




le radici e il destino dell`europa sono al centro della discussione storica, politica e filosofica. definire i fondamenti della civilta` europea (che e` diversa anche da quella americana) e` un presupposto fondamentale per capire il ruolo e le possibilita` d`azione del vecchio continente all`interno del "nuovo disordine mondiale". steiner affronta la questione evidenziando cinque elementi che caratterizzano la cultura del vecchio continente. primo, i caffe`. secondo, un paesaggio a misura d`uomo. terzo, luoghi carichi dei segni e delle memorie del passato. quarto, citta` figlie della cultura greca e di quella ebraica; infine, una coscienza di se`, individuale, e sociale. prefazione di mario vargas llosa.




nel varesotto e` natale la festa piu` grande, che per fascino, inventiva, ricchezza cromatica, partecipazione religiosa e sociale, supera ogni altra ricorrenza. cosi`, il fervore nel preparare presepi, alberi di natale, addobbi, piatti speciali, intrattenimenti e quant`altro, non ha eguali ed e` sorprendente e confortante registrare come il passare del tempo non cancelli le tradizioni popolari, mentre nel contempo se ne aggiungono di nuove. fondamentale rimane il tema degli affetti, vuoi per la tenerezza che ispira il bambinello, vuoi perche` natale viene associato agli affetti familiari che in questa occasione si ricongiungono o si stringono. mauro luoni ha percorso il territorio realizzando una grande quantita` di immagini delle quali nel volume viene proposta un`ampia e suggestiva scelta. patrizia passerotti ha invece rintracciato una messe di usanze e tradizioni, non mancando di cimentarsi nella preparazione di tutta una serie di ricette tipiche molto popolari. numerosi sono infine i testi letterari messi a disposizione dagli autori locali, da busto arsizo a varese, da saronno a gallarate, passando per le valli e i paesi.






"la fine del mondo" di ernesto de martino va ormai annoverato tra i classici del pensiero europeo contemporaneo. la presente edizione offre numerosi elementi di sostanziale novita` rispetto a quella pubblicata da einaudi nel 1977, e consente ai lettori di gettare nuova luce sul capolavoro del grande studioso. il lavoro collegiale di valutazione critica dei materiali preparatori dell`ampio saggio rimasto incompiuto si e` proposto di far emergere in tutta la sua portata un pensiero complesso, situato al punto d`incrocio tra antropologia, filosofia e storia, in cui convergono stimoli intellettuali di varia provenienza, rielaborati dall`autore in modo del tutto personale. a tale scopo i tre curatori hanno deciso sia d`inserire nel testo una selezione degli scritti filosofici piu rappresentativi, non presenti nell`edizione italiana, sia di porre in risalto i nessi strutturali tra le varie sezioni in cui si articola il progetto dell`opera: cio` ha comportato la revisione dell`intera architettura del volume, nel rispetto delle intenzioni dell`autore. alla base dell`indagine sulle diverse declinazioni storiche del tema della vi e` il bisogno di fare luce sul presente della civilta` occidentale, attraversata da una crisi che sembra corroderne le fondamenta dall`interno, avviandola verso un assai probabile declino. de martino s`interroga sulle motivazioni profonde di questo complesso fenomeno, volgendo lo sguardo alla psicopatologia, alla filosofia, all`arte e alla letteratura. lo studioso affronta una serie di nodi cruciali, che vanno dal senso di dell`uomo d`oggi allo sfaldamento della memoria storica, in cui sono sedimentate le scelte culturali che contraddistinguono una determinata civilta`.

