David Bowie, Stevie Nicks, Pretenders, Counting Crows, Dave Matthews, Jewel, John Popper, James Taylor, Sheryl Crow, Natalie Merchant, John Mellencamp, Elvis Costello etc. Tutti dal vivo, con brani inediti, a VH1.
america e` uno dei tre grandi romanzi rimasti incompiuti e pubblicati postumi dall`amico di kafka, max brod, che dall`autore aveva ricevuto l`incarico di distruggerne le opere quando fosse morto. edito nel 1927, racconta la storia dell`adolescente karl rossmann, mandato in america dai genitori per dimenticare una domestica messa incinta. oltreoceano, in un paese sconosciuto, a espiazione della propria colpa, karl vive una serie di esperienze a lui incomprensibili, prima a casa dello zio, che senza motivo lo scaccia, poi assieme a due vagabondi, quindi come impiegato in un albergo, da cui viene improvvisamente licenziato, e infine nel teatro di oklahoma, dove il racconto si interrompe.
1964, osservatorio astronomico di monte palomar. si scopre che un`immensa nuvola di gas interstellari si sta pericolosamente avvicinando al sistema solare. un organismo vivente, antichissimo, con una massa analoga a giove, sta velocemente puntando sulla terra. il rischio e` quello di un`autentica catastrofe per gli umani. si cerca di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. ma la comunita` degli scienziati, oltre alla minaccia della nuvola nera, deve affrontare anche la reazione dei politici, il cui proposito sarebbe di celare all`opinione pubblica la terribile scoperta per non creare allarmismo. la nuvola pero`, nella sua distruttivita`, nasconde forse delle sorprese positive.
un cane gironzola tra le case e, annusando, diventa l`unico testimone di un omicidio nato dalla gelosia. un bambino ossessionato dalla madre spera che il suo coniglio possa essere libero, e per farlo volare lo uccide. una donna convive con il fantasma del marito e serve fritto all`amante il boa constrictor che lui le aveva lasciato. un uomo e` ucciso dalla moglie, ma prima di morire ottiene dal figlio di poter stringere al petto cio` che resta del suo cane amato. le giraffe di uno zoo scioperano, una donna scompare nella giungla attratta dalla liberta` delle scimmie, un orso impagliato incombe su una figlia schiacciata dal peso del padre. undici racconti che ci mettono davanti alle sfumature piu` inconsuete e stravaganti di cio` che e` umano.
un`atmosfera incantata, sospesa tra la realta` e il sogno, tra l`avventura e la favola costituisce il fascino unico del , capolavoro di alain-fournier nel quale il mondo amato dell`infanzia riaffiora e si intreccia con quello, piu` nascosto e segreto, delle immagini e delle creature che popolano la nostra fantasia: zingari e saltimbanchi, bambini in maschera, castelli misteriosi. in questo contesto appare a meaulnes, il protagonista del romanzo, una dolce fanciulla di straordinaria bellezza. e un incontro magico, un amore assoluto, indimenticabile, ma proprio per questo impossibile da realizzare nel quotidiano. e si concludera` con una rinuncia: la rinuncia dell`adolescente all`avventura magica e irripetibile dell`infanzia.
la sera del 9 luglio 1864, thomas briggs, benestante bancario della city, grigia figura della grigia londra vittoriana, prende il solito treno per tornare a casa. a malapena si accorge di salire sulla carrozza 69: di certo ignora di star entrando, a suo modo, nella storia. pochi minuti e alcune stazioni dopo, due pendolari trovano lo scompartimento vuoto e i sedili sporchi di sangue. piu` in la` due signore si lamentano col capotreno di essersi macchiate i vestiti per alcune gocce di una sostanza rossa entrata dal finestrino. immediatamente le autorita` ferroviarie capiscono che un orribile delitto si e` appena consumato all`interno della carrozza 69. l`opinione pubblica e` sconvolta. per la prima volta in inghilterra il treno diventa il palcoscenico di un omicidio: da rassicurante simbolo del progresso, il nuovo mezzo di trasporto svela la sua natura minacciosa, annunciandosi come un luogo pericoloso dove la violenza che attraversa la societa` puo` manifestarsi indisturbata. spinta dalle pressioni della popolazione, del governo e dell`industria ferroviaria, scotland yard sguinzaglia i suoi uomini migliori. inizia cosi una caccia all`uomo che non si limita alle strade di londra ma proseguira` in un vero e proprio inseguimento transoceanico fino a concludersi in una new york scossa dalla guerra civile. sembra un romanzo giallo, antesignano di tanti "omicidi ferroviari". invece kate colquhoun riporta alla luce una storia vera e incredibile che di quei romanzi e` stata l`ispiratrice.
