
la violenza ha sempre svolto un ruolo importante negli affari umani. in questo breve saggio la arendt da` ragione della sua affermazione ripercorrendo i fatti della nostra storia recente: dal black power americano alle manifestazioni studentesche degli anni sessanta. il rapporto fra violenza, potere, forza e autorita`; i limiti della violenza; la differenza tra violenza collettiva e individuale; le sue cause e le sue origini. questi sono solo alcuni degli argomenti trattati. una radiografia del fenomeno in tutte le sue espressioni, variazioni e implicazioni, alla quale non mancano il tono di una passione politica e morale.



una storia divertente e coloratissima che racconta le avventure di un simpatico orsetto che, una bella mattina, scopre una strana pianta cresciuta nel suo orto: una pianta di spinaci. ne fara` tendine e cuscini, un tappeto e salviette, un cappotto, un cappellino, una tenda da campeggio e dei ventagli. ma quando una sua amica le comunica che sono spinaci, non si perde d`animo e decide di passare una giornata tranquilla nello stagno all`ombra di una bella foglia di spinacio, mangiando... polpettine di spinaci. alla fine del libro una ricetta. eta` di lettura: dai 2 anni.



Alla tenera età di 85 anni John Mayall mostra di avere ancora voglia di fare musica, Bella musica. Ha firmato per la Forty Below Records, etichetta di Los Angeles di proprietà di Eric Corne ( che produce con John questo disco ), ed ha rimesso la chitarra nella sua band, grazie alla volitiva Carolyn Wonderland. Non solo, per fare le cose al meglio in questo disco John si fa aiutare da musicisti di gran nome, da Joe Bonamassa a Todd Rundgren, Little Steven, Alex Lifeson ( Rush) e Larry McCray. Nobody Told Me è un disco sontuoso, uno dei quei dischi che si sentono di rado: una ragione di più per farlo nostro, vista l'età del suo autore. Ma Mayall, come Willie Nelson, non mostra cedimenti di sorta, anzi. Grande blues.

