hafez e`, insieme a omar khayyam, il poeta persiano piu` celebre, piu` amato e recitato: in iran e` ancor oggi molto popolare, tutti ne sanno recitare lunghi passi a memoria, e si dice che in ogni casa non devono mancare il suo "canzoniere" e il "corano". poeta di un`epoca nella quale il persiano era la lingua franca dell`asia: iran, afghanistan, india musulmana, mongolia e cina. hafez e` stato celebrato in occidente per primo da goethe, che si ispiro` alla sua opera per la composizione del "divan occidentale-orientale" (1819). le traduzioni in occidente da allora si sono moltiplicate. la raccolta completa della sua opera comprende cinquecento poemi (o "ghazal"), dei quali viene qui offerta una scelta. nel cuore dei suoi versi convive l`amore carnale con quello ideale e mistico, l`amato e dio si scambiano continuamente le parti. scrisse: "non morira` mai chi nel cuore non ha che amore".
Autogestito, venduto solo on line, questo nuovo lavoro del rocker Usa è un disco compiuto, teso e ben costruito. Il suono diretto, le ballate che richiamano il miglior power pop, sono il suo biglietto da visita e Behind The Parade è tra le cose più belle del nostro. Confezione in digipack.
The Tommy Keene covers Album, questo il sottotitolo del disco. Infatti Keene non fa le sue canzoni, bensì brani di Lou Reed, Alex Chilton, Rolling Stones, Who, Donovan ( la mitica Catch The Wind ), Television, Mink DeVille, Guided By Voices, Slim Dunlop, Bee Gees, Big Star ed altri. Chitarre, sezione ritmica e poco altro, nello spirito del più puro rock and roll.
Benji, il recente album pubblicato come Sun Kil Moon ha riacceso l'interesse attorno a Kozelek Ecco quindi un disco dal vivo che premia il pubblico milanese ( bella scelta, quanto inattesa): infatti la registrazione risale al 6 Aprile 2014 ed il luogo è il circolo Biko di Milano. Buona parte della serata è dedicata a Benji, ma ci sono anche altre canzoni a rendere ulteriormente interessante il resto della performance.
Nuovo impeccabile lavoro da parte della cantante Josephine Foster. Con la partecipazione di Victor Herrero, Gyda Valtysdottir, Jon Estes, Chris Scruggs e The Cherry Blossoms.
questo di daniele gorret e` un libro particolare, monotematico, tutto dedicato ai resti, a cio` che rimane per poco o per molto tempo: una pietra che resiste dal paleozoico, il cadavere di un passero che invece fra pochi giorni non ci sara` piu`, un vecchio quaderno di scuola, un disco dei nonni, i peli di un cane morto da anni che ogni tanto riemergono da un tappeto o da un cuscino dismesso... la reliquia e` un concentrato di vita vissuta, di memoria, di dignita` con cui viene attraversato il tempo. ma e` anche un oggetto, sempre in bilico tra il museo e la pattumiera. e un corpo, un corpo esposto e predisposto alla devozione. cosi` gorret snoda questa raccolta di poesie come un rito atto a evocare l`essenza piu` profonda della vita e della morte.
2CD. Mixed at Suite 16, Athens, Ga. and Big As A Barn Studios, Royal Center, IN.
?© 1994 Medium Cool-Twin/Tone Records.
'Tinker' is a collaboration between the Keneipp family and myself and features a bunch of Athens fellows singing and playing various instruments. Musically it sports piano torture, high r.p.m., two-stroke guitars, kitchen tools and a flippin' clarinet for cryin' out loud! Lyrically, you've got poked-faced serial killers, spoiled southern belles, stoned teenage nostalgia, a love song to sweets, and much, much, more.
It was recorded on 8 track digital in a swift fashion which is the way we do things if left to our own devices (and budgets).
This isn't for everyone, but if you've bothered to find this website, it may be for you.
Thank You,
Jack Logan
United States of America