il 2 luglio 1652 turenne, il comandante delle truppe fedeli al re di francia, intercetta un esercito frondista guidato dal principe di conde` nei pressi del faubourg saint-antoine. durante le fasi concitate dello scontro, un colpo di moschetto raggiunge il duca di la rochefoucauld alla testa: il proiettile penetra sotto un occhio per fuoriuscire dall`altro. secondo una diffusa linea interpretativa, questo episodio rappresenta il momento cruciale nella vita del duca: la rochefoucauld da allora avrebbe deposto le armi per dedicarsi alla vita letteraria. molto letti e consultati, gli aforismi del filosofo francese sono tra i libri preferiti da madame de maintenon, l`ultima amante di luigi xiv, e da cristina di svezia, che ne scrivera` interessanti commenti. nel settecento le "massime" consolidano la loro fama; celebre il giudizio di voltaire: "una tra le opere che piu` contribui` a formare il gusto della nazione e a darle uno spirito di giustezza e di precisione. benche` quel libro ripeta quasi sempre la stessa verita`, e cioe` che `l`amor proprio e` il movente di ogni azione`, pure quel pensiero assume tanti diversi aspetti da risultarne nuovo e imprevisto". questo libro, uscito anonimo nella prima edizione, appare segnato da un profondo pessimismo, per quanto poco sistematico: un testo scandaloso, che ha fatto "scempio delle virtu`" e "strage delle illusioni".
a che punto siamo nell`evoluzione? siamo sulla terra da milioni di anni ma non sappiamo ancora bene chi siamo. siamo consapevoli soltanto del nostro corpo, delle sue esigenze e delle sue vicende. pochi si pongono le domande fondamentali: perche` siamo sulla terra? per andare dove? cosa significa esistere? come possiamo vivere meglio? dobbiamo considerare l`uomo nella sua proiezione eterna, non nei pochi anni della sua esistenza sulla terra. per essere all`altezza dell`universo che lo ospita, l`uomo deve esistere nell`eternita`. altrimenti siamo degli esseri di scarso significato. vittima del grande imbroglio, l`umanita` e` stata sfruttata da tutti coloro che hanno avuto potere e che ci hanno detto di tutto per trascinarci in tante orribili guerre. l`uomo futuro emergera` dopo che avremo fatto "la terza rivoluzione" quella che ci portera` a scoprire e vivere la nostra parte energetica e spirituale gia` sulla terra.
un attempato professore sconvolto dalla visione di uno splendido adolescente, uno strano amore nato in un sanatorio, un`incerta vocazione letteraria che si scontra con un richiamo alla normalita` borghese. grottesco e tragedia si intrecciano paradossalmente nei tre brevi capolavori del piu` importante scrittore tedesco della prima meta` del novecento.
ogni libro di dagerman ci costringe a mettere in dubbio le verita` ricevute e a guardarci allo specchio, come individui, come societa`, ma soprattutto come esseri umani. ribelle all`ingiustizia in ogni aspetto del vivere e a qualsiasi forma di oppressione, la sua opera conserva una pungente attualita`, e cosi` la sua riflessione politica e culturale, cui e` dedicata questa raccolta di interventi su quotidiani e riviste letterarie e anarchiche. con una sorprendente capacita` di leggere il proprio tempo e prevedere il nostro, con la sua coerenza estrema e irriducibile, dagerman denuncia le "gabbie" della moderna democrazia, dove un manipolo di poteri decide migliaia di destini, gli interessi dello stato prevaricano i diritti inalienabili della persona, e la cultura e` declassata a "gioco di societa`", slogan ideologico o anestetizzante di massa. ma soprattutto rivendica il compito della letteratura di "mostrare il significato della liberta`", di scuotere le coscienze per riscattare l`uomo e i suoi valori fondamentali: l`uguaglianza, la difesa dei deboli, la solidarieta`. e confessa il suo conflitto di scrittore diviso tra l`impegno sociale e l`inviolabile autonomia dell`immaginazione, che deve seguire liberamente le proprie vie per "toccare il cuore del mondo". se la politica e` definita l`arte del possibile, ovvero dei limiti, del compromesso, della rinuncia alla speranza, dagerman non puo` che difendere a gran voce la necessita` di una "politica dell`impossibile".