
pubblicati a venezia nel 1570 ma attesi e lavorati per un ingente numero di anni, "i quattro libri dell`architettura" rappresentano la summa architettonica del rinascimento tardo e il purissimo distillato della sapienza di palladio: sapienza empirica, costruttiva, ma cio` nondimeno raffinata; lungamente ricercata e modellata sul fondamentale exemplum di due illustri predecessori: marco vitruvio pollione e leon battista alberti. in nessun modo tuttavia palladio puo` essere considerato semplice imitatore: la materia architettonica trattata - quadripartita in dottrina classica degli ordini, edifici dei privati cittadini, costruzioni di pubblica utilita`, architettura religiosa antica - pur prendendo avvio dall`attenta lettura e dal rilievo del patrimonio monumentale dei romani, si e` trasformata in invenzione originale. il "nuovo" classico di palladio e` lontano da ogni neoclassicismo di maniera: cio` che vive nella sua architettura - e ne fa un organismo unico, "uno intiero e ben finito corpo" - e` un sistema di relazioni necessarie, perfettamente calcolate benche` non manifestate apertamente: proporzionalita` in cui geometria e musica si armonizzano. difficilmente sopravvalutabili nella vastita` della portata, "i quattro libri" di palladio - per quanto spesso semplificati o equivocati - hanno influenzato l`architettura occidentale per i successivi quattro secoli, modificandola in modo irreversibile.




lo scrittore james agee e il fotografo walker evans sono stati inviati nel 1936 a "conoscere" e "studiare" la vita di famiglie di coltivatori di cotone in zone povere degli stati uniti, durante la depressione. a inviarli e` "fortune", che giudica pero` il materiale raccolto impubblicabile: troppo vero, diretto e al tempo stesso troppo complesso e vasto. contemporaneamente saggio, romanzo, indagine sociologica, il libro e` pubblicato nel 1941 e accolto con entusiasmo dalla critica. il volume contiene una nota di furio colombo.

il diritto e` uno degli strumenti cruciali per "fare l`europa". passi importanti sono stati compiuti nel senso del perfezionamento giuridico delle istituzioni comunitarie e di una maggiore uniformita` tra i sistemi legali degli stati membri. sempre piu` spesso l`unione europea interviene con le sue leggi e le sue sentenze nel diritto interno ai vari stati. cio` implica che i giuristi "europei", pronti ad operare in tutto il territorio dell`unione, siano consapevoli delle comuni radici culturali e conoscano a fondo le diverse realta` giuridiche e sociali. ed e` questo il fine che questo volume persegue.




nel 1506, a urbino, gli intellettuali riuniti alla corte della duchessa elisabetta intavolano una discussione volta a "formar con parole un perfetto cortegiano". da questa cornice narrativa prende le mosse "il libro del cortegiano", la cui prima edizione (1528) fu pubblicata quasi contemporaneamente dai piu` prestigiosi tipografi del tempo, manuzio e giunti, a testimonianza dell`attesa che la circondava. e grande fu la sua fortuna in tutte le corti d`europa. fino alla rivoluzione francese, infatti, essa fu considerata la grammatica della societa` di corte: la sua ricetta fondamentale era il primato della "grazia" e della "sprezzatura", ossia il dissimulare lo sforzo per far apparire naturali anche i gesti e i discorsi piu` ricercati. per il lettore di oggi, "il libro del cortegiano" ha un pregio in piu`: fa rivivere la civilta` colta e raffinata delle corti italiane del cinquecento e ne rivendica l`indiscutibile e inarrivabile supremazia culturale.

partendo dalle ballate medievali su robin hood, raffaele nigro ripercorre in questo libro sette secoli di scritture, racconti, poemi che hanno per soggetto i briganti, senza dimenticare gli apporti del teatro, dell`opera lirica, della pittura e del cinema. dall`epopea delle compagnie di ventura al bandito ideale di cervantes, dai masnadieri preromantici alle sanguinose vicende dell`unificazione italiana alla letteratura popolare per cantastorie, dal brigantaggio come ribellione sociale alle imprese di salvatore giuliano, nigro ci offre un`avvincente ricognizione di personaggi fuori del comune in compagnia di autori come byron, schiller, stendhal, verga, d`annunzio, gramsci, hobsbawm, marcuse, garcia marquez.

