
la vita di lermontov, breve, intensa, influenzata dal modello byroniano, si riflette in componimenti dominati da eroi solitari, da esclusi e proscritti alla costante ricerca di un riscatto. i poemi e le liriche qui raccolti delineano un panorama della sua opera dal 1828 al 1841, l`anno della morte, privilegiando i vertici della sua produzione poetica.

a quali condizioni la compassione e` un motivo appropriato per l`eutanasia? in quali circostanze puo` essere un atto di benevolenza responsabile? e soprattutto, si puo` almeno discutere della possibilita` di dare la morte a chi si trovi in uno stato di sofferenza estrema e senza speranza? da sempre la morale e la religione si interrogano sull`eutanasia. oggi la discussione si e` fatta pubblica e appassionata, lungo linee di contrapposizione che attraversano la nostra societa` in modo spesso manicheo. goffi guida il lettore attraverso i dilemmi etici e morali dei quali si compone la contesa sull`eutanasia, rendendoli comprensibili a chiunque si interroghi sul valore della vita e sul senso del dolore.

il terrorismo - lo dice la parola stessa - basa tutta la sua potenza sul terrore e la guerra che stiamo combattendo a partire dagli attacchi del settembre 2001 non e` una guerra normale. e una guerra incentrata sulla paura e sulla necessita` di liberarsi dalla paura. quali sono gli obiettivi nascosti degli americani? e quelli di al-qaida? soprattutto, quanto gravi sono i rischi di destabilizzazione globale? a queste domande cerca di rispondere fabio mini, capo di stato maggiore del comando forze alleate sud europa, attualmente comandante dell`operazione di peace keeping nato in kosovo e parte del comitato scientifico della rivista "limes".





. il classico americano sulla guerra e la paura, la vigliaccheria e il riscatto. (joseph conrad). (paul auster). . la narrazione si apre cosi` - , come scrive ammirato joseph conrad - e il lettore si trova immediatamente sul campo di battaglia. la guerra di secessione americana si svolse dal 1861 al 1865. il segno rosso del coraggio venne pubblicato a puntate in rivista nel 1894 e come libro nel 1895. l`autore era nato nel 1871. il romanzo, dunque, viene scritto un trentennio dopo la fine degli eventi, da un autore nato anch`egli sei anni dopo la conclusione del conflitto. eppure ebbe un successo strepitoso, e non solo nell`immediato, ma fu considerato il libro migliore e piu` della letteratura americana su quel periodo, su quella guerra e, da molti, sulla guerra in generale, diventando presto un classico. tutto cio` puo` sembrare paradossale, se non fosse, invece, uno dei molti modi di dar corpo all`essenza della letteratura, che puo` cogliere la verita` anche dove c`e` solo immaginazione. siamo in un luogo che potrebbe essere tutti i luoghi, in un giorno qualsiasi, in un anno imprecisato. quando l`esercito si muove e` solo , che si confonde con il fumo delle armi e gli alberi della boscaglia. quando la battaglia infuria e` solo un rombo, un ruggito ininterrotto di cannoni, urla e fucileria, un , . e i soldati, che vengono mossi da ordini per loro incomprensibili, non hanno quasi nome. sono , il , quello ,