
Rimasterizzato 2005. The Everlys rifanno Charlie Rich, Ray Charles, Ike and Tina Turner, Buddy Holly, Creedence, Elvis Presley etc

nato in iraq, younis tawfik collabora con importanti quotidiani italiani ed e` docente di lingua e letteratura araba presso l`universita` di genova. in questo libro scrive una lettera aperta al figlio, cercando di spiegargli il destino riservato alla "povera patria" che non ha mai vissuto un momento di pace e che ora vive un momento di particolare drammaticita`. il testo alterna momenti narrativi ad altri poetici e include brani tratti da discorsi e interviste di saddam hussein, nonche` una "lettera aperta ai veggenti della guerra" che inizia con un inequivocabile: "vi scongiuro di non farlo!".







.inizia cosi` la storia di topo jorge, un piccolo topo molto curioso che scopre con orgoglio di portare lo stesso nome di papa francesco e che ha la fortuna di conoscerlo. topo jorge e il papa s`incontrano, di tanto in tanto, nei giardini o nei palazzi vaticani e giorno dopo giorno costruiscono un`amicizia, si scambiano opinioni e impressioni, guardando il mondo dal loro particolare punto di vista. papa francesco racconta a topo jorge storie straordinarie che jorge ripete a fratelli e amici. l`ultima storia che ha ascoltato gli e` sconosciuta, un racconto splendido e pieno di speranza... e` la storia del presepe.



un libro sullo sport scritto da uno che non ne sa niente, ma che ha fatto dell`aspetto agonistico il centro del suo mondo e che puo` percio` osare demistificarlo sommariamente, tramutarlo in una sorta di felice assenza, di vacanza forzata, di festa rovinata, ma anche irriderne l`ambizione angosciosa, il dolore fisico, le inutili autoflagellazioni, l`isteria contagiosa.

2 edizione 1985
dopo "varese al tempo del liberty" proseguiamo con l`edizione anastatica, arricchita da immagini d`epoca, delle guide piu` rappresentative di alcuni periodi storici di varese che hanno lasciato un`impronta urbanistica alla citta`. chi piu` di giovanni bagaini, che di quegli avvenimenti e` stato protagonista e testimone, e della sua guida del 1935, puo` assolvere a questo compito per il ventennio in cui il fascismo ha operato uno dei piu` massicci mutamenti del volto della citta`? a scanso di equivoci e di strumentali polemiche, si precisa che oggetto della guida di bagaini voleva essere, e tale rimane, la descrizione narrata e fotografica del volto urbanistico della citta`, ossia un pratico strumento di consultazione per i turisti ai quali era in particolar modo diretta. nel contempo questa guida assume un rilievo storico poiche` il 1935 fu l`anno in cui comincio` a cadere la grande illusione di un crescente benessere economico per la popolazione, dando contestualmente il via sul piano internazionale a iniziative e alleanze che avrebbero provocato, in un decennio ininterrotto di guerre, lutti e distruzioni immani.

"non abbiate paura!", e` il monito che gesu` indirizza agli uomini. non soltanto per sottrarre la loro vita a un`interpretazione solo moralistica e sanzionatoria della legge, ma per affermare l`esistenza di un`altra legge che li autorizza a coltivare il proprio desiderio - la propria vocazione, i propri talenti. e` l`eredita` fondamentale del messaggio cristiano ripresa dalla psicoanalisi di freud e lacan: la parola di gesu` mette in valore una legge che attraverso il desiderio serve la vita e non la morte. il tema centrale di questo libro concerne la parola di gesu`, riletta originalmente da massimo recalcati come una delle radici inaudite della psicoanalisi dell`"ebreo" freud e del "cattolico" lacan. non si tratta di sottomettere la vita alla legge, ma di vedere nella legge - quella dell`amore e della grazia - una forza al servizio della vita. la legge non incute piu` il timore della punizione severa, non esige piu` lo zelo scrupoloso del rispetto formale, ma si libera della morte che porta con se` per divenire una legge che non annulla il desiderio, ma, al contrario, lo sostiene. e` questa l`eredita` essenziale assunta dalla psicoanalisi: la legge non e` nemica del desiderio, ma il suo fondamento piu` radicale. i riferimenti alle parabole, ai miracoli, alle guarigioni, a pietro e a giuda, alla notte del getsemani, alla resurrezione e al pensiero di paolo di tarso sono rivisitati in modo sorprendente. qui recalcati sfida luoghi comuni e stereotipi della lettura psicoanalitica del cristianesimo mostrando con grande audacia come la testimonianza di gesu` sia innanzitutto testimonianza della vita indistruttibile del desiderio.