
"ammesso che si possa riconoscere l`anima di un altro essere umano, non e` mai dato riconoscere la propria". nel racconto di un alienato a un altro se stesso, la lotta dilaniante e mortale per strapparsi a luoghi che da sempre generano terrore allo stato piu` puro: i propri sogni.





"un anno parlato dalla notte" rappresenta un processo creatore quasi prima del suo divenire. dai sogni viene la materia prima: i fili del futuro tessuto che non sono solo sequenze di immagini ma "sprachbilder", "immagini del linguaggio", come li chiama handke stesso. in questo libro innovatore il critico letterario, ma anche l`appassionato, potra` trovare collegamenti tra le singole frasi all`interno della stessa pagina o tra quelle contenute in pagine diverse e anche in altre opere di handke. quelli che potrebbero sembrare pezzi di una cartina geografica rinvenuti casualmente, messi assieme creano l`immagine di alcuni personaggi e la continuita` di temi quali l`amore, i rapporti conflittuali, la natura e il dolore. quest`opera puo` pero` anche venire apprezzata da chi non conosce handke, poiche` conduce il lettore, frase per frase, a una percezione piu` acuta di sensazioni, sperimentabile anche nel mondo onirico: "un anno parlato dalla notte" non comunica solo con la nostra coscienza diurna, ma con questo mondo fantastico retrostante che sta in ognuno di noi." dalla prefazione di eva pattis. postfazione di flavio ermini.


I Foghat continuano la propria strada, per accontentare i fans di ogni età. Sono perpetuamente in tournèe e suonano con grande energia. Su Sonic Mojo, il loro nuovo album, pubblicato dopo un lungo periosdo di silenzio, il membro fondatore Roger Earl, batteria, viene raggiunto dal chitarrista, ingegnere del suono e co produttore Bryan Bassett (Wild Cherry, Molly Hatchet), dal bassista Rodney O' Quinn (Pat Travers Band), e da Scott Holt (Buddy Guy), chitarra solista e voce. Tre canzoni di Sonic Mojo hanno speciale importanza per Roger Earl, infatti sono state scritte assieme a Kim Simmonds,, luomo che lo aveva aiutato nel 1967 e diventare membrio dei Savoy Brown. Putroppo, dopo avere scritto queste tre canzoni, Kim Simmonds ci ha lasciato.

LP. Four Leaf Records, 1977, SW. Disco del cornettista, conduttore e arrangiatore americano insieme alla cantante Aura Rully e al batterista Mel Lewis che dirigono l'orchestra jazz della radio svedese. Registrato il 28 e 29 gennaio 1977 nello studio 7 della radio svedese.