DVD
Torna il gentiluomo del Blues. Bassett. 76 anni, è uno dei più considerati bluesman delle vecchia guardia. Ancora in sella, malgrado l'età, il chitarrista propone la sua particolare miscela di blues, in cui jazz e soul vengono fusi in modo ammirevole. La scena di Chicago brilla ancora grazie alla musicalità di questo chitarrista che non ha mai abbassato la guardia sulla sua musica.
Con John Patitucci e Brian Blade
Malgrado la lunga militanza nei Belle & Sebastian, il chitarrista Stevie Jackson non è mai riuscito a fare un disco da solista. Ci arriva ora, dopo ben 16 anni, e dopo avere scritto alcune delle canzoni migliori della band scozzese. Registrato in Scozia ed anche in Usa, questo album vede Stevie attorniato da membri dei Belle & Sebastian, ma anche Pastels, New Pornographers e Trembling Bells.
2 LP in un CD. I classici Bossa Nova Carnival e Limbo Carnival, da molti anni fuori catalogo. Rimasterizzato 2012.
2 CD. 32 classici del grande country/ folk singer. A partire dalla miitica Oh Lonesome Me, in poi.
2 CD. Il nuovo lavoro della band californiana, che suona sullo stile di Crosby Stills & Nash. Di nuovo disponibile, reperibilità difficoltosa.
Dopo l'esordio nel 2013 con This World Oft Can Be, torna il gruppo tutto al femminile di Nashvlle. La risposta all female agli Avett Brothers. Prodotto da Jacquire King (Of Monsters and Men, Norah Jones, Dawes, Kings of Leon) il disco mostra una tendenza più rock, pur rimanendo saldamente ancorato a sonorità country. Canzoni come Boston Sound, Rude Awakening e For The Sake of My Heart mostrano aperture intriganti verso sonorità diversificate. Una band in crescita.
2017. Il nuovo album di Rick Estrin and the Nightcats, band rock blues di Chicago, formatasi nel 2008, dopo lo sioglimento di Little Charlie and The Nightcats. Eletric blues, with rock roots.

