le "lettere" di platone sono uno dei misteri piu` affascinanti della letteratura greca. non sappiamo chi le ha scritte: se platone, o uno o piu` contraffattori. sicuramente autentica e` la settima, una riflessione sui complessi rapporti che intercorrono tra potere e filosofia. comunque sia, queste tredici lettere sono la testimonianza di un esperimento che parve concretizzare il sogno di platone: portare al potere dei filosofi o dei governanti-filosofi, che traducessero le sue dottrine relative alla legislazione e al governo dello stato. questo tentativo, consumatosi a piu` riprese alla corte di dioniso ii tiranno di siracusa, falli` miseramente.
Ristampa rimasterizzata in digipack, con 5 inediti
che cos`e` la santita`? cos`e` la pieta` religiosa? quali azioni degli uomini sono gradite agli de`i e quali no? e sempre possibile identificare "santita`" e "giustizia"? ecco alcuni dei temi dibattuti in questo dialogo, uno dei piu` antichi, tra socrate e l`indovino eutifrone. un esempio di come il pensiero e il dubbio socratico riescano a mettere in crisi i luoghi comuni e i valori dati per scontati nell`atene del v secolo a. c. un dialogo in cui domina ancora la figura di socrate con la sua azione volta alla ricerca di una verita` ormai sommersa da falsi valori.
il tantra e` un`antica dottrina orientale che conduce alla scoperta di uno spazio interiore, del proprio corpo usato come strumento di conoscenza e consapevolezza, dell`energia del tutto in cui immergersi. in questo manuale, gli autori guidano in un percorso in cui, attraverso la meditazione, si imparano a governare le emozioni, a espandere la coscienza e a sperimentare le tecniche dell`estasi sessuale, che diviene cosi` uno strumento privilegiato per arricchire la vita. le meditazioni suggerite sono adatte alle diverse circostanze quotidiane: esercizi da fare in pubblico o sul lavoro, in gruppo o nell`intimita` col partner. ognuna e` accompagnata da istruzioni che illustrano i processi mentali e corporei.
il volume presenta una selezione cronologica di opere artistiche realizzate tra il 4000 a.c. circa e il 200 d.c. circa, quando l`egitto era ormai una provincia dell`impero romano. edizione in lingua inglese.
la citta` e la possibilita` di governarne lo sviluppo per il bene comune sono temi fondativi della sinistra. basta riandare alla manchester descritta da engels o alle lotte di inizio novecento per i diritti elementari e i bisogni primari del proletariato urbano, da cui presero l`avvio partiti e sindacati di sinistra e la stessa urbanistica moderna. da qui, la riflessione dei due autori arriva a esplorare un paradosso italiano. vi e` stato un tempo, nel dopoguerra, in cui la sinistra - non solo quella comunista - rifiutava l`etichetta di riformista, ma nei fatti metteva in campo, sulla citta`, visioni e azioni squisitamente riformiste. erano gli anni delle lotte contro il sacco urbanistico di roma, napoli, palermo e contro i comitati d`affari incistati nella politica; e gli anni di alleanze per l`epoca decisamente inedite. ed ecco il paradosso. mentre oggi la sinistra rivendica con orgoglio la propria natura riformista, ha quasi smarrito la tensione di allora: distante com`e` dalla riflessione attualissima sull`urgenza di un freno al consumo di suolo; troppo legata, in alcuni, a pregiudizi ideologici - la mitizzazione dell`esproprio, la demonizzazione dei pri-vati - e troppo vicina, in tanti altri, a quel "partito del cemento" trasversale che spesso detta legge sul futuro delle citta` ed e` fonte di inquinamento affaristico della politica. ma la sinistra puo` permettersi di tradire la citta`? o non rischia cosi` di condannare se stessa?
questa e` la storia di tre vite che si intrecciano indissolubilmente. una storia di clandestinita`, di estenuanti bracci di ferro e di colpi di mano. di tre uomini che, combattendo contro i nazifascisti, il 25 aprile 1945 provano a rifare un paese da capo. raffaele cadorna, ferruccio parri e luigi longo sono nati a pochi chilometri e a pochi anni l`uno dall`altro, con retroterra differenti, biografi`e politiche e culturali diversissime, eppure con un destino comune. pochi ricordano i loro nomi di battaglia: il generale valenti, comandante del corpo volontari della liberta`, e i suoi due vice, maurizio e italo, alias comandante gallo. un militare, un azionista e un comunista che il 26 agosto del 1944 si incontrano per la prima volta, in clandestinita`, e si stringono la mano. senza sapere cosa succedera` nei mesi successivi, senza sapere dove saranno e se ci saranno, alla fine di tutto, otto mesi dopo. e chiedendosi chi di loro sara` ai posti di comando, al momento dell`insurrezione. sono ore che segnano una delle rotture piu` profonde della storia italiana, quelle in cui i vertici della lotta di liberazione si incontrano con i gerarchi di salo` in arcivescovado, a milano. tutto intorno alla trattativa divampa l`insurrezione, mentre alla radio si sente una voce calma e determinata che intima ai fascisti: .
Bis 1999.
Bis 1996.
Archiv 2000.
Teldec 1973.
in sette testi relativamente indipendenti ma collegati come altrettante tappe di un unico saggio, kundera ci parla di quella creatura singolare, imprevedibile, grandiosa e delicata che e` il romanzo europeo (). il suo discorso scavalca con sicurezza ogni pretesa di rigido inquadramento teorico e si dedica invece a un`analisi amorosa di cio` che il romanzo, creatura polimorfa, diventa nelle mani di scrittori cosi` diversi come kafka e cervantes, broch e tolstoj, gombrowicz e flaubert, diderot e musil, rabelais e sterne - e infine kundera: perche` qui si troveranno i due testi dove ha detto l`essenziale per chi vuole accedere al segreto dei suoi stessi romanzi.
USA 1990. 115 minuti. Con Julia Roberts, Richard Gere.

Il nuovo numero speciale di Mojo Collector`s series uk tutto dedicato a Blondie.
La rivista è in inglese
l`autore, che ha introdotto in italia il concetto di mobbing e formulato l`unico metodo scientifico riconosciuto dai tribunali italiani per il riconoscimento del conflitto in ambito lavorativo, in questo libro avvicina due mondi apparentemente distanti, quello del diritto e quello della psicologia, che devono trovare una loro sintesi nella valutazione delle forme vessatorie sul posto di lavoro. si rivolge quindi a tutti i soggetti coinvolti: avvocati, consulenti del lavoro, psicologi e non per ultimi alle vittime.