Ringo Starr & All Starr Band, dal vivo al Greek Theater di Los Angeles, 2008. Classici e non, riletti ion modo veloce e divertente. Il solito Live dell'ex Beatle che ha comunque dalla sua una buona dose di simpatia.
paolo emilio taviani e` morto, nel giugno scorso, avendo sul tavolo la copia definitiva delle sue memorie, da consegnare al mulino. ci aveva lavorato fino a quindici giorni prima. sull`onda emotiva della sua scomparsa, la pressione dei media a prendere visione di queste memorie e` stata fortissima, il mulino ha ritenuto di non derogare al proprio stile editoriale e pubblicandolo oggi ha rifiutato di trasformare in "istant book" un libro cui taviani aveva lavorato anni. la narrazione prende le mosse dai primi ricordi "politici" per portarsi subito sul precoce impegno politico di taviani, poi sul suo ruolo nella resistenza, infine sui diversi aspetti della sua carriera politica: dalla costituente al governo berlusconi, passando per gli anni d`oro della dc.
si tratta di un testo di sintesi alla storia dell`etica dall`antichita` al nostro secolo. l`autore pone al centro dell`analisi il nesso tra bene individuale e bene sociale. il filo conduttore risulta quindi duplice: come e perche` nel corso della storia occidentale si sia posto il problema del rapporto tra liberta`, razionalita` e giustizia dell`agire individuale e come e perche` tale nozione di etica individuale abbia interagito criticamente con la societa`, dando origine storicamente a differenti sistemi etici. nel volume trovano cosi` spazio sia la filosofia politica, sia la dimensione religiosa che dell`etica e` stata a lungo la fonte privilegiata. ne risulta una storia dell`etica giocata sulle coppie fede/liberta` e individuo/societa`.
il 24 agosto 1943 ettore muti, ex segretario del partito fascista, venne trovato cadavere con una pallottola alla nuca nella pineta di fregene. sulle ragioni di quel delitto eccellente si sollevo` un gran polverone in cui convivevano le ipotesi piu` diverse e contraddittorie. muti era in quel momento il fascista piu` popolare d`italia. votato all`avventura per l`avventura, non manco` a nessun appuntamento con la guerra, fin da quando, a quattordici anni, combatte` con gli arditi sul piave. in questo libro arrigo petacco ricostruisce la biografia tumultuosa e avvincente di questo fascista anomalo, ribelle, leale e onesto.
La storia si svolge in Inghilterra e in Francia verso la fine del XII secolo. Re Enrico II è legato da profondissimo affetto a Tommaso Becket, suo Cancelliere. Egli lo considera suo unico e fedele amico, sia nelle avventure sentimentali che nelle vicissitudini politiche, in un periodo di particolare drammaticità per il trono. Mentre i due si trovano in Francia per la riconquista di alcuni territori, la morte dell'arcivescovo di Canterbury suggerisce a re Enrico un progetto per legare il clero inglese alla corona: nominare Becket Arcivescovo di Canterbury. La nomina provoca nel Cancelliere un profondo turbamento morale che spingerà alla fine Tommaso a schierarsi apertamente contro il re a difesa della libertà della Chiesa e dell'"onore di Dio". Colpito duramente dall'abbandono del suo unico amico, Enrico II dà l'avvio ad una intransigente politica contro l'arcivescovo che culminerà drammaticamente.
la poesia di jan wagner e` caratterizzata da una crepitante sequenza di immagini e di parole che si ricongiungono tutte fra loro, ma non immediatamente. c`e` lo spazio di una sospensione e, quasi sempre, di una sorpresa. il gioco delle analogie e dei salti di senso non e` spericolato: lascia sempre una porta alla trasparenza dei possibili significati. il tono meditativo, in una linea audeniana-larkiniana, si nutre spesso di materiale quotidiano e tende alla leggerezza (nel senso di calvino) e all`ironia piu che alla sapiente sentenziosita`. tra gli spunti poetici ricorrono gli animali: cavalli, asini, koala... risultano affascinanti per la loro enigmatica inerzia che nasconde pero` un`idea di tenacia, di persistenza nonostante condizioni sempre meno favorevoli ai non umani (e forse anche agli umani). cosi come personaggi forti sono i vagabondi, i clochard e i centauri che si incontrano in alcune poesie, repellenti da un lato, affascinanti dall`altro, in un gioco di contrasti che a wagner piace e su cui costruisce molta sua poesia.
