
questo romanzo segno` il felice esordio letterario di pasquale festa campanile, regista e sceneggiatore tra i piu` noti della cinematografia italiana. accolto dall`unanime consenso della critica, vincitore del premio corrado alvaro, il libro e` strettamente legato alla novellistica meridionale. dietro la storia di nonna sabella appare infatti, in luce ironica e rivelatrice, l`ambiente borghese del sud dal 1860 alla seconda guerra mondiale, con i fatti storici che fanno da sfondo alla vicenda: avvenimenti che trovano nel racconto una interpretazione nuova e non conformista.

credere nella scienza, nelle opportunita` di curare le malattie, di restituire la salute. credere nella medicina come missione, nella quale il medico mette le proprie competenze al servizio degli altri. ma anche credere in un dio e nella possibilita` di testimoniare la propria fede nell`esercizio della professione medica. e possibile tenere insieme tutto questo? e possibile credere e curare? ignazio r. marino, da medico e da credente, si interroga sui limiti di una professione in piena crisi d`identita`. tra esperienze personali e riflessioni maturate in venticinque anni di lavoro sul campo, in europa e negli stati uniti, marino guarda allo smarrimento che sembra avere preso la medicina contemporanea.



nel mio lavoro mi occupo di urbanistica e nell`esercizio della professione ho imparato a leggere le citta` nei loro aspetti positivi, negativi, identitari. esistono documentazioni molto interessanti sulla vecchia busto, ma poco, che io sappia, sulla nuova; ho provato cosi` a tradurla in immagini, non con l`obiettivo di fare delle belle foto fini a se stesse, ma tentando di rappresentare la citta` con spirito critico, riprendendo sia le trasformazioni a mio avviso positive sia quelle discutibili, sia i suoi aspetti piu` caratterizzanti. quindi, all`interno di questo quadro, e stando dentro al perimetro cittadino, ho voluto confrontare con alcune immagini la citta` nuova con la vecchia, rappresentare le trasformazioni piu` significative, alcune delle quali conservano ancora i segni del passato, rivolgere la mia attenzione a piccoli brani di citta`, o addirittura a singoli episodi.