
Esce all'improvviso il nuovo album di Michael McDermott, Un disco a suo nome, senza i Westies, la sua attuale band. Un bel disco, ovviamen te, solido, elettrico, con una manciata di canzoni di spessore. E' un momento caldo per Michael che, dopo vari problemi, è tornato a fare musica vera, da rocker e da singer songwriter. Intro dylaniano con Willow Springs, poi il disco si sviluppa attraverso una serie di canzoni di indubbio spessore, in cui il nostro è supportato da Heather Horton, Will Kimbrough, Edddie Firiz, Lee Price, John Deaderick. Confezione in digipack e libretto coi testi, sia in italiano che in inglese.

Nuovo album per la Chris Robinson Brotherhood, registrato nello stesso periodo (nelle medesime sessions), in cui è stato inciso il disco precedente, Anyway You Love, We Know How You Feel. Solo cinque canzoni, ma canzoni lunghe, delle jam in cui confluiscono gli elementi tipici del sound di Robinson e della sua band. Rock ad ampio spettro, libero da ogni vincolo, in cui abbiamo rock e blues, attitudine all'improvvisazione, musicale libera ed implicazioni psichedeliche. Un suono che si fa via via più interessante.



Mini album dal vivo con 6 canzoni tra cui una splendida versione di Hey That's No Way To Say Goodbye di Leonard Cohen.