annibale e` un barbiere stralunato che un giorno decide di mandare al diavolo rasoi e pennelli per seguire, magari sui pattini, le proprie fantasie di eterno adolescente ribelle. fra un mambo e una ninna nanna, la storia di annibale si dipana lieve, ma in filigrana racconta di un sentimento generazionale.


l`eta` forte narra la vita di simone de beauvoir a partire dalla sua emancipazione intellettuale e sentimentale. rivivono le prime esperienze d`insegnante a marsiglia, a rouen, a parigi, i lunghi viaggi attraverso la spagna, la grecia, l`italia e il marocco, gli incontri e le discussioni con gli intellettuali francesi, da paul nizan a merleau-ponty, da camus a queneau. in ognuna di queste esperienze, la beauvoir ha vicino sartre, l`uomo con cui ha diviso aspirazioni, difficolta`, problemi.



Imaginary Books, 1992, UK. La guida definitiva ai primi 12 anni di concerti e registrazioni, sia ufficiali che illegali, dei R.E.M..








la tendenza di seneca a una scrittura mossa, anticlassica, se gia` caratterizza le sue pagine di prosa, raggiunge il culmine nelle tragedie: in esse lo stile drammatico si plasma a esprimere le passioni dei personaggi, lo loro intime lacerzaioni, l`urto violento degli istinti contro la ragione. il sapiente contrasto delle antitesi, gli abili giochi di parole, le preziose immagini barochce non sono solo il frutto di una retorica sapientemente dosata, ma aderiscono perfettamente alla psicologia tormentata dei personaggi, generando pagine di vibrante poesia e di profonda umanita`.


"giovani che aspirate a essere i sacerdoti della bellezza, forse vi sara` gradito trovare in queste pagine il compendio di una lunga esperienza. amate con devozione i maestri che vi hanno preceduto. inchinatevi dinanzi a fidia e dinanzi a michelangelo. ammirate la divina serenita` dell`uno, l`angoscia violenta dell`altro. l`ammirazione e` un vino generoso per gli spiriti nobili. tuttavia guardatevi dall`imitare i vostri grandi antenati. rispettosi della tradizione, sappiate distinguere cio` che essa racchiude di eternamente fecondo: l`amore per la natura e la sincerita`. sono queste le due massime passioni dei geni. tutti loro hanno adorato la natura e mai hanno mentito. cosi` la tradizione vi offre la chiave grazie alla quale potrete sottrarvi alla routine. e la tradizione stessa che vi spinge a interrogare senza tregua la realta`, e che vi impedisce di sottomettervi ciecamente a qualsiasi maestro. che la natura sia la vostra unica dea. abbiate in essa una fede assoluta. siate certi che non e` mai brutta e limitate la vostra ambizione a restarle fedeli. per l`artista tutto e` bello, perche` in ogni essere e in ogni cosa il suo sguardo penetrante scopre il carattere, ossia la verita` interiore che traspare sotto la forma. e questa verita`, e` la bellezza stessa".

le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. in edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del novecento. testo originale nell`edizione di john burnet.


















un viaggio dalla terra fino alle stelle, alla scoperta dei misteri dell`universo: pianeti singolari e lontanissimi, galassie intricate e famose costellazioni, asteroidi e buchi neri... sei pronto a esplorare le meraviglie del nostro sistema solare e ad andare oltre, nella vastita` dello spazio? indossa la tuta da astronauta e lanciati in questa incredibile avventura! eta` di lettura: da 7 anni.

una paura atavica e insuperabile attanaglia da sempre julian barnes, quella della propria estinzione. nessun conforto puo` venire dalla fede, all`agnostico scrittore, che fin dalla prima riga confessa:

Settembre 2023
(Testo francese)

carlo monterossi, il protagonista di questi racconti e dei romanzi di alessandro robecchi, e` una figura di detective del tutto atipica. suo punto di partenza e` sempre stato